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Notiziario Marketpress di Lunedì 03 Maggio 2010
 
   
  FRANCK DE WINNE, UN ASTRONAUTA CHE CREDE NELL´EUROPA

 
   
  Bruxelles, 3 aprile 2010 - Primo astronauta europeo a capo della Stazione spaziale internazionale, da dove ha lanciato un appello al voto prima delle elezioni europee, Frank De Winne oltre è un europeista convinto. Ieri è venuto al Parlamento per lanciare una mostra sui radioamatori in Europa. Gli abbiamo chiesto com´è il vecchio continente visto dallo spazio. Belga di nazionalità, europeo di vocazione: Franck de Winne, perché ha voluto registrare un messaggio dallo spazio per convincere gli elettori a votare alle europee 2009? La democrazia va sostenuta, e l´unico modo di farlo è andare a votare per i nostri rappresentanti. Credo fermamente che i nostri politici fanno il loro possibile per migliorare le cose, per la società, per i cittadini. Ma solo se partecipiamo anche noi, le cose possono andare meglio. Non abbiamo molte occasioni per farci ascoltare, l´unica possibilità è andare a votare, e credo che dobbiamo assolutamente approfittarne. E´ importantissimo che i cittadini europei si sentano legati all´Europa, e partecipino al processo decisionale europeo. Quando è tornato dallo spazio, quale domanda avrebbe voluto che le facessero? Per me la cosa più importante, quella per cui mi batto e lavoro, è "perché l´Europa deve essere protagonista dell´esplorazione dello spazio?". Secondo me, dobbiamo portare i valori europei nello spazio! Gli americani, i cinesi, i russi continueranno ad esplorare l´universo. Se vogliamo che i valori europei siano rappresentati in questa avventura, dobbiamo essere presenti e farci sentire al più alto livello. Non so quali saranno le prossime frontiere: Marte, la luna gli asteroidi...So che dobbiamo esserci. E non solo avere astronauti europei, ma anche tecnologie, scienziati, ingegneri, centri di controllo europei... Una domanda personale: nello spazio, i sogni sono gli stessi? Raramente mi ricordo i miei sogni. Ma è come dice il mio collega canadese Bob Thirsk: quando sei sulla terra, ti svegli pensando di essere nello spazio. E quando sei nello spazio, sogni di fare cose con la tua famiglia, di essere sulla terra...Suppongo che è solo perché quelle cose ti mancano. Quando stava lassù, doveva fare la cyclette per tenersi in forma. Ora che è tornato nelle Fiandre, che cosa fa, va in bici? Assolutamente! Quello che mi appassiona di più, però, è guardare lo sport in Tv, ma nello spazio non si può! Ci sono due cose a cui non potrei rinunciare nella vita: il Tour de Flandres e la Paris-roubaix. Fa parte della mia cultura. Penso che sia importante che le persone, ovunque esse siano, qualunque cosa facciano, incluso andare sullo spazio, conservino le loro origini e restino legate alle loro radici. Tornerà a volare nello spazio? Certamente, se ce ne sarà l´occasione.  
   
 

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