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Notiziario Marketpress di Martedì 11 Maggio 2010
 
   
  MILANO: SCREENING DELLA VISTA PER 4MILA NEONATI. IL TEST DEL RIFLESSO ROSSO IN QUATTRO OSPEDALI CITTADINI

 
   
  Milano, 11 maggio 2010 - Dopo una sperimentazione positiva, condotta a marzo dell´Ospedale San Paolo, l´Assessorato alla Salute ha esteso in altri tre ospedali cittadini l´esame della vista nei primi due giorni di vita del bambino attraverso il "Test del Riflesso Rosso". Si partirà mercoledì 12 maggio, al Sacco, per arrivare entro fine mese al San Carlo e alla Macedonio Melloni. L’iniziativa, che nel giro di un anno coinvolgerà 4mila neonati, rientra nella campagna di prevenzione in età infantile delle minorazioni visive del Centro Salvis, sezione della Casa di lavoro e patronato per i Ciechi di guerra della Lombardia, che ha investito 65mila euro in questo progetto e ottenuto il patrocinio della Sezione Italiana dell´Agenzia Internazionale di Prevenzione della Cecità. "Si tratta di un importante progetto-pilota - dichiara l´assessore alla salute Giampaolo Landi di Chiavenna - per introdurre la prevenzione oculistica pediatrica nei grandi ospedali di Milano, perché non è mai troppo presto, soprattutto nel delicatissimo ambito oftalmologico. Basti pensare che interventi precoci possono restituire la vista e curare patologie che mettono a rischio non solo la visione ma addirittura la vista. In questa prospettiva si comprende quanto "il Test del Riflesso Rosso", in grado di scoprire in maniera assolutamente non invasiva malattie oculari gravi, si riveli importante per ridurre il rischio di una diagnosi tardiva . La campagna attuata dal Centro Salvis rappresenta, pertanto un primo passo significativo verso un´efficace prevenzione allo scopo di ridurre i casi di ipovisione e di cecità infantile". Le alterazioni del sistema visivo in età pediatrica riguardano dal 4 al 6% dei bambini e sono dovute per il 25% a degenerazioni della retina e a patologie del nervo ottico; per il 20% ad opacità corneali; per il 13% a cataratta e, per il 6%, a glaucoma. Nei prossimi anni, inoltre, la situazione sembra destinata a peggiorare. A prevederlo è l’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della cecità, secondo la quale, nel 2020, i casi di ipovisione in Italia aumenteranno di oltre un quarto, esattamente il 26% in più rispetto a quelli registrati nel 2000. Per questo è importante intervenire il più presto possibile e individuare patologie oculari molto gravi come la Cataratta Congenita, che colpisce un neonato ogni 1.600-2.000, o il Retinoblastoma, il tumore maligno agli occhi, determinato geneticamente e dovuto alla perdita di un segmento del cromosoma 13, più frequente in età pediatrica, di cui in Italia si registrano tra i 50 ed i 60 nuovi casi all’anno. Si tratta di una malattia alla quale la maggior parte delle volte, precisamente nel 90% dei casi, se diagnosticata precocemente si sopravvive. Il Fotoscreening del Riflesso Rosso comporta una serie di importanti vantaggi. Questo test è assolutamente non invasivo, non richiede manipolazioni mediche del soggetto e può essere effettuato anche senza la collaborazione del bambino. E’ sufficiente, infatti, che fissi per qualche istante in un ambiente in penombra l’obiettivo della macchina fotografica per poter osservare il fondo della retina. In assenza di patologie, il riflesso rosso proviene simmetricamente da entrambi gli occhi, qualora si presentino, invece, macchie scure nel riflesso, o questo sia sensibilmente diminuito, o ne compaia uno bianco, si deve richiedere l´intervento di un oculista esperto in oftalmologia infantile. Proprio come il professor Paolo Nucci, coordinatore del Progetto, secondo cui è indispensabile che "tutti i neonati siano sottoposti a quest´esame, eseguito da un pediatra prima della dimissione dalle nursery e nelle successive visite di controllo". "Questo controllo precoce entro quarantott’ore dalla nascita - conclude Giampaolo Landi di Chiavenna - è in perfetta sintonia con i protocolli diagnostici dell’American Academy of Pediatrics, che raccomanda di sottoporre tutti i nuovi nati al Test del Riflesso Rosso prima della dimissione dal reparto di neonatologia. E conferma l’importanza della prevenzione, un obiettivo che l´assessorato alla Salute del Comune di Milano considera basilare".  
   
 

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