Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 12 Maggio 2010
 
   
  A SOSTASIO LA 1^ ABITAZIONE IN REGIONE A CHILOMETRI “ZERO” SI TRATTA DELLA 1^ CASA CHE LA PROVINCIA DI UDINE HA FINANZIATO CON IL FONDO PER L’EFFICIENZA ENERGETICA IN EDILIZIA

 
   
  Udine, 10 maggio 2010È la prima abitazione in regione a “chilometri zero”. La prima che la Provincia ha finanziato nell’ambito del Fondo sperimentale per la promozione e l’incentivazione dell’efficienza energetica in edilizia. La casa si chiama “Sa di Legno”, si trova a Sostasio di Prato Carnico e il 5 maggio ha ricevuto la targa “Casaclima” da parte dell’assessore all’energia Stefano Teghil. «Con questa realizzazione è stato raggiunto un duplice obiettivo – ha commentato l’assessore Teghil -: da un lato quello dell’efficienza energetica, dall’altro quello relativo alla riduzione dell’emissione di Co2. Finora – ha proseguito Teghil – mediante il Fondo abbiamo impegnato oltre 1 milione di euro per una settantina di progetti. Il bando, che si chiuderà il prossimo 31 maggio, prevede il finanziamento in conto capitale degli interventi volti al risparmio energetico nell’edilizia residenziale privata, sia per le nuove costruzioni che per la riqualificazione energetica degli edifici esistenti. L’erogazione del finanziamento è subordinata all’ottenimento della certificazione Casaclima». Casaclima è uno standard di certificazione della qualità energetica degli edifici nato in provincia di Bolzano e importato in Friuli Venezia Giulia dall’Agenzia per l’energia (Ape). “Sa Di Legno”, la casa costruita con legno locale a Sostasio di Prato Carnico (legno Pefc - Programma per il riconoscimento di schemi nazionali di Certificazione Forestale), ha centrato il traguardo dell’efficienza energetica: la casa è stata certificata Casaclima B Più, con un fabbisogno di 43 kWh/m2a. Il successo di questo progetto, come detto, non riguarda solo l’efficienza energetica, ma anche la sostenibilità ambientale: innanzitutto perché è stato realizzato con legno a "chilometri zero", scelto tra gli alberi del bosco che circonda la casa e lavorato a breve distanza. Inoltre il ricorso alle biomasse e all´energia solare per soddisfare il proprio ridotto fabbisogno di energia dimostra come sia possibile ricorrere alle risorse locali e sfruttarle in modo razionale. L’idea di una casa in legno effettivamente eco-sostenibile è del progettista e proprietario dell’abitazione, Samuele Giacometti, che ha saputo valorizzare la risorsa forestale collettiva, patrimonio della Val Pesarina, avvalendosi del sapere della tradizione, sul quale si è innestata l’innovazione. Gli alberi sono stati scelti nel bosco tra quelli più adatti non solo alla costruzione, ma anche all’equilibrio vitale della foresta. Le piante sono state tagliate in fase di luna calante e lasciate nel bosco per un inverno intero prima di tagliare loro i rami e di procedere alla scortecciatura dei tronchi, che in questo modo hanno perso circa il 50% di acqua. I tronchi sono stati portati a valle, sezionati in travi, montanti, correnti e tavole e lasciati stagionare per quasi un anno, prima di procedere all’assegnazione di una funzione per ogni pezzo. Il viaggio da legno-pianta a legno-casa è stato accompagnato dai gesti della tradizione per diventare poi un modello di eco-sostenibilità grazie anche al ricorso alle nuove conoscenze e tecnologie orientate al risparmio energetico. «Questo modello – ha chiosato Teghil – potrà essere riproducibile con importanti ricadute per la filiera locale del legno».  
   
 

<<BACK