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Notiziario Marketpress di Lunedì 17 Maggio 2010
 
   
  ARTE SELLA, AL VIA IL PROGRAMMA ESTIVO IN BORGO VALSUGANA LA MOSTRA DELL’ARTISTA ERIK SAMAKH.

 
   
  Borgo Valsugana, 17 maggio 2010 - Il primo appuntamento del programma estivo di Arte Sella era fissato per sabato 15 maggio agli Spazi livioRossi di Borgo Valsugana con l’artista francese Erik Samakh (1959, Saint-georges-de-didonne, Francia). Sensibile ai rumori e ai suoni, ai colori come ai differenti segni lasciati dalla natura, questo stravagante artista si muove come un agronomo captando, registrando e restituendo negli spazi museali ciò che costituisce per lui una vera materia plastica piena di possibilità. La pratica di Samakh consiste nell’intervenire sul paesaggio costruendo differenti strumenti di sua invenzione. I visitatori verranno accolti dalle evocative Risonanze, spazi fisici o, prendendo una definizione dello stesso artista, “moduli acustici autonomi” in cui il visitatore si potrà isolare e sperimentare inedite esperienze sonore. Queste installazioni, che il pubblico è invitato a “sentire”, provando a sedersi e a mettersi in ascolto, sono state realizzate con il prezioso legno degli alberi della Foresta Demaniale di Paneveggio (Trentino), un particolare legno di abete rosso che in virtù delle ottime proprietà di amplificazione del suono viene utilizzato nella costruzione delle tavole armoniche degli strumenti a corda. Il suono si propaga tramite fenomeni di compressione ondulatoria, tutto ciò che sentiamo non è quindi altro che la variazione della pressione dell´aria che raggiunge il nostro timpano e questa compressione è, nel caso degli strumenti musicali, una vibrazione. Il suono si diffonde a livello epidermico, facendo vivere al visitatore l’esperienza di sentire non con l’udito, ma attraverso il suo stesso corpo. Con questo lavoro, composto da una parte fotografica che ripercorre il suo percorso artistico, da una videoinstallazione che riprende dettagli di epidermidi di animali che vibrano nel momento del respiro e del battito cardiaco e di un’installazione, Samakh analizza l’interazione fra suoni e arti visive, così come la relazione fra spazio acustico e tempo. Questo progetto è nato per gli Spazi livioRossi di Borgo Valsugana e sarà visibile fino al 24 ottobre 2010. L’artista era presente all’inaugurazione della mostra. Erik Samakh è nato nel 1959 a Saint Georges de Didonne, insegna alla scuola d´arte di Aix en Provence e vive a Serres, nelle Hautes Alpes. Ha partecipato a biennali (Venezia), esposto in musei internazionali (Pompidou, museo archeologico internazionale di Lima – Perù). Il suo percorso artistico di inscrive e realizza anche nei parchi naturali Parc naturel régional de Lorraine, Gorges du Riou dans les Hautes-alpes, Réserve géologique de Haute-provence, Forêt de Tijuca au Brésil, Centre national d’art et du paysage à Vassivière).  
   
 

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