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Notiziario Marketpress di Venerdì 21 Maggio 2010
 
   
  PALERMO: TARGA FLORIO, NASCE IL DISTRETTO TURISTICO DELLE BASSE MADONIE. QUATTORDICI SINDACI DICONO SÌ ALLA PROPOSTA DELLA PROVINCIA

 
   
  Sarà il braccio operativo per valorizzare lo storico sito di Cerda, acquistato l´anno scorso dall´Ente con un´offerta all´asta di 948mila euro. Appello del presidente Avanti all´Aci: ´´Aderire al consorzio per rilanciare insieme il glorioso marchio´´. La nascita del distretto turistico delle basse Madonie, voluto dalla Provincia Regionale di Palermo sulla scia dell´acquisizione delle tribune, dei box e della torre di Floriopoli, storico scenario della mitica Targa Florio, e´ sempre più vicina. Il Presidente della Provincia Giovanni Avanti ha avuto il parere favorevole dei 14 sindaci dei Comuni coinvolti nel circuito, ovvero Caltavuturo, Campofelice di Roccella, Castelbuono, Castellana Sicula, Cerda, Collesano, Geraci, Isnello, Petralia Sottana e Petralia Soprana, Polizzi, Scillato, Chiusa Sclafani, Termini Imerese. Il distretto, introdotto dalla legge regionale 10 del 2005 sul turismo, seguita poi dal decreto attuativo del 16 aprile di quest’anno, nasce con l’obiettivo di valorizzare l’area e recuperare fasti e memorie della Targa. ´´Si tratta – spiega Avanti - di un distretto tematico, che la legge regionale ha introdotto insieme a quelli di natura territoriale. Con questa nuova istituzione tutte le realtà locali interessate dalla riqualificazione del sito di Floriopoli potranno usufruire di un unico ‘braccio operativo’ con una formula definita. La Provincia – prosegue Avanti - è già impegnata concretamente sul fronte della promozione delle risorse turistiche, con il lancio di iniziative finalizzate alla divulgazione di ‘pacchetti’ a tema enogastronomico, naturalistico, sportivo, culturale, per diversificare l’offerta vacanze e valorizzare al meglio i singoli territori, ognuno con le sue peculiarità. In questa direzione abbiamo avuto una vetrina d’eccezione come la Borsa internazionale del turismo di Milano e un riscontro incoraggiante testimoniato dall’interesse dei tour operator e degli addetti ai lavori. Con la creazione del distretto turistico delle basse Madonie l’idea di rilanciare Floriopoli diventa una realtà tangibile, il sogno di salvare dall’oblio un sito di grande valore storico diventa un progetto concreto con strumenti e canali autonomi”. Il prossimo passo sarà la convocazione di un ciclo di riunioni con gli amministratori locali e i soggetti che aderiscono al distretto per stilare lo statuto e il piano di sviluppo turistico su base triennale. Quest’ultimo sarà poi sottoposto al vaglio dell’assessorato regionale al Turismo. Il distretto verrà ufficialmente costituito entro il 15 giugno, termine previsto dalla legge 10. La Provincia, poco meno di un anno fa, con un’offerta di 948mila euro, si era aggiudicata all’asta - la settima, dopo le prime sei andate deserte - il sito di Floriopoli, la vasta area di circa 14 ettari nei pressi di Cerda dove sorgono il complesso delle tribune coperte e scoperte che furono costruite da Vincenzo Florio e la torre degli uffici collegata ai box. Intanto Avanti lancia un appello all’Automobil Club di Palermo, che detiene il marchio storico della Targa Florio: “La Targa - sottolinea il Presidente - è un patrimonio del territorio, potremmo definirla una eredità immateriale che i Florio hanno lasciato quale simbolo dell’impegno e della capacità imprenditoriale anche nel campo dello sport. E’ un pezzo fondamentale della storia della nostra terra e non solo dal punto di vista sportivo. Anzi oggi è lecito pensare che la Targa ha un valore dal punto di vista sociale ben superiore alla tradizione sportiva che porta con sé. Sarebbe un gesto assai significativo se l’Aci decidesse di aderire al Consorzio che fa riferimento al distretto turistico che abbiamo varato con i Comuni palermitani storicamente legati al circuito della corsa. Insieme potremmo ancora meglio progettare uno sviluppo del marchio Targa legato alla crescita socio economica del territorio. Credo che la presenza di una Istituzione sovracomunale come la Provincia sia la migliore garanzia per l’Aci di quella serietà di progetto che serve per rilanciare anche il marchio Targa, lontano da ogni ipotesi di speculazione. Inutile nascondere che noi siamo interessati al marchio Targa per potere prospettare una operazione di marketing integrata che coinvolga anche la struttura di Floriopoli, già acquisita dalla Provincia. Siamo convinti che sia utile e necessario che ciascuno faccia la sua parte rinunciando alle piccole opportunità per un più grande vantaggio collettivo”. Attorno al mito della Targa Florio si muove anche il mondo del cinema animato: una produzione palermitana ha recentemente presentato al festival “Cartoon on the beach” un trailer interamente realizzato a Palermo su una storica edizione della Targa. Il promo, che si è aggiudicato il primo premio della giuria, sarà presentato nelle prossime settimane proprio a Palazzo Comitini. La Provincia partecipa alla costituzione di un altro distretto, quello delle Madonie, come partner della società promotrice, la Sosvima e in collaborazione con 22 Comuni  
   
 

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