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Notiziario Marketpress di Lunedì 17 Maggio 2010
 
   
  AL TEATRO SMERALDO MASSIMO RANIERI IN “CANTO PERCHÉ NON SO NUOTARE …DA 40 ANNI” LO SPETTACOLO CHE RIPERCORRE LA STORIA DEL GRANDE MATTATORE NAPOLETANO

 
   
  Milano, 17 maggio 2010 - Un Massimo Ranieri da record quello che a febbraio ha fatto segnare il tutto esaurito per ben 6 repliche (dal 23 al 28 febbraio) costringendo la direzione del Teatro Smeraldo a programmare, per soddisfare la richiesta del pubblico, queste due nuove repliche del 25 e 26 maggio. Torna quindi nuovamente al Ventaglio Teatro Smeraldo “Canto perché non so nuotare…da 40 anni”, lo spettacolo che il “cantattore” napoletano sta portando in tour dal 2007. Un grande successo testimoniato da più di 460 repliche in tutta Italia e da un milione di spettatori che hanno assistito allo spettacolo nei tre anni di tour. “Canto perché non so nuotare…da 40 anni” è un grande spettacolo in cui Massimo Ranieri racconta la sua storia, i suoi quarant’anni di carriera, passando attraverso i suoi celeberrimi brani, ma che attraverso interpretazioni di Mina, Battiato, Battisti, Tenco ed altri. Lo spettacolo di cui l’artista, nato il 3 maggio del ’51 nel quartiere popolare di Santa Lucia a Napoli, è protagonista, ha i colori e le emozioni di un grande show in cui, con la sua impareggiabile voce e la sua ineguagliabile presenza scenica, si esibisce appunto nei suoi brani più famosi ed esegue per la prima volta alcune fra le più belle canzoni degli ultimi decenni. Ci sono tutte le sue canzoni storiche (“La voce nel silenzio”, “Erba di casa mia”, “Rose Rosse”, “Perdere l’amore”), i classici della canzone napoletana (“Mi troverai”, “Ti voglio bene assai”, “Reginella”), ma anche i brani vicini alla sua crescita artistica: da “Il cielo in una stanza” a “Io che amo solo te”, da “’Istrione” a “Ti penso”, fino ad “Almeno tu nell’Universo” e a tante altre pietre miliari della canzone italiana. Con lui sul palco, un’orchestra di 15 elementi ed un corpo di ballo di 8, tutti al femminile. Le coreografie sono di Franco Miseria, arricchite dagli splendidi costumi di Giovanni Ciacci. Nello spettacolo, scritto con Gualtiero Peirce, lo showman canta, balla e recita, raccontando tappe emozionanti della sua vita. In questo ideale viaggio attraverso 40 anni, lo accompagna anche il piccolo Federico Pisano, che interpreta un amico immaginario che sorprenderà gli spettatori con un numero di tip tap degno di Broadway.  
   
 

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