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Notiziario Marketpress di Mercoledì 19 Maggio 2010
 
   
  EDILIZIA FVG: ACCORDO CON ATER TRIESTE PER PROGETTO PILOTA VEA

 
   
  Trieste, 19 maggio 2010 - È stata condivisa ieri a Trieste la stesura definitiva dell´accordo di programma del valore di 4 milioni 200 mila euro per un innovativo intervento su edilizia residenziale sovvenzionata che rispetti i più moderni parametri ambientali ecocompatibili. Su indicazione dell´assessore regionale competente Elio De Anna e dell´assessore alle Finanze Sandra Savino, il documento è stato firmato insieme a Comune, Ater, Dipartimento di ingegneria dell´ateneo triestino nonché dal Consorzio per l´area di ricerca scientifica e tecnologica con sede nel capoluogo regionale. Oggetto dell´intervento sarà quello da tempo programmato a Trieste in via Cesare dell´Acqua, per il quale l´Ater aveva già ricevuto dalla Regione 7 milioni 800 mila euro per la realizzazione di uno stabile con 48 alloggi. Il ruolo dell´Amministrazione regionale sarà quello di assumere il compito di coordinatore dell´attività degli Enti attuatori, valorizzandone gli apporti tecnico-scientifici, per garantire l´utilizzo mirato dei finanziamenti previsti per la realizzazione di un "intervento pilota" di edilizia ecosostenibile. L´obiettivo è quello di dare impulso sul territorio regionale a future iniziative sperimentali di carattere energetico e ambientale. Nell´accordo vengono anche definiti i ruoli che dovranno assumere i diversi attori. Il Comune dovrà accelerare e semplificare l´iter relativo ai procedimenti autorizzativi di tipo urbanistico ed edilizio mentre l´Ater, oltre alla progettazione, sarà impegnata nell´azione di monitoraggio e controllo dell´attività svolta. Rilevanti poi i compiti che dovranno essere svolti dal Consorzio per l´area di ricerca scientifica e dall´Università di Trieste. Il primo si impegnerà ad elaborare le analisi di convenienza tecnica, economica e gestionale relativamente alle diverse opzioni utilizzabili per la costruzione degli edifici che rispettino i parametri ambientali, seguita dal rapporto conclusivo di valutazione della sperimentazione. L´università si impegnerà a fornire consulenza scientifica alla definizione dei contenuti sperimentali in tema di edilizia ecocompatibile, sia per la progettazione che per la realizzazione dell´intervento. Ma ciò che è ancora più importante sarà la realizzazione di una sorta di "scuola cantiere" di alta formazione e ricerca universitaria, documentandone l´attività ed i risultati formativi e scientifici. Per quanto riguarda infine i lavori di valorizzazione ambientale, l´intervento prevede l´ottimizzazione del micro-clima locale, anche mediante realizzazione di un´ampia superficie a verde pubblico e piccole aree a verde privato, con ricorso a piantumazioni tipiche del luogo e con creazione di adeguati spazi ad uso ludico, ricreativo e di relazione. L´area di verde pubblico sarà posta a vantaggio anche dei fruitori dell´adiacente percorso ciclo-pedonale Trieste-draga Sant´elia, con piazzole, contribuendo peraltro a valorizzare e rendere maggiormente accessibile tale opera già esistente. Verrà inoltre valutata l´opportunità di creare un parcheggio nelle immediate vicinanze del percorso al fine di costituire punto di interscambio tra spostamenti condotti a bordo di autoveicoli e di mezzi pubblici, in linea con i principi della sostenibilità ambientale che reggono il complessivo intervento finanziato. "Questo protocollo - spiegano gli assessori De Anna e Savino - rappresenta una delle "buone pratiche" nel settore della progettazione e realizzazione di edilizia residenziale sovvenzionata che ci auguriamo possa essere estesa in futuro in tutto il Friuli Venezia Giulia. Con l´adozione del protocollo Vea, le tradizionali pratiche costruttive saranno gradualmente affiancate da significativi elementi di innovazione tecnologica ed impiantistica, nonché dei materiali. L´esperienza di Trieste - concludono De Anna e Savino - ci permetteranno così di elaborare proposte di linee guida per la progettazione e realizzazione di edifici residenziali ad elevati contenuti di sostenibilità energetica ed ambientale. Ciò verrà fatto anche sulla base dei risultati dell´attività di monitoraggio e verifica condotta sull´intervento di ecoedilizia realizzato".  
   
 

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