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Notiziario Marketpress di Giovedì 20 Maggio 2010
 
   
  CAPONE: LA PUGLIA AL FESTIVAL DELL´ENERGIA DI LECCE

 
   
  Barei, 20 maggio 2010 - Risparmio energetico e fonti rinnovabili: il futuro dell’energia in Puglia passa per il consumo sostenibile delle risorse. Per sensibilizzare i cittadini sulle nuove sfide da cogliere per uno sviluppo rispettoso dell’ambiente, la Regione Puglia – Assessorato allo Sviluppo economico - parteciperà al Festival dell’Energia in programma a Lecce dal 20 al 23 maggio. Un intervento vivace che coinvolgerà i visitatori con un desk informativo in piazza, tombolate dedicate all’energia, partite al gioco dell’ocaverde e la confessione di un “eco-peccatore” di fama internazionale. Con questa iniziativa, intitolata “Puglia, l’eccellenza italiana accende il futuro”, la Regione Puglia, grazie al supporto operativo dello Sprint Puglia, intende promuovere e diffondere la conoscenza dell’evoluzione del settore energetico in Puglia e dell’esperienza della Regione nella gestione di politiche e strumenti finalizzati a incrementare il grado di sfruttamento delle fonti rinnovabili. “La Regione Puglia – ha detto la Vice Presidente e Assessore allo Sviluppo economico Loredana Capone – punta allo sviluppo e allo stesso tempo alla sostenibilità ambientale delle energie pulite, per salvaguardare l’ambiente. Ma accanto alla produzione dell’energia, c’è il risparmio delle risorse disponibili. Un risparmio che si ottiene rendendo più efficienti gli edifici sotto il profilo energetico ed educando i cittadini al consumo sostenibile. Per questo la Regione ha istituito l’attestato di certificazione energetica degli edifici, che misura questa efficienza, e per questo la Regione è presente al Festival dell’Energia: vogliamo mostrare ai visitatori, con la formula accattivante del gioco, quanto sia importante razionalizzare i consumi anche nelle proprie case”. La Regione installerà nella splendida piazza Duomo un desk attrezzato che svolgerà (dalle ore 9 alle ore 18.30) azioni di sensibilizzazione, finalizzate ad informare gli operatori economici ed istituzionali, nonché i cittadini, sulle soluzioni più idonee per la produzione di risorse energetiche da fonti rinnovabili e sulle buone pratiche per un utilizzo efficiente ed un consumo sostenibile delle risorse disponibili. Ma non è tutto, per rendere ancor più coinvolgente ed incisiva alla partecipazione al Festival, la Regione ha previsto di patrocinare tre originali iniziative culturali: La tombola dell’energia – Il gioco dell’ocaverde – Le confessioni di un eco-peccatore. La Tombola Dell’energia Con Patrizio Roversi e Andrea Vico. Teatro Paisiello Giovedì 20 maggio: ore 10:00 e 14:30 - Venerdì 21 maggio: ore 9:00 e 14:30 «Numero estratto… 74! In Africa il 74% della popolazione vive senza elettricità. Numero estratto…”. Cartelle alla mano, ogni numero è prezioso per una terno o per la tombola, ma è anche un “numero dell’energia”, occasione per svelare i retroscena delle diverse forme di energia, raccontare quanta energia abbiamo a disposizione (e quanta ne sprechiamo), per suggerire comportamenti virtuosi e più amichevoli verso la Terra. Ideato e condotto da Patrizio Roversi e Andrea Vico, la Tombola dell’Energia è una cavalcata fra energie fossili e rinnovabili, nuove tecnologie e vecchie, sane abitudini; un excursus tra problemi del clima e abitudini dell’uomo occidentale, per dare informazioni e consapevolezza attraverso il popolarissimo gioco della tombola. L’incontro fra spettacolo e scienza per una divulgazione (e qualche riflessione) adatta a tutte le età. E non mancano ricchi premi! Il Gioco Dell’ocaverde l’eco gioco interattivo che ci insegna ad amare l’ambiente. Chiostri del Duomo Giovedì 20 maggio, venerdì 21 maggio sabato 22 maggio: ore 10:00 e 12.00, e alle ore 15:00 e 17:00. Domenica 23 maggio: ore 10:00 e 12:00 Maestri di gioco Adriana Zamboni - Eco-animatori Filippo Paolasini e Cecilia Raponi – Scene e costumi Lucio Diana, Adriana Zamboni – Aiuto Scenografo Giulia Maria Marini – Realizzazione Costumi Raela Dimitraqi – Consulenza Scientifica Giulia Giacchè – Produzione Inteatro – Il chiostro del Duomo si trasformerà in un enorme tavolo da gioco per ospitare “Il Gioco dell’Oca Verde”, big eco-game, con macro-tessere e dadi giganti, a cui gli spettatori possono assistere o partecipare attivamente, diventando delle vere e proprie “pedine viventi”. Guidati dalla regista ed attrice Adriana Zamboni, i partecipanti affronteranno divertenti prove di abilità per misurare la propria eco-compatibilità, come ad esempio costruire un modello di casa ad impatto zero. Lo scopo del gioco è divertirsi acquisendo una coscienza ecologica, discutendo su temi quali la salvaguardia dell’ambiente, il risparmio energetico, le nuove fonti di energia. La squadra che terminerà per prima il percorso dell’eco-sostenibilità, inoltre, riceverà in premio una simpatica sorpresa! Il gioco dell’Oca Verde è parte del progetto “il Teatro della Biosphera”, un percorso di avvicinamento artistico alle tematiche dell’ambiente e dell’eco-sostenibilità ideato da Inteatro. Confessioni Di Un Eco-peccatore Viaggio all´origine delle cose che compriamo Interviene Fred Pearce Chiostri Teatini Venerdì 21 maggio, ore 15.30 Da dove vengono i prodotti che acquistiamo ogni giorno? Chi li ha fatti, e con quali costi per l’ambiente? Che cosa gli succede dopo che vengono buttati? Per rispondere a queste domande Fred Pearce, uno dei più quotati giornalisti ambientali del mondo, ha viaggiato in più di venti paesi per conoscere le persone e i luoghi da cui provengono le cose che usiamo quotidianamente. Dalle miniere d’oro del Sud Africa agli allevamenti di gamberi in Bangladesh, dalle fabbriche di giocattoli cinesi ai campi di cotone in Australia, Pearce indaga sugli aspetti economici, ambientali e morali di quel gigantesco processo chiamato “globalizzazione”. Ne emerge un quadro spiazzante, che mette in discussione luoghi comuni e presunte verità care a una parte del pensiero ambientalista, e indica soluzioni possibili ai grandi problemi della nostra epoca. Riscaldamento globale, problema demografico e crisi energetica: Pearce sottolinea come ciascuna di queste sfide possa essere vinta servendoci di ingegno, capacità di adattarci e fiducia, le nostre qualità più preziose. Fred Pearce, vive a Londra ed è il consulente ambientale di New Scientist. Collabora regolarmente con The Independent, The Guardian e con London Daily Telegraph e ha scritto svariati rapporti per l’Unep, la Banca Mondiale e per l’Agenzia europea per l’ambiente. Nel 2001 è stato nominato giornalista ambientale dell’anno in Gran Bretagna. È autore di tredici libri, tra cui Un pianeta senz’acqua. Viaggio nella desertificazione contemporanea (il Saggiatore 2006). Tiene una rubrica dedicata al greenwashing sulla rivista Internazionale.  
   
 

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