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Notiziario Marketpress di Martedì 25 Maggio 2010
 
   
  DIALOGHI INTERNAZIONALI: OGGI A TRENTO IL FILOSOFO ENRIQUE DUSSEL SI APRE IL CICLO "SE VUOI LA PACE PREPARA LA PACE" A SEGUIRE MEMPO GIARDINELLI, GLI INTI ILLIMANI, AMOS OZ, MARCOS ANA E ALTRI OSPITI INTERNAZIONALI.

 
   
  Trento 25 maggio 2010 - Si apre questa sera, alle ore 20.30, nella sala Depero del Palazzo della Provincia il ciclo di incontri: "Dialoghi internazionali: se vuoi la pace prepara la pace", organizzato dalla Provincia in collaborazione con il Centro per la pace di Bolzano. Il primo ospite della rassegna - che continuerà fino a dicembre - è il filosofo latinoamericano Enrique Dussel, principale esponente della filosofia della liberazione. Dussel - nato in Argentina nel 1934, strenuo oppositore della dittatura militare che prese il potere nel suo Paese negli anni ´70, in seguito riparato in Messico dove oggi insegna nell´università statale della capitale - dialogherà con Roberto Mancini sul tema: "La politica: fine o nuovo inizio?". Fra i prossimi appuntamenti il 10 giugno lo scrittore argentino Mempo Giardinelli e il 23 luglio il concerto del celebre gruppo cileno degli Inti Illimani. Poi a seguire altri ospiti di fama internazionale fra cui Amos Oz, Marcos Ana, Rigoberta Menchù, Luis Sepulveda, Serge Latouche. "L´iniziativa nasce da una collaborazione della Provincia autonoma di Trento con il Centro per la pace di Bolzano - ha commentato stamani il presidente della Provincia autonoma nella conferenza stampa di presentazione - . Da tempo il Centro di Bolzano mette in campo momenti importanti di incontro con testimoni del nostro tempo in grado di attrarre un vasto pubblico. In Trentino in passato abbiamo condiviso alcuni appuntamenti e, quest´anno, è partita l´idea di una collaborazione più sistematica, un ciclo di incontri che si svilupperà nell´arco di alcuni mesi. ´Dialoghi internazionali´ è una di quelle iniziative che danno valore aggiunto alla nostra collaborazione con Bolzano; al contempo, ci consentirà di confrontarci con figure del patrimonio internazionale che, speriamo, riescano a catturare l´interesse anche dei giovani." A Francesco Comina, del Centro per la pace di Bolzano, il compito di ripercorre il programma generale, a partire dall´appuntamento di domani sera alle 20.30, presso la sala Depero del palazzo provinciale, in piazza Dante 15, durante il quale Enrique Dussel dialogherà con Roberto Mancini sul valore della politica, alla luce anche del messaggio di San Paolo e del pensiero di Emmanuel Lévinas. A seguire il 10 giugno lo scrittore Mempo Giardinelli - originario di Resistencia, la capitale del Chaco argentino - che dialogherà con il giornalista del "Corriere della Sera" (e oggi de "Il fatto quotidiano") Maurizio Chierici. Il 23 luglio spazio al concerto di uno dei principali gruppi musicali latinoamericani, simbolo del Cile che resistette alla dittatura di Pinochet e di tutti i popoli oppressi, gli Inti Illimani, anticipato dalla presentazione del primo libro sulla storia di questo gruppo, edito dall´editore trentino "Il Margine". Il 10 settembre sarà la volta dello scrittore israeliano Amos Oz, intervistato da Erri de Luca. Il 25 settembre l´ottantottenne Marcos Ana, intervistato da Rodrigo Rivas, racconterà i suoi 23 anni nelle carceri di Franco; da questa dolorosa vicenda umana sarà tratto tra l´altro il prossimo film diretto da Pedro Almodovar. In ottobre due appuntamenti importanti che dovrebbero vedere la presenza di Luis Sepulveda, assieme a Michelle Bachelet, e del premio Nobel per la pace Rigoberta Menchù, con Gianni Minà. Infine il 6 dicembre una rilfessione critica sui temi dello sviluppo con il francese Serge Latouche, intervistato da don Achille Rossi. (mp) Scheda: Enrique Dussel e Roberto Mancini a Trento - Due grandi filosofi dialogano sul futuro del mondo, sulla crisi della politica, sulla relatività della storia, ma anche sulla lezione “messianica” di San Paolo e della Lettera ai Romani che rappresenta per alcuni studiosi una sorta di manifesto della modernità. Saltano fuori i temi di fondo della crisi politica in atto, la deriva di ideali, di valori, di intensità e di toni. La deriva dell´antagonismo, la logica amico-nemico che in termini più estesi diventa la guerra fra “civiltà”, lo scontro fra ideologie, fra visioni del mondo. Cambiare i presupposti significa ripensare totalmente le categorie del politico e a questo proposito la lettura di San Paolo è di estremo interesse e di fatto la Lettera ha avuto un grande influsso sul pensiero contemporaneo da Walter Benjamin a Karl Schmitt. Enrique Dussel - E´ considerato uno dei grandi pensatori contemporanei, il punto di riferimento del pensiero latino americano. E´ il principale esponente della "filosofia della liberazione" latino-americana. Argentino di Mendoza (1934) ha studiato in Europa filosofia e teologia. Giovanissimo ha deciso di fare un viaggio alla scoperta delle radici del cristianesimo andando in autostop in Terrasanta. Entrò in contatto con il grande teologo francese Paul Gauthier e con la fraternità che egli fondò in Palestina dei “compagni e compagne di Gesù il carpentiere”. Lavorò come carpentiere a Nazareth per tre anni dopodiché rientrò in Germania e si sposò.- Decise di tornare in Argentina ma nel 1973 subì un attentato e per miracolo riuscì a sopravvivere ad una bomba che gli sventrò la casa. Si sottrasse alla repressione dei golpisti nel 1976 riparando in Messico, dove tuttora insegna, nell´università statale della capitale. Ha scritto molti volumi di cui alcuni anche tradotti in italiano come Storia della Chiesa in America Latina (Assisi), Etica comunitaria, (Assisi) L´occultamento dell´altro (Brescia), Filosofia della Liberazione (Brescia), Etica della comunicazione (Brescia) Etica della liberazione (Brescia), Un Marx sconosciuto (Roma), L´ultimo Marx (Roma), Pedagogia della liberazione (Napoli). Roberto Mancini - Nato a Macerata nel 1958, è professore ordinario di Filosofia Teoretica presso l’Università di Macerata, dove è anche Presidente del Corso di Laurea in Filosofia e Vice Preside della Facoltà di Lettere e Filosofia. Collabora con le riviste “Servitium”, “Ermeneutica Letteraria” e “Altreconomia”. Dirige la collana “Orizzonte Filosofico” dell’editrice Cittadella di Assisi. E’ membro del Comitato Scientifico della Scuola di Pace della Provincia di Lucca e della Scuola di Pace del Comune di Senigallia. Oltre a circa 200 articoli e saggi brevi di etica, antropologia filosofica, teoria della verità e filosofia della religione, ha pubblicato libri importanti sul piano dell´etica, della filosofia politica, del pensiero dialogico, fra cui, L’uomo quotidiano, Marietti 1985; Linguaggio e etica, Marietti 1988; Comunicazione come ecumene, Queriniana 1991; Esistenza e gratuità. Antropologia della condivisione, Cittadella 1996; Il dono del senso, Cittadella 1999; Senso e futuro della politica, Cittadella 2002; L’uomo e la comunità, Qiqajon 2004; L’amore politico: sulla via della non violenza con Gandhi, Capitini e Levinas, Cittadella 2005; Esistere nascendo: la filosofia maieutica di Maria Zambrano, Edizioni Città Aperta 2007; L’umanità promessa. Vivere il cristianesimo nell’età della globalizzazione, Pazzini 2008. Il sito: http://www.Enriquedussel.org/    
   
 

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