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Notiziario Marketpress di Martedì 25 Maggio 2010
 
   
  DONAZIONI, DA 6 ANNI TOSCANA LA PIÙ GENEROSA PARTE DA LIVORNO LA SETTIMANA DEI TRAPIANTI. IL 26 A PRATO, IL 29 A FIRENZE

 
   
  Firenze, 25 maggio 2010 - Parte da Livorno "Tre piazze per la donazione", la manifestazione toscana che si tiene in occasione della settimana nazionale della donazione e del trapianto, organizzata da Aido (Associazione italiana donatori di organi), assieme alle associazioni dei donatori e dei trapiantati, e da Regione Toscana, dall´Ott (Organizzazione Toscana Trapianti), dalle Asl di Livorno, Prato e Firenze. Per tutta la giornata, dalle 11 alle 19, sulla rotonda dell´Ardenza si avvicenderanno gare, giochi, esposizioni, spettacoli, animazione, concerti. Mercoledì 26 maggio sarà la volta di Prato: in piazza San Francesco, dalle 10 alle 20, giochi, animazioni e musica. La conclusione sabato 29 maggio, dalle 10 alle 20, a Firenze, in piazza Bartali (zona Gavinana), dove alle 17 interverrà l´assessore regionale al diritto alla salute Daniela Scaramuccia. Nelle tre piazze saranno creati p unti informativi e si distribuirà materiale per l´approfondimento sul tema della donazione e del trapianto, per sensibilizzare la popolazione. Da 6 anni la Toscana è la regione più "generosa", quella che ottiene i risultati migliori in Italia in fatto di donazioni e trapianti, con un 75% di assenso alle donazioni da parte dei familiari. Nel 2009, la Toscana ha registrato 83,2 donatori segnalati per milione di abitanti, seguita a distanza dalle Marche (57,3), e dal Friuli Venezia Giulia (50,7). La media nazionale del 2009 è stata di 21,4 per milione di abitanti. Nel 2009, la Toscana ha registrato complessivamente 306 donazioni (numero assoluto). Al 30 aprile 2010, i donatori segnalati in Toscana erano 79 (il dato è sempre per milione di abitanti), i donatori effettivi 45,2, i donatori utilizzati 32. Ancora troppo alta, purtroppo, la percentuale di opposizioni: 24,7%. I trapianti eseguiti in Toscana al 30 aprile 2010: 36 di rene, 36 di fegato, 6 di cuore, 4 di polmone, 4 di pancreas. «Per il sesto anno consecutivo la Toscana si conferma come regione leader per donazioni e trapianti in Italia, con dati che competono con quelli delle regioni spagnole più avanzate, notoriamente le prime a livello europeo - dichiara l´assessore Daniela Scaramuccia - Il merito più importante èsenza dubbio dei donatori: di chi in vita ha manifestato la volontà di donare organi dopo la morte, e dei familiari che, in mancanza di una dichiarazione scritta, hanno saputo interpretare il pensiero solidale e di condivisione del congiunto defunto, traducendo il dolore della sua morte in una speranza di vita per persone sconosciute. Un´altra parte del merito va indubbiamente al modello organizzativo disegnato dall´Ott, che sta portando a una migliore gestione delle attività e delle strutture di prelievo e trapianto di organi, tessuti e cellule sul territorio regionale, in una logica di rete c he tende al superamento delle differenze di attenzione e di impegno tra le diverse aziende sanitarie e ospedaliere». «Nella nostra regione i donatori sono migliaia - dice Vincenzo Passarelli, toscano, presidente nazionale dell´Aido - Una comunità generosa che ha capito che la terapia del trapianto è un´impresa comune che vede impegnati fianco a fianco il mondo sanitario e la società al completo. Molto peròc´è ancora da fare per ridurre drasticamente le liste di attesa e per rispondere adeguatamente alle necessità dei trapianti. Con la manifestazione "Tre piazze per la donazione - spiega - si è pensato di coinvolgere la piazza perchéè sempre stata il luogo del comunicare, del dibattito, dello scambio di idee e di conoscenze. Accanto agli altri strumenti di informazione, le piazze della Toscana saranno i centri per continuare a sensibilizzare la società sul fatto che la collaborazione del la popolazione è fondamentale per realizzare la terapia del trapianto e poter diminuire il divario tra la disponibilità e la necessità di organi».  
   
 

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