Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 25 Maggio 2010
 
   
  LA SEAT IBIZA ST

 
   
  Verona, 25 Maggio 2010 - La Seat prosegue nella strategia di lancio di nuovi prodotti con la Ibiza St, la terza versione del suo modello di maggior successo. Questa familiare riunisce tutte le qualità positive del Marchio, rappresentando la vettura ideale per Clienti dallo spirito giovane e dallo stile di vita attivo. Un’automobile evocativa, dal design accattivante, con un carattere dinamico, efficiente, pratica, comoda e a un prezzo accessibile. La Seat Ibiza St è offerta con sei moderne motorizzazioni e può, inoltre, essere equipaggiata con un´ampia gamma di dispositivi e soluzioni tecnologicamente avanzate. La Ibiza St verrà lanciata nei vari mercati a partire da questa primavera con un ottimo rapporto qualità/prezzo che caratterizzerà tutte le varianti. Alla Seat sono riusciti a legare il concetto estremamente funzionale della Ibiza St con l´inconfondibile estetica che contraddistingue i modelli del Marchio spagnolo. La vettura mantiene il carattere giovane e sportivo tipico di tutti i modelli Ibiza, sebbene si tratti di un modello familiare dotato di un ampio vano di carico. La linea del tetto si fa più tesa verso il posteriore e termina con lo spoiler armoniosamente integrato nel portellone. I profili laterali allungati sottolineano la spaziosità della vettura. Il frontale riprende il tipico “Arrow Design” della Seat, mentre il posteriore sfoggia un look innovativo grazie ai gruppi ottici divisi in due parti. La Ibiza St ha una lunghezza di 4,23 metri, ovvero 18 centimetri in più rispetto alla Ibiza. Il vano di carico che vanta una capacità di carico 430 litri, si adatta perfettamente a quanti prediligono uno stile di vita attivo e dinamico. Inoltre, abbattendo parzialmente o completamente i sedili posteriori, si ottiene uno spazio ancora superiore. Gli ingegneri hanno dato particolare importanza alla comodità di accesso al bagagliaio, motivo per cui il portellone è particolarmente largo e il piano di carico ribassato. L´accuratezza delle finiture e la grande rigidità - qualità per altro tipiche di tutte le vetture della marca Seat - contraddistinguono la carrozzeria. Gli interni della Ibiza St si fanno notare per lo spazio disponibile e l’elevata qualità dei materiali. I designer e gli ingegneri hanno dedicato la massima attenzione anche ai minimi particolari. Tutti gli elementi sono funzionali, ergonomici e le finiture sono ottime: un´eccellenza che trova ulteriore conferma nella qualità dei materiali utilizzati. La tesa linea del cruscotto, le bocchette di forma circolare e la moderna leva del cambio, fra gli altri, ripropongono le emozioni suscitate dall’esterno della Ibiza St. Tutti i modelli del Marchio si contraddistinguono per l´eccezionale connubio di dinamismo, sportività e grande efficienza nei consumi, una combinazione resa possibile grazie all´avanzata tecnologia delle diverse motorizzazioni. La Ibiza St viene proposta con tre motorizzazioni benzina e tre motorizzazioni Diesel Tdi common rail: quattro dei propulsori sono dotati di iniezione diretta e sovralimentazione. Le potenze vanno da 70 a 105 Cv. Sia la precisione, sia la robustezza del telaio contribuiscono all´agilità e al dinamismo della Ibiza St, che rappresenta un´opzione preferenziale nel segmento delle piccole familiari, per i completi equipaggiamenti delle versioni Reference, Style e Sport, e anche grazie alla gamma di optional tecnologicamente avanzati (tra cui il cambio Dsg a 7 marce). Quando Luc Donckerwolke, Responsabile del Design, e il suo team si sono occupati della Ibiza St, la versione "station wagon" del modello, hanno accettato una sfida molto particolare: legare il carattere giovane e sportivo della Ibiza al concetto di una vettura familiare, dotata di un grande vano di carico. I designer della Seat sono riusciti a realizzare un´automobile estremamente funzionale e nel contempo fedele all´innovativa ed evocativa estetica delle vetture del Marchio spagnolo. L’“arrow Design”, elemento stilistico ricorrente e tipico della Seat, caratterizza il frontale della Ibiza St. Sui paraurti spiccano grandi prese d´aria, che consentono un afflusso ottimale di aria all´intercooler (per i motori sovralimentati). La calandra trapezoidale, incorniciata da un listello cromato con il logo Seat applicato, le nervature a forma di V sul cofano e la posizione ribassata dei fari si uniscono a creare la peculiare forma a freccia. A partire dalla versione Style, il livello medio di equipaggiamento, la Ibiza St include di serie fari a doppia ottica inseriti in una cornice cromata estremamente elegante. Le prese d´aria inferiori alloggiano i fendinebbia, che fungono anche da luce statica di svolta fino a una velocità di 40 km/h. Inoltre, per la versione Sport sono disponibili a richiesta i fari bi-xeno con tecnologia Afs (luce adattiva) che migliorano il sistema d’illuminazione della vettura con due funzioni: luce direzionabile per le curve o “cornering” e luce diurna. Le estremità superiori dei fari sono “disegnate” dalla “Linea Dinamica” laterale, che forma una sorta di piegatura acuta e si prolunga fino al retro lungo la parte superiore delle portiere, per poi scendere nella parte posteriore. All´altezza della maniglia della portiera anteriore parte una seconda linea in rilievo, che giunge fino al gruppo ottico posteriore, con andamento ascendente a sottolineare la parte retrostante della vettura. L´effetto cangiante delle linee crea una tensione che conferisce alle fiancate proporzioni scultoree. I passaruota possenti, gli specchietti situati sulle portiere, il montante C leggermente inclinato e le linee dei vetri sottolineano il carattere sportivo della Seat Ibiza St. Tutte le versioni montano di serie eleganti mancorrenti al tetto, cromati a partire dalle versioni Style e Sport. Il design del posteriore conferisce alla Seat Ibiza St un aspetto importante. Il deflettore posto all´estremità del tetto, in cui è integrata la terza luce stop, sporge dall’ampio lunotto. Il design dei proiettori, larghi alle estremità esterne e appuntiti nella parte interna, sottolinea lo sviluppo orizzontale del posteriore. Il logo Seat che come sempre funge da maniglia del portellone del bagagliaio, è posto sul prolungamento della linea delle luci. Nella parte bassa si trova l´alloggiamento per la targa. La Ibiza St ha una lunghezza di 4,23 metri, e supera di 18 centimetri la versione 5 porte. Le altre misure, ovvero il passo (2,46 m), la larghezza (1,69 m) e l´altezza (1,44 m) sono identiche per entrambi i modelli. Il coefficiente aerodinamico Cx del modello familiare è di soli 0,325, e conferma la precisione del lavoro svolto dagli esperti di aerodinamica e dai loro Colleghi del reparto di progettazione. Le superfici esterne, le parti inferiori dei paraurti e il deflettore sono stati sottoposti a un minuzioso lavoro di ottimizzazione. La Seat Ibiza St può vantare inoltre una gamma colori estremamente ampia: bianco Candy, rosso Emoción, nero Magico, grigio Luna e grigio Track, blu Ada, beige Balea, blu Nayara e rosso Dakota sono i nomi dei nuovi colori con vernice normale e metallizzata. In alternativa, sono disponibili anche i tre custom colors: Speed Blue, Boal e Tribu. Il design dinamico della carrozzeria della Seat Ibiza St è la conseguenza dell´applicazione della più avanzata tecnologia e si contraddistingue per rigidità, grande qualità, vibrazioni minime e sicurezza esemplari, diventando uno standard di riferimento nel segmento delle piccole familiari. Il criterio più importante nella valutazione di una carrozzeria è la rigidità torsionale. Nel caso della Ibiza St, il valore statico di questo parametro è di circa 14.500 Nm per grado. La rigidità è alla base della vocazione sportiva e della precisione nella manovrabilità della vettura, oltre che del relativo comfort di guida grazie all´assenza di fastidiose vibrazioni del volante, in corrispondenza del vano piedi e dei sedili. L´impiego di materiali fonoassorbenti nell´abitacolo garantisce un autentico piacere guida. Ciò significa che gli esperti della Seat sono riusciti a ridurre ulteriormente e in modo mirato il livello di rumorosità interna. Grazie a questo sforzo, la piccola familiare diventa emblema di qualità, solidità e sicurezza. La grande rigidità è dovuta in particolare all´impiego di acciai ultraresistenti e ad altissima resistenza per la carrozzeria, fra i quali anche quelli modellati termicamente, grazie all’utilizzo della tecnologia più avanzata. Per ottenere questo tipo di acciaio, le lamiere avanzano all´interno di un forno continuo e vengono esposte a una temperatura di 1.000 gradi centigradi. Immediatamente dopo vengono modellate mediante una pressa dotata di un sistema di raffreddamento ad acqua. Tale drastico cambiamento di temperatura consente di ottenere acciai estremamente resistenti agli sforzi di trazione. Questi vengono impiegati per circa un 10% dell´intera carrozzeria, prevalentemente nel montante B, in modo da costituire una sorta di colonna vertebrale della vettura. La configurazione e il rinforzo dei punti di giunzione della carrozzeria contribuiscono in buona misura alla qualità della stessa. Le zone della carrozzeria maggiormente sottoposte a sforzo sono unite sia mediante saldatura sia con adesivi strutturali. Nonostante la grande rigidità della carrozzeria, la Ibiza St spicca per il suo peso contenuto; ciò è possibile grazie all’utilizzo di acciai ultraresistenti, dato che i componenti realizzati con questo tipo di materiale possono essere più sottili rispetto a quelli in acciaio tradizionale. Queste qualità spiegano il moderato peso complessivo della vettura, solo 1.110 kg (versione base). Anche il livello di sicurezza passiva della Seat Ibiza St è da ricondurre sostanzialmente all´elevata resistenza della carrozzeria. Una traversa anteriore distribuisce le forze generate da un impatto frontale in modo tale che la deformazione della cellula di sicurezza dell´abitacolo sia minima. L´insieme dei sistemi di ritenuta è estremamente completo comprendendo, di serie, due airbag frontali, airbag torace e testa e, sui sedili posteriori, pretensionatori e limitatori della forza di ritenuta delle cinture. La forma degli appoggiatesta anteriori è stata studiata per ridurre il pericolo di lesioni a livello cervicale in caso di tamponamento. La dotazione è completata da tre appoggiatesta per i sedili posteriori e dal sistema di fissaggio per i seggiolini per bambini Isofix. La Ibiza St prevede una tecnologia avanzata anche per la protezione dei pedoni. Vari elementi deformabili, sviluppati in modo specifico per la parte anteriore di questo modello, riducono le conseguenze di un urto frontale. Lo spazio di deformazione sotto il cofano è molto ampio, quindi gli urti a bassa velocità (urti in parcheggio e il cosiddetto urto semifrontale) non hanno gravi conseguenze, dal momento che i vari componenti si trovano ben protetti all´interno della struttura della carrozzeria. L´abitacolo: qualità in ogni singolo dettaglio L´interno della Seat Ibiza St colpisce per lo spazio e la qualità delle finiture, rendendo la vettura più simile a un´auto appartenente al segmento superiore. I designer e gli ingegneri hanno prestato particolare attenzione anche ai minimi dettagli, creando soluzioni che risultano funzionali, pratiche e, nel contempo, accattivanti. I sedili sono avvolgenti ed ergonomici, sportivi e ribassati, sebbene sia possibile regolarli comodamente in altezza (su tutte le versioni), mentre l´altezza del sedile lato passeggero è regolabile soltanto a partire dalla versione Style. L´imbottitura dei sedili, in schiuma di poliuretano estremamente elastica e ad alta densità, accresce l´ergonomia e il comfort di seduta, rendendo così la vettura confortevole anche nei lunghi viaggi. Per quanto riguarda la versione Sport, i sedili sono sportivi e più avvolgenti, offrendo un sostegno laterale ancora maggiore. Nei sedili posteriori possono viaggiare comodamente anche passeggeri adulti grazie allo spazio sufficiente sia per le ginocchia sia per la testa. L´abitacolo della Ibiza St offre di serie tre portabicchieri, svariati e spaziosi vani portaoggetti (anche nelle portiere posteriori), e una presa da 12 Volt. Disponibili dalla versione Style, inoltre, tasche portaoggetti sul retro degli schienali dei sedili anteriori. I sedili rappresentano soltanto una delle numerose soluzioni ergonomiche che consentono di affrontare viaggi lunghi in tutta comodità. Ad esempio il volante può essere regolato in altezza e in profondità; per la versione Style il volante e il pomello del cambio rivestiti in pelle sono disponibili come optional, di serie invece per la versione Sport. Oppure, l’unità satellite di comando per la regolazione automatica della velocità, della radio e del telefono che a seconda delle versioni è montata nella parte posteriore del volante. Gli indicatori visivi sono di facile comprensione e l’utilizzo degli elementi di comando è molto intuitivo. La parte superiore del quadro strumenti ha una forma elegantemente curvata. Il contagiri e il tachimetro di grandi dimensioni sono installati in strutture tubolari dall’ispirazione sportiva. Le lancette di colore rosso contrastano con il nero dei quadranti e le cifre bianche. Il display tra i due strumenti mostra informazioni come il livello di carburante, la temperatura e quelle del computer di bordo, disponibile di serie dalla versione Style. I comandi del climatizzatore, di serie sulla versione Reference, si trovano nella parte inferiore della consolle centrale. Per le versioni Style e Sport è disponibile il sistema Climatronic Seat, che permette di visualizzare la temperatura su un display addizionale. Sopra i comandi del climatizzatore si trovano i pulsanti dedicati al sistema audio e la connessione Aux-in. Tutte le versioni sono dotate di sistema Bluetooth, mentre per le versioni Style e Sport è disponibile a richiesta la porta Usb per la connessione dell’iPod. A richiesta è anche la predisposizione per il navigatore portatile: l´apparecchio viene fissato mediante un supporto speciale alloggiato nella parte superiore del quadro strumenti. I particolari degli interni si contraddistinguono per la raffinatezza delle finiture e la qualità dei materiali. Tutti i pulsanti di comando compiono movimenti molto precisi e percorsi ben definiti, rimanendo alloggiati in modo visibile nelle rispettive posizioni. La superficie del cruscotto è imbottita con un leggero materiale espanso. La Seat offre quattro rivestimenti diversi e tre colori per l’allestimento dell´abitacolo. Le versioni Style e Sport possono essere dotate di sedili sportivi rivestiti in pelle, che possono essere anche riscaldabili. È inoltre disponibile il Pacchetto design con colori chiari per il cruscotto e il rivestimento delle portiere, oltre al bracciolo anteriore centrale e ulteriori vani portaoggetti. Il bagagliaio: grande utilità e dimensioni compatte Il portellone di grandi dimensioni della Seat Ibiza St è dotato di efficienti ammortizzatori telescopici pneumatici, che consentono di aprire e chiudere il bagagliaio in tutta comodità. Il logo del Marchio funge da maniglia: per sbloccarlo, è sufficiente sollevarlo verso l´alto. Il portellone ha un notevole angolo di apertura, in modo da consentire anche alle persone di alta statura di non essere costrette a chinarsi durante le operazioni di carico. L´ampio bagagliaio ha un rivestimento robusto, di alta qualità e una conformazione atta a consentire di sfruttare al meglio lo spazio disponibile. Ha un volume di 430 litri e il piano di carico si trova a soli 587 millimetri da terra. Il volume di carico può essere facilmente aumentato in due modi. Il metodo più rapido consiste nello sbloccare lo schienale del divano posteriore e abbatterlo sopra la seduta. L’altra alternativa consiste nel posizionare la seduta in verticale e conseguentemente abbattere lo schienale. Gli appoggiatesta di questi sedili sono estremamente compatti e si addossano facilmente contro il fondo della seduta. A partire dalla versione Style, lo schienale può essere abbattuto con un rapporto 60:40. Sfruttando tutto lo spazio disponibile fino al tetto, il vano di carico della Ibiza St può raggiungere il volume di 1.164 litri. Ad esempio, ciò significa che è possibile trasportare due biciclette smontando solamente le ruote anteriori. Il carico massimo consentito è di 515 chilogrammi. Il bagagliaio dispone di illuminazione e di ganci portaborse di serie. Il vano supplementare presente sotto il pianale di carico ripiegabile è anch´esso di serie. Al di sotto di questo vano si trova la ruota di scorta. Sono disponibili a richiesta delle reti portaoggetti per il bagagliaio. La gamma di accessori prevede vari elementi di supporto e fissaggio per il trasporto di sci, biciclette e box da sistemare sul tetto. È disponibile anche un gancio traino specifico. A seconda della motorizzazione, la Seat Ibiza St è in grado di trainare fino a un peso massimo di 1.200 kg (frenato, con pendenza dell’8%). La Seat Ibiza St sarà disponibile con una gamma di motorizzazioni moderne e tecnologicamente avanzate. Si tratta concretamente di tre motori benzina e tre motori Turbodiesel Tdi, dotati del sistema di iniezione common rail. Per quanto riguarda le versioni benzina, solamente l’1.2 12V 70 Cv è a tre cilindri, mentre le altre sono a quattro cilindri. Anche tra i Tdi si distinguono una versione tre cilindri, l’1.2 common rail 75 Cv, e due versioni quattro cilindri. Quattro dei propulsori sono a iniezione diretta e sistema turbo, tra i quali il nuovo e potente 1.2 Tsi. Nel loro insieme i sei motori coprono una gamma di potenza che va da 70 a 105 Cv e si distinguono per prontezza e ridotti livelli di consumo. Il motore base della Ibiza St è il benzina 1.198 cc; questo tre cilindri è caratterizzato dal monoblocco in lega e dall’ottimizzazione della distribuzione che rende il funzionamento particolarmente silenzioso; questo eroga 70 Cv di potenza e 112 Nm di coppia a 3.000 giri. Con questo motore, la Ibiza St è in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in 14,6 secondi, ha una velocità di punta di 163 km/h e vanta consumi invidiabili: solo 5,5 l/100 km. La trasmissione è dotata di un leggero ed efficiente cambio manuale a cinque marce, dall´innesto morbido e preciso. La Seat Ibiza St 1.2 è disponibile nella versione Reference. Il motore a benzina di cilindrata intermedia è l´1.4. Questo propulsore a quattro cilindri e 16 valvole da 1.390 cc eroga 85 Cv di potenza e sviluppa 132 Nm di coppia massima a 3.800 giri, passando da 0 a 100 km/h in 12,4 secondi; raggiunge una velocità massima di 177 km/h. La Ibiza St equipaggiata con questo motore ha consumi di 5,9 l/100 km ed è disponibile nelle versioni Reference e Style. Il motore a benzina più potente della Ibiza St è il nuovo 1.2 Tsi. Questo propulsore a quattro cilindri e 1.197 cc dispone di un sistema di iniezione diretta ed è sovralimentato grazie a un turbo tecnologicamente avanzato con intercooler. Ha due valvole per cilindro ed è stato ideato per ridurre il livello di attrito, il tempo di riscaldamento e il peso. Infatti, pesa solo 89,5 chilogrammi. La strategia di “downsizing” applicata al 1.2 Tsi, si esprime in una straordinaria potenza unita a un livello di consumi minimo. Il piccolo motore turbo eroga ben 105 Cv di potenza, raggiunge la coppia massima di 175 Nm a soli 1.550 giri mantenendola costante fino a 4.100 giri. In queste condizioni, la Ibiza St che monta questo propulsore è in grado di passare da 0 a 100 km/h in soli 10,2 secondi, con una velocità punta di 190 km/h e consumi di soli 5,3 l/100 km (ciclo combinato), e sarà disponibile dopo l’estate nelle versioni Style e Sport. L’1.2 Tsi Ecomotive Technology è ancora più parco nei consumi e grazie al sistema Start/stop raggiunge i 5,1 l/100 km a fronte di emissioni di Co2 di appena 119 g/km. Il sistema Start/stop provvede allo spegnimento del motore a vettura ferma, cambio in folle e pedale della frizione rilasciato e si riaccende quando il guidatore preme nuovamente il pedale della frizione. La Ibiza St 1.2 Tsi è dotata di cambio Dsg a doppia frizione. Si tratta di un cambio a 7 rapporti che consente un innesto rapido e morbido delle marce. Il conducente può scegliere tra due modalità di funzionamento automatico, Sport e Drive, e una sequenziale. Le due frizioni del cambio Dsg non sono in bagno d’olio, quindi l´elevato livello di efficienza del sistema viene ulteriormente implementato. Il rapporto delle prime sei marce è molto corto e sportivo, mentre quello dell´ultima marcia è più lungo, al fine di ridurre il regime del motore e, di conseguenza, i consumi. Con questo propulsore, la Ibiza St passa da 0 a 100 km/h in 10,0 secondi, ha una velocità di punta di 190 km/h e un consumo di carburante nel ciclo combinato di 5,3 l/100 km. Per quanto riguarda le versioni Diesel, il motore 1.2 Tdi si distingue per essere un propulsore tecnologicamente all´avanguardia. Si tratta di un tre cilindri dotato di albero di compensazione, con cilindrata di 1.199 cc e una potenza di 75 Cv. La coppia massima è di 180 Nm, disponibile già a partire da 1.500 giri. Gli ingegneri incaricati dello sviluppo di questo propulsore hanno dedicato particolare attenzione per ottenere una gestione intelligente del calore e ridurre al minimo i livelli di attrito. Il sistema common rail di ultima generazione inietta il carburante a una pressione di ben 1.800 bar. In ogni ciclo vengono eseguite separatamente sei operazioni di iniezione. E il perfetto coordinamento dei cicli di iniezione consente di ottenere una combustione omogenea, una grande potenza, riducendo nel contempo consumi ed emissioni. Con questo tre cilindri, la Ibiza St passa da 0 a 100 km/h in 14,5 secondi raggiungendo la velocità massima di 168 km/h. Ha un consumo di soli 3,9 l/100 km a fronte di emissioni di Co2 che si attestano sui 102 g/km. La Seat offre il 1.2 Tdi nella versione Reference. L’1.6 Tdi è di 1.598 cc e si distingue per il ridotto attrito interno. Il propulsore 1.6 Tdi è disponibile in due varianti. La prima (montata sulle versioni Reference e Style) vanta 90 Cv di potenza e 230 Nm di coppia disponibile tra i 1.500 e i 2.500 giri. Con questo motore, la Ibiza St accelera da 0 a km/h in 12,2 secondi, dispone di una velocità massima di 178 km/h, consuma solo 4,2 l/100 km ed ha emissioni di Co2 pari a 109 g/km. La seconda variante del 1.6 Tdi eroga ben 105 Cv di potenza e i 250 Nm di coppia, anch´essa disponibile tra i 1.500 e i 2.500 giri. Con questo motore, la Ibiza St passa da 0 a 100 km/h in soli 10,9 secondi, e raggiunge una velocità di punta di 188 km/h. Pur con queste prestazioni, ha un consumo di 4,2 l/100 km nel ciclo combinato. La Seat monta questo potente propulsore Diesel sulle versioni Style e Sport della Ibiza St. Il telaio della Ibiza St si contraddistingue per la ricercatezza e precisione, caratteristiche che gli conferiscono un comportamento sportivo e sicuro allo stesso tempo. Il sistema di controllo della stabilizzazione, Esp, è di serie nei principali mercati europei, mentre il sistema Xds - ovvero un sistema differenziale autobloccante - è abbinato ai motori oltre i 100 Cv. La piccola Seat familiare ha un carattere sportivo, molto reattivo in velocità e consente una guida molto precisa. L´equilibrata ripartizione del carico sugli assi, il contenuto peso complessivo e la larghezza dell’interasse conferiscono una maggiore stabilità e sicurezza alla vettura. Gli ingegneri incaricati dello sviluppo hanno lavorato così meticolosamente per ridurre le vibrazioni, che la Ibiza St è in grado di regalare il piacere di guida tipico di vetture appartenenti a un segmento superiore. Le sospensioni anteriori di tipo Mcpherson, conferiscono un comportamento dinamico più confortevole. Il gruppo è fissato a un telaio ausiliario monopezzo. In questo modo, sospensioni e motore restano indipendenti dalla carrozzeria, riducendo così sensibilmente vibrazioni e rumorosità. Il diametro di svolta della Ibiza St è di soli 10,48 metri, semplificando le operazioni di parcheggio e manovra. L´interasse anteriore è di 1,465 millimetri. Lo sterzo elettroidraulico di serie ha un rapporto sportivo. Alla guida, ne sono apprezzabili la precisione, la velocità di risposta e la stabilità direzionale della vettura. La pompa varia il proprio rendimento in modo selettivo, richiedendo unicamente l´energia necessaria per l´assistenza alle manovre del conducente. Ciò significa che la pompa non si attiva nella marcia in rettilineo. Questa soluzione offre numerosi vantaggi rispetto a un sistema puramente idraulico, in cui la pompa funziona costantemente, provocando in necessariamente una permanente circolazione dell´olio. Le sospensioni posteriori con bracci oscillanti dispongono di un asse a forma di “U” che funge da barra stabilizzatrice, aumentando la capacità di carico della Ibiza St. Il secondo vantaggio consiste nel fatto che tale configurazione consente di ridurre l´ingombro, motivo per cui il piano di carico del bagagliaio può essere molto basso. Sospensioni e ammortizzatori sono separati tra loro; in questo modo gli ingegneri incaricati dello sviluppo hanno avuto a disposizione un margine maggiore per la regolazione. Nel caso della versione St Sport, la regolazione è leggermente più rigida rispetto a quella delle altre due versioni. In questo modo, le principali differenze nell’asse anteriore sono concentrate nella taratura più rigida degli ammortizzatori, offrendo così un’eccellente progressione al fine di garantire la massima precisione sia su percorsi misti che rettilinei, e nel diametro della barra stabilizzatrice, che passa da 19 mm a 20 mm. Per quanto riguarda l’asse posteriore, le modifiche sono rivolte alla taratura degli ammortizzatori e alla rigidità torsionale dell’asse: 10 Nm/mm nelle versioni Reference e Style e 15 Nm/mm nella Ibiza Sport. La Seat Ibiza St dispone di un sistema frenante molto efficiente. Le ruote anteriori sono dotate di dischi autoventilati da 256 millimetri di diametro, mentre le ruote posteriori montano freni a tamburo o dischi pieni, a seconda della motorizzazione. Il sistema di assistenza alla frenata (Eba) di serie eroga in automatico la massima pressione in situazioni di emergenza, affinché il conducente possa sfruttare al meglio il rendimento dei freni in tali circostanze. Frenando a fondo, si attivano automaticamente le luci di emergenza. Il sistema di controllo della stabilizzazione Esp, previsto di serie, presenta varie importanti funzioni supplementari. Per esempio, facilita la partenza della vettura in salita, mantenendo la pressione del sistema frenante per alcuni secondi, una volta che il conducente rilascia il pedale del freno. Inoltre, tiene monitorata la pressione degli pneumatici, segnalando eventuali perdite attraverso una spia luminosa che si accende sul quadro strumenti. Le Ibiza St equipaggiate con i due motori più potenti da 105 Cv, dispongono del differenziale autobloccante elettronico Xds. Nel caso in cui il sistema elettronico rilevi che la ruota dell´asse di trazione anteriore che si trova all´interno della curva perde aderenza, questa ruota viene frenata brevemente in modo mirato. In questo modo, il sistema, che funge sostanzialmente da differenziale bloccante meccanico, a compensa la tendenza della vettura al sottosterzo, rendendo più neutra la guida e migliorando la trazione. A seconda della versione e del livello di equipaggiamento, variano anche le dimensioni e il design dei cerchi della Ibiza St. La versione Reference dispone di cerchi in acciaio da 15” con pneumatici 175/70, la versione Style invece di cerchi in lega da 15” con pneumatici 185/60. La Ibiza St Sport monta di cerchi in lega da 16” e pneumatici 215/45. La versione Reference può essere equipaggiata di cerchi da 15”, mentre per la Style è possibile scegliere quelli da 16”, optional quelli da 17” per la versione Sport. Tutti gli pneumatici sono ottimizzati sul fronte della resistenza all´usura, senza che questo pregiudichi minimamente il livello di comfort, sicurezza e handling della vettura.  
   
 

<<BACK