Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 31 Maggio 2010
 
   
  LAVORARE IN ABRUZZO, FIDEIUSSIONI: COMMISSIONE CON ABI NESSUNA PROROGA AL BANDO

 
   
  L´aquila, 31 maggio 2010 - In riferimento all´interrogazione sul bando Lavorare in Abruzzo, anticipata alla stampa dal consigliere del Pd Di Luca l´assessore al Lavoro, Paolo Gatti sottolinea: "Nessuna proroga è prevista per il bando Lavorare in Abruzzo che al suo interno non presenta alcun vizio, né di forma, né di sostanza". "Prorogare i termini significherebbe perdere nuovamente le risorse del Fondo Sociale Europeo, che dobbiamo rendicontare entro il 30 giugno. Di 20 milioni di euro non resterebbe un solo centesimo a disposizione".Gatti prosegue: "Molti istituti bancari, società di assicurazione e società finanziarie ex art. 107 stanno stipulando regolarmente con le imprese aggiudicatarie dei finanziamenti le fideiussioni. Un passaggio necessario e previsto nel bando, non per manie burocratiche, ma per obbligo di legge. Sollecitati sul punto da alcune associazioni datoriali ci siamo attivati per verificare il numero di imprese in difficoltà nel perfezionare tale documentazione. Abbiamo a questo fine interessato la Commissione regionale Abi Abruzzo che ha dimostrato piena collaborazione e ci ha assicurato piena disponibilità. Desidero sottolineare, inoltre, come il bando sia pubblico da marzo e dunque tutti sono a conoscenza sin da allora degli obblighi previsti. Viene il dubbio che il consigliere Di Luca lo abbia letto solo ora. Le fideiussioni sono una garanzia che serve ad assicurare posti di lavoro veri e dissuadere chi non è pronto ad assumersi gli impegni necessari per garantire i lavoratori. Sono certo e mi auguro, infine, che il sistema bancario e assicurativo regionale sarà in grado di corrispondere ai bisogni delle imprese e sostenere questa importante iniziativa occupazionale".  
   
 

<<BACK