|
|
|
 |
  |
 |
| |
Notiziario Marketpress di
Martedì 06 Luglio 2010 |
|
| |
  |
|
| |
PRESENTATA 14ESIMA EDIZIONE "UMBRIA FILM FESTIVAL": NESSUN FILM ITALIANO IN RASSEGNA
|
|
| |
 |
|
| |
Perugia, 6 luglio 2010 – Per la prima volta nella sua storia, non ci sarà nessun film italiano alla 14esima edizione di “Umbria Film Festival”, dedicato al cinema indipendente, che si svolgerà dal 7 all’11 luglio a Montone. “Abbiamo cercato e non abbiamo trovato, e i films che potevano prestarsi erano troppo ‘datati’ per essere inseriti nella rassegna”, ha detto Marisa Berna, direttore artistico del Festival, nella conferenza-stampa di presentazione dell’iniziativa, svoltasi stamani a Palazzo Donini, alla quale hanno partecipato il sindaco di Montone Mariano Tirimagni, la vicepresidente della Regione Umbria Carla Casciari e l’assessore alla Cultura della Provincia di Perugia Donatella Porzi. “Il problema – ha spiegato Marisa Berna – è che la produzione di questo tipo di cinema di qualità incontra sempre più difficoltà nel clima politico italiano, dove, per sopravvivere, gli autori debbono piegarsi ad imperativi che impediscono creatività e libera espressione. La parte più interessante della produzione italiana è quella relativa ai corti e al mediometraggio, che al nostro Festival sono ben rappresentati, soprattutto per quanto riguarda gli autori umbri, per i quali c’è una speciale sezione, ‘Umbriametraggi’: ci sono, in questa sezione, opere sorprendenti, realizzate con mezzi modesti, che mostrano uno spirito di ricerca ed una vivacità, assente per forza di cose dal panorama nazionale”. E c’è addirittura Shanghai fra gli argomenti scelti dagli autori umbri, con un mediometraggio (47 minuti) di Silvia Bruni ed Andrea Romagnoli, che mette in scena la metropoli cinese nel tumultuoso svilupparsi dei suoi processi economici, osservandone gli effetti sulle vite di un ricco tycoon, di un artista, di una prostituta e di un mendicante. “Siamo riusciti a coniugare – ha detto il sindaco di Montone Mariano Tirimagni – budget ridotti con una importante qualità culturale, così che il nostro festival si è imposto a livello nazionale ed internazionale, anche – ha ricordato – grazie al ruolo svolto dal regista Terry Gilliam, innamorato dell’Umbria e da poco cittadino onorario di Montone”. “Iniziative come queste, tese a favorire il cinema di qualità e il senso critico che vi si accompagna, sono importanti per l’educazione, la cultura ed anche il turismo”, ha detto la vicepresidente della Regione Umbria Casciari. Attenzione alla interculturalità (per lo spazio che vi giocano le tematiche dell’emigrazione/immigrazione) e valorizzazione del territorio: questo, per l’assessore alla Cultura della Provincia di Perugia Porzi, il valore aggiunto del Festival. E a testimonianza del legame del festival e di Montone (che ospita anche un Museo permanente sull’Emigrazione) con i temi della multiculturalità, si svolgerà, nell’ambito della rassegna, il 9 luglio, la tavola rotonda “Cittadini del mondo: come condividere diritti e doveri nella nuova Italia multiculturale”, una riflessione sui percorsi di cittadinanza e sulle concrete politiche legislative europee, nazionali e locali, relativi a diritti e doveri degli immigrati. |
|
| |
|
|
| |
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|