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Notiziario Marketpress di
Lunedì 19 Luglio 2010 |
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SANITAŽ IN SICILIA: REGIONE DEL SUD A CONFRONTO,"NON SIAMO CIALTRONI"
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Palermo, 19 luglio 2010 - Per la prima volta le regioni del centro sud si sono confrontate tra loro sui temi della sanitaŽ. "I problemi della SanitaŽ in Italia, nelle regioni del sud e nelle isole", eŽ il titolo dellŽincontro organizzato da "The european house Ambrosetti". Le due giornate di lavori e di approfondimenti, si sono svolte a Palermo al Castello Utveggio, sede del Cerisdi, presieduto dal professor Elio Cardinale, e sono state coordinate dai professori Elio Guzzanti e Federico Spandonaro. Hanno partecipato ai lavori rappresentanti politici e tecnici di Abruzzo, Basilicata, Campania, Lazio, Molise, e Puglia, ospiti dellŽassessore alla Salute della Regione siciliana, Massimo Russo. "Non regioni canaglia, popolate e governate da cialtroni - hanno sostenuto in coro i partecipanti - ma una nuova classe dirigente che consapevolmente prende atto e affronta le pesanti criticitaŽ strutturali dei propri sistemi, anche derivate dallŽintreccio tra la politica e il disordine amministrativo e gestionale, che responsabilmente si candida ad una sfida di modernizzazione e innovazione. LŽobiettivo eŽ quello di costruire un modello integrato sanitario e sociale rispondente alle reali esigenze delle comunitaŽ delle regioni del centro sud, per evitare cioŽ che eŽ accaduto sino adesso e cioeŽ che le regioni del nord stabiliscano le regole per quelle del centro sud, avendole fissate prima e meglio per loro stesse. Anche percheŽ il cosiddetto virtuosismo delle regioni del nord si fonda in parte sul mantenimento delle criticitaŽ del centro sud. Occorre metodo, rigore e una comune volontaŽ politica per affrontare una sfida che non riguarda soltanto il centro sud ma lŽintero paese". Sui temi fondamentali dellŽequo riparto delle risorse del Fondo Sanitario Nazionale, che tenga conto anche delle condizioni socio economiche (peraltro giaŽ allo studio dellŽAgenas), del personale, della mobilitaŽ, degli investimenti e della formazione, le regioni presenti hanno concordato di confrontarsi stabilmente per affrontare i correlati aspetti tecnici e politici. |
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