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Notiziario Marketpress di
Giovedì 21 Dicembre 2006 |
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FITCH CONFERMA IL RATING DI BANCA POPOLARE DELL’EMILIA ROMAGNA AD ‘A-’ CON “OUTLOOK STABILE”
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Modena, 21 dicembre 2006 - La Banca popolare dell’Emilia Romagna comunica che ieri, 20 December 2006, l’agenzia di rating Fitch ha confermato il rating di lungo termine ad ‘A-“, di breve termine a ‘F2’, “Individual” a ‘B/c’ e “Support” a ‘3’. L’outlook permane “Stabile”. Fitch rileva che la forte presenza locale di Bper nelle aree nelle quali opera, le ha permesso di conseguire un elevato volume di depositi a basso costo e di generare importanti redditi dall’attività bancaria tradizionale. Rileva altresì che la banca sta continuando nello sviluppo del suo piano di riorganizzazione a livello di Gruppo, al fine di ridurre i costi ed evitare duplicazioni di attività. Ciò ha determinato un miglioramento nel controllo dei costi ed una continua e stabile crescita della redditività. Il rating della banca potrebbe quindi essere positivamente influenzato dal mantenimento di tale elevata redditività e da ancor più rigidi controlli a livello di gruppo, dal momento che le società controllate stanno mantenendo un relativo ampio margine di indipendenza. Viene rilevato altresì che i ratings riflettono il rischio relativo al portafoglio prestiti del gruppo Bper che si presenta ancora rilevante. Alla fine di Giugno 2006, i crediti dubbi netti rappresentavano ancora una percentuale relativamente elevata del patrimonio netto. Le banche controllate operano in regioni dove l’economia non è cresciuta tanto quanto in Emilia Romagna, l’area storica dove opera la casa madre. I miglioramenti riscontrati nell’erogazione di nuovo credito, determinati dalle più severe procedure di erogazione adottate dalle controllate in coerenza con la capogruppo, restano quindi controbilanciati da una bassa crescita economica in alcune delle regioni dove il gruppo Bper è presente. La capitalizzazione di Bper risulta adeguata, anche in seguito all’aumento di capitale completato nei giorni scorsi, che dovrebbe portare l’indice Tier 1 (totalmente “core”) a quasi il 7. 5% dal 6. 3% di fine 2005. . |
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