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Notiziario Marketpress di
Giovedì 21 Dicembre 2006 |
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VETRO DI MURANO: ON LINE SERVIZI “ANTIBUROCRAZIA”
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Venezia, 21 dicembre 2006 - Una sorta di “segretaria tecnologica on line” capace di accompagnare le imprese del Distretto Produttivo del vetro di Murano nell’intricato cammino del rispetto delle più svariate regole burocratiche ed ambientali connesse all’attività vetraria. E’ questo il senso della “Rete Virtuale per la consulenza on-line in Materia di Ambiente e Sicurezza” realizzata da Confartigianato di Venezia e presentata oggi a Murano alla presenza dell’Assessore regionale alle Politiche Economiche Fabio Gava. Il nuovo servizio sarà disponibile sin dai primi giorni di Gennaio cliccando sul portale del Consorzio Ambiente Murano, che associa 35 aziende. Senza alcun costo per le imprese verrà messo a disposizione un programma gestionale che consentirà di affrontare in modo organico tutte le problematiche di ambiente e sicurezza, dando la possibilità di organizzare il piano dei propri adempimenti normativi, le varie scadenze e gli aggiornamenti direttamente dalla posta elettronica di ogni azienda. La “rete” arriverà al punto di segnalare con una propria mail l’avvicinarsi di una delle tante scadenze, o il trascorrere del termine per una di queste. “E’ un servizio prezioso che Confartigianato offre alle imprese del Distretto – ha sottolineato l’Assessore Gava – in un settore tra i più delicati in assoluto per la specificità ed il livello artistico del prodotto, e per il numero, e a volte la farraginosità, di norme e controlli. Ed è ancora più rilevante – ha aggiunto – perché questo sitema potrà essere ampliato a tutte le imprese artigiane che, per le loro caratteristiche, sono quelle più in difficoltà di fronte alla burocrazia”. Con i rappresentanti delle Aziende Gava ha anche affrontato vari temi che interessano il settore, come le prospettive di sostegno e promozione del Marchio del Vetro Artistico contro le sofisticazioni; la rigidità di alcune norme ambientali; e la moltiplicazione delle competenze di controllo che oggi appaiono suddivise tra ben 7 diverse “polizie”. . |
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