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Notiziario Marketpress di Giovedì 21 Dicembre 2006
 
   
  SIMBIOTICI, RAZIONALI E MODAIOLI: LE NUOVE TRIBÙ DEL TELEFONINO IN UNA RICERCA BUONGIORNO UNA SECONDA PELLE, UN CORDONE OMBELICALE O UN DIARIO SEGRETO? DALLE RISPOSTE DI OLTRE 5 MILA PERSONE IN 10 DIVERSI PAESI, UN QUADRO INEDITO DEL POPOLO DEGLI APPASSIONATI DEL CELLULARE.

 
   
   Milano, 21 dicembre 2006 - “Simbiotici”, “Razionali” e “Modaioli”: sono queste le principali tribù del popolo degli utenti di telefonia mobile individuati da Buongiorno – società leader nel mercato del digital entertainment - nella terza edizione di “Vasland 2006”, l’indagine globale sulla percezione dei servizi “non voce” per il telefonino, condotta su 5 mila consumatori di età compresa fra i 14 ed i 44 anni selezionati fra 10 paesi in 2 continenti. La ricerca Vasland 2006 dimostra l’adozione crescente dei servizi non-voce che si accompagna all’ utilizzo sempre più diffuso del cellulare come macchina fotografica, console per i giochi, player di musica, tv portatile, guida per trovare i ristoranti, interfaccia per mandare e ricevere email, oltre che agenda personale. Un popolo di utilizzatori che ha ormai raggiunto, secondo quanto evidenzia la stessa indagine, i 2 miliardi di persone in tutto il mondo. Senza più limiti d’età, se si pensa che la fascia di utilizzatori dei servizi “non-voce” per il cellulare si estende ormai dall’adolescenza ai 45 anni. Lo studio “Vasland 2006”, che deriva dall’acronimo di Value Added Services (ovvero servizi e contenuti digitali a valore aggiunto quali video, suonerie, musica, sfondi, giochi e chat), evidenzia in generale come l’intrattenimento digitale rappresenti ormai un’esperienza sempre più complessa e in continua evoluzione: videobroadcasting, acquisto on line di musica digitale, partecipazione a communities, scambio di dati con il bluetooth sono abitudini che hanno diffusione sempre maggiore e trasversale rispetto alle fasce di popolazione, in tutto il mondo. Allo stesso tempo, i consumatori appaiono più esigenti e sofisticati, sviluppando spesso un rapporto simbiotico con il proprio cellulare: c’è chi lo vive quasi come un cordone ombelicale che lo lega al mondo esterno; chi dichiara che è “come una seconda pelle”; chi dice che c’è dentro “tutta la mia vita, quasi fosse un diario segreto”; chi si sente abbandonato quando nessuno chiama. Venendo alle tre tribù, ecco le fotografie di clienti di Vas e di telefonia mobile identificati nella ricerca di Buongiorno: I simbiotici. Costituiscono il 48% degli utilizzatori di telefonini e rappresentano la famiglia più grande. Vivono il rapporto con il cellulare come vi fossero legati da un cordone ombelicale: il telefono non è un complemento della persona, ma ne fa parte. Scaricano contenuti digitali (Vas) soprattutto per personalizzare il proprio telefono. Sono tendenzialmente utenti con più di 25 anni, poiché la simbiosi nasce con l’abitudine all’uso. Prediligono quindi le Top 10, le suonerie con il proprio nome e i “wallpaper name” per gli sfondi. I Razionali. Rappresentano il 25% del totale degli intervistati. Hanno un rapporto conflittuale con il telefonino. Ne apprezzano l’utilità ma ne rifiutano l’invadenza. Acquistano Vas solo quando ritenuti funzionali. Non tradiscono alcun peccato di ostentazione. Preferiscono i servizi di infotainment via sms e mms, ma anche le applicazioni da scaricare come “Sport Companion”. I Modaioli. Ovvero il 27% del campione, sono per lo più teen-ager e persone giovani. Identificano il telefonino, così come i contenuti digitali, come la parte visibile del proprio sé, il segno che li distingue dalla folla, uno status symbol. Prediligono tutte le hits suonerie e i wallpaper di marchi famosi come Hello Kitty e le celebritiy. Dall’indagine emerge inoltre che il rapporto con la telefonia mobile assume forme e tendenze diverse nei vari Paesi. Il mercato italiano è più maturo di quello francese, dove ancora predomina un approccio esplorativo e si guarda molto al lato estetico dell’accessorio. Gli Italiani vogliono il telefonino per un senso di appartenenza al gruppo, per emulare i coetanei e condividere con loro contenuti di vario genere. Apprezzano la funzionalità dell’oggetto, caratteristica che condividono con i Tedeschi, e sono molto orientati all’utilizzo dei Vas. Negli Stati Uniti e in Inghilterra i clienti, invece, vivono maggiormente l’aspetto ludico del cellulare e apprezzano soprattutto i contenuti “passatempo” come i giochi e la mobile Tv. Ancora più interessante è la differenziazione nell’utilizzo fra uomini e donne. I primi sono maggiormente interessati a giochi, news via sms ed mms, applicazioni o software, contenuti per over 18 ; le donne prediligono invece suonerie, sfondi musicali e screen saver, wallpaper, sms di intrattenimento e servizi di voto interattivo. In generale le suonerie polifoniche non perdono il proprio primato, restando per tutti il contenuto digitale più richiesto, scaricato da oltre il 40% degli utenti, cui nel corso del 2006 si è affiancata una crescente richiesta di musica in formato Mp3 per il cellulare (17%). Infine, le aspettative future dei consumatori rispetto ai contenuti per il cellulare. Il 66% del campione ritiene che in futuro sarà possibile auto-produrre contenuti individualmente e renderli visibili al grande pubblico dei possessori di telefonini; il 70% prevede la possibilità di ascoltare radio interattive, scaricare brani e suonerie e anche proporre brani personali; il 57% è convinto che i musicisti potranno rendere fruibili i brani su Wap e decidere se possano essere scaricati a pagamento o gratuitamente; il 63% desidera inoltre partecipare ad un programma televisivo su cellulare. .  
   
 

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