Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Venerdì 04 Luglio 2003
 
   
  E-GOVERNMENT: COMO MODELLO PER L´ITALIA PIÙ SERVIZI ONLINE E MENO COSTI ANCHE PER I COMUNI PIÙ PICCOLI GRAZIE AL PROGETTO DEL COMUNE DI COMO CHE HA VINTO UN FINANZIAMENTO AL "BANDO STANCA" IL PROGETTO SARÀ PRESENTATO NELL´AMBITO DELLA CONFERENZA EUROPEA DELL´E-GOVERNMENT IL 7-8 LUGLIO A VILLA ERBA

 
   
  Como, 4 luglio 2003 - Fornire più servizi ai cittadini e alle imprese sfruttando fin da subito firma digitale, pagamenti on-line sicuri e Internet con un progetto di e-government flessibile e replicabile su tutti i comuni della Provincia di Como. Un progetto che, grazie anche al supporto della Regione Lombardia, si vuole collocare come best practice per la Pa a livello nazionale. Attualmente avviato in modo sperimentale sul portale del Comune di Como (www.Comune.como.it), il sistema consente già oggi, ad esempio, di richiedere la concessione per l´occupazione di spazi e aree pubbliche con firma digitale, di pagare online le multe con l´innovativo sistema Bankpass, di ottenere tutti i moduli per le varie pratiche da inoltrare alla Pubblica Amministrazione e le autocertificazioni, fare il calcolo di quanto dovuto per l´Ici. E molti altri sono ancora i servizi che saranno disponibili a breve. Il progetto sarà presentato il 7 e l´8 luglio a Villa Erba nell´ambito della Conferenza Europea sull´e-government e vede coinvolti tutti i maggiori attori dell´area di Como: la Regione Lombardia, la Provincia di Como, il Comune di Como ed un numero crescente di comuni della provincia, la Camera di Commercio e il Polo Regionale di Como del Politecnico di Milano. "Ciò che riteniamo particolarmente innovativo in questo progetto - hanno commentato Pierluigi Della Vigna e Giuliano Noci, che per conto del Politecnico, hanno seguito le diverse fasi del progetto - è, in primo luogo, la possibilità di sfruttare quanto realizzato al Comune di Como per replicare alcune scelte e funzionalità sui comuni della Provincia che vorranno aderire all´iniziativa e realizzare nuove applicazioni che utilizzino la firma digitale. In secondo luogo, costituisce tratto assolutamente distintivo dell´iniziativa l´adesione di quegli enti non comunali coinvolti nell´erogazione di procedimenti amministrativi rivolti a imprese, con l´obiettivo di digitalizzare i flussi di interscambio dati e documenti tra questi ed i comuni". "L´e-government - ha affermato Giorgio Pozzi, Assessore all´Artigianato, Nuova Economia, Ricerca e Innovazione Tecnologica della Regione Lombardia - rappresenta una formidabile opportunità per un rapporto migliore fra tutti i livelli dello Stato - dalle Regioni alle Province, dai Comuni ai vari uffici pubblici - e i cittadini. È un´occasione importante per ribaltare quel modo di pensare secondo cui tutto ciò che è pubblico non funziona bene. Per far questo, occorrono infrastrutture, formazione e servizi, ma soprattutto la volontà di innovare. In quest´ottica, si inseriscono tutti i progetti di new economy e innovazione tecnologica, che vedono impegnata in prima persona la Regione Lombardia con università, imprese ed enti locali. Lo scopo è unico: far progredire l´economia lombarda e, insieme, migliorare la qualità della vita dei nostri cittadini". I vantaggi per i cittadini e le imprese Attraverso il portale i cittadini potranno infatti a breve ottenere certificati, richiedere autorizzazioni e concessioni, pagare in modalità sicura tutti i tributi. Il Comune di Como è inoltre la prima Pa in Italia ad utilizzare l´innovativo sistema Bankpass, approvato dall´Abi, che consente all´utente di realizzare un pagamento on-line senza rendere disponibili i dati della propria carta di credito o Bancomat. "La creazione di uno sportello unico virtuale e l´attivazione di servizi avanzati consentirà inoltre alle imprese di denunciare l´apertura o la chiusura di una attività commerciale, richiedere i vari permessi, iscriversi al registro imprese, anche attraverso la firma digitale erogata dal sistema delle Camere di Commercio" ha commentato Marco Citterio, Presidente della Camera di Commercio di Como. I vantaggi per gli enti locali Ma certamente i vantaggi più significativi generati dal progetto ricadono direttamente sui comuni che aderiranno all´iniziativa. Con il sistema realizzato infatti i Comuni aderenti possono: avere identità di navigazione su tutti i siti dei Comuni della Provincia di Como. Ciò renderà di più facile accessibilità la ricerca delle informazioni e l´erogazione dei servizi, per i cittadini nella ricerca dei servizi offerti dai vari comuni, ma soprattutto per le imprese che abbiano rapporti con più Comuni; ridurre i costi di gestione dei siti web e conseguire standard di servizio elevati grazie alla centralizzazione e condivisione dell´infrastruttura hardware che permette di sfruttare economie di scala; ridurre i costi di realizzazione dei rispettivi siti web grazie alla possibilità di riutilizzare l´architettura logica e il motore software realizzati dal Politecnico di Milano per il Comune di Como; incrementare, anche attraverso l´utilizzo della firma digitale, l´efficacia delle operazioni caratteristiche grazie alla possibilità di soddisfare on line (24 ore su 24) quesiti e richieste di attivazione di istanze e procedimenti anche complessi, quali quello dello Sportello Unico virtuale per le imprese, che richiedono meccanismi adeguati di autenticazione e corrispondenti transazioni finanziarie. Le fasi del progetto - La base da cui parte l´intero progetto è il sito web realizzato per conto del Comune di Como ( www.Comune.como.it ) nell´ambito dell´unità di e-government del Centro di Eccellenza regionale creato in Como da Politecnico, Regione Lombardia e Comune di Como. La struttura del Portale permette agli utenti di ottenere in modo agevole le informazioni di loro interesse e di ottenere risposte dalla pubblica amministrazione in tempi rapidi. Successivamente, nasce Comon line, un progetto coordinato dal Comune di Como, con il contributo scientifico del Politecnico di Milano, che ha ottenuto un finanziamento di 1.430.000 Euro attraverso il "Bando Stanca" per l´informatizzazione della Pa. Il progetto coinvolge oltre 200.000 cittadini e 27 enti comaschi tra comuni, comunità montane, altri enti e associazioni. "Il progetto che abbiamo presentato per il Bando Stanca - ha affermato Stefano Bruni, Sindaco di Como - si basa su un concetto molto semplice: quello della replicabilità. Abbiamo infatti pensato di realizzare un unico studio di progetto per offrire nuovi servizi ai cittadini e di renderlo disponibile ad altri soggetti (comuni, enti pubblici e associazioni), per ridurre i costi di implementazione e realizzare economie di scala". In quest´ottica, oggi Comon Line è allo studio dell´Amministrazione Provinciale e della Regione Lombardia per essere ampliato a nuove funzionalità ed esteso a tutti i comuni della provincia di Como che ne vogliano far parte. "Pensiamo di proporre quest´iniziativa ai comuni della provincia perché possano intraprendere, fin da subito, in una prospettiva sostenibile, iniziative di digitalizzazione dei procedimenti amministrativi" ha affermato Leonardo Carioni, Presidente della Provincia di Como. Comon.net, questo il nome dell´iniziativa allo studio per l´intera provincia, si propone di identificare e sperimentare specificità tipiche di situazioni locali diverse per dimensioni e tipologie. In questo modo, anche i comuni che non hanno partecipato a Comon line avranno la possibilità di scegliere il modello migliore e più congeniale alle caratteristiche del tessuto socio-economico locale e la Regione Lombardia avrà la possibilità di definire un modello di realizzazione di iniziative di e-government esportabile nelle altre province della Regione.  
   
 

<<BACK