Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Venerdì 04 Luglio 2003
 
   
  LETTURA AL FEMMINILE: TRA DOMANDA E OFFERTA MA QUANTO LEGGONO LE DONNE: SI CHIAMA "LETTURA AL FEMMINILE: TRA DOMANDA E OFFERTA" LA NUOVA PUBBLICAZIONE DELL´AIE CHE FOTOGRAFA IL MONDO FEMMINILE ATTRAVERSO IL MONDO DEL LIBRO

 
   
  Milano, 4 luglio 2003 - Il lettore tipo italiano è donna. Lo conferma l´Istat: le donne leggono più degli uomini. Il 64,9 contro il 54,9%. E con il mondo del libro hanno un rapporto più strutturato e continuativo: il 13% delle donne legge più di 12 libri all´anno contro l´11,1% degli uomini. I motivi? Principalmente l´organizzazione del proprio tempo. Per le altre categorie di lettura le differenze si annullano o persino si capovolgono: il 7,5% degli uomini legge per motivi professionali e/o di studio contro il 3,6% delle donne. E´ proprio partendo dalle statistiche che nel 2002 è stato promosso e realizzato il progetto sperimentale Lib(e)ra dalla Fondazione Rosselli di Torino, in collaborazione con l´Associazione Italiana Editori, il Servizio Biblioteche della Regione Piemonte e Poliedra progetti integrati, finanziato dalla Regione Piemonte Misura E1 - Promozione pari opportunità per donne e uomini annualità 2001- 2002 e oggi trasformato in uno dei Quaderni del Giornale della Libreria, a cura dell´Ufficio studi di Aie. Si chiama "Lettura al femminile: tra domanda e offerta" la nuova pubblicazione dell´Aie: un approfondimento per capire il peso, quantitativo e qualitativo, del ruolo femminile nel mondo del libro, sia dal punto di vista dei consumi, sia della produzione e distribuzione editoriale. Un´indagine pilota, preliminare e conoscitiva, limitata alla Regione Piemonte e basata su 820 questionari compilati in librerie e biblioteche della regione, per capire l´approccio e la reazione femminile al mondo del libro. Sia come utente (lettore) che come protagonista attivo (scrittore). Sempre più al supermercato - Le donne sembrerebbero frequentare in misura decisamente minore rispetto all´universo maschile le librerie. La preferenza per l´acquisto va certamente alla libreria, ma il pubblico femminile indica nel 25,8% delle risposte il banco libri del supermercato come punto vendita preferito nell´acquisto dei libri (contro il 16,6 degli uomini). Un dato in linea con i comportamenti nazionali, in cui emerge che il 32,1% delle donne indica come canale d´acquisto di libri (contro il 25,2% degli uomini) il supermercato o l´ipermercato; il 7,5% il grande magazzino (contro il 3,1% degli uomini). E con sempre maggiore frequenza - Il 65% del pubblico femminile visita inoltre fino a 2-3 volte al mese il banco libri di supermercati, grandi magazzini, ipermercati. Contro un 42% della libreria. Perché leggono: Leggono per piacere e passione (il 63% contro il 51,9% degli uomini) e per rilassarsi e distrarsi (il 38% contro il 29,8% degli uomini), anche se il pensiero del lavoro, della casa, dei figli spesso le rende meno soddisfatte di quanto leggono rispetto ai loro compagni. Preferiscono la narrativa: Sono i romanzi d´autore italiani (56,3% contro il 41,2% degli uomini) e stranieri (41,3% contro il 31,1%) l´interesse principale femminile nella lettura. Per non parlare dei romanzi rosa (27,1% contro l´1,9% maschile) e, ovviamente, dei libri per la casa, cucito, bricolage (33,1% contro il 6,3% degli uomini). Decisamente ridotto invece l´interesse per la saggistica (per quella storico -letteraria le donne raggiungono un 19,5% contro il 28% degli uomini). Il prestito in biblioteca è donna - Anche in questo "punto lettura" gli uomini si confermano utenti più "deboli": le donne sono più orientate a prendere in prestito un libro in biblioteca (59% contro il 53,6% maschile). Solo il 27% indica che "in prevalenza" i libri li compra, contro quasi il 34% degli uomini. Donne e acquisto - Se però le donne leggono più degli uomini (il 16,8% legge più di 49 libri all´anno, contro il 12,2% degli uomini) e più di loro prendono in prestito libri (il 19% contro il 12,6%), nei comportamenti d´acquisto queste differenze si annullano e uomini e donne comprano libri nella stessa misura (2,7% per le donne contro il 2,8% maschile). Perché acquistano - Quasi una donna su due (49,7%) indica di seguire per le scelte recensioni e segnalazioni, interviste che compaiono sulla stampa, specie femminile. Gli uomini invece indicano (per il 41,2% delle risposte) la disponibilità a scaffale, la possibilità di sfogliare l´opera, di leggere la quarta di copertina. Donne e soddisfazione nella lettura: dal focus group è emerso che l´insoddisfazione nella lettura è prima di tutto un problema di tempo disponibile, che incide sul mondo femminile impegnato nei lavori di cura. Sono gli uomini che risultano mediamente più soddisfatti del loro modo di leggere. Donne e autori: Le donne scelgono in base al nome dell´autore per il 21,9% contro l´11% maschile. In misura meno spiccata si affidano invece ai consigli e al passaparola di amici e famigliari (27,8% contro il 23%). Autore o autrice? Il 75% dei lettori percepisce una differenza tra scrittura "maschile" e "femminile", in particolare per la saggistica, meno per la narrativa. Una differenza che pur colta - e anche dai lettori maschi - non costituisce però motivo di scelta. Donne scrittrici: La scrittura femminile è una realtà sempre più consistente nella narrativa, decisamente più recente, ma in crescita, la presenza nella saggistica di ricerca. La letture delle adolescenti: incomincia a 12 anni la differenza dei comportamenti di lettura: le ragazze, fin dall´adolescenza, vi dedicano più tempo e in modo più continuativo, considerandola "un fatto positivo, che aiuta a crescere". E così, mentre i ragazzi puntano al fumetto, le giovani lettrici cercano libri sul sentimento, se possibile da prendere in prestito in biblioteca. E´ però vero che i giovani, proprio come gli adulti, leggono poco: meno di un giovane su cinque legge almeno un libro al mese. La lettura, rispetto a consumi culturali più pervasivi come il cinema e la musica, non è quindi un´attività centrale. Secondo la quinta indagine dell´Istituto Iard, condotta su un panel di 3000 giovani 15-34enni, le ragazze leggono ben di più dei maschi, ad ogni età, ma in particolare nella fascia 25-29 anni: i non lettori tra i maschi sono infatti il 37%, rispetto al 25% delle ragazze. E questo a dispetto del minor tempo libero delle giovani donne, che dedicano più tempo all´aiuto domestico. Cosa leggono? Le adolescenti, più dei loro coetanei, puntano su letteratura classica e contemporanea, mentre i maschi cercano più spesso romanzi d´avventura, gialli e libri di fantascienza. Come li leggono è invece "tutto un programma": magari ascoltando la radio o la musica registrata o ancora con tv o computer accesi.  
   
 

<<BACK