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Notiziario Marketpress di Lunedì 07 Luglio 2003
 
   
  SANA 2003: LA DIMENSIONE INTERNAZIONALE DEL NATURALE GRANDE ATTESA PER LA 15^ EDIZIONE DEL SALONE INTERNAZIONALE DEL NATURALE, A BOLOGNA DALL´11 AL 14 SETTEMBRE 2003.

 
   
  Bologna, 7 luglio 2003 - I dati di consumo, i trend degli scambi internazionali e la crescente diffusione di una sensibilità collettiva generatrice di nuovi modelli di comportamento sociale ed economico testimoniano che, tra i settori emergenti e trainanti dell´economia mondiale, quelli correlati alla dimensione dell´ecologico hanno una marcia in più. Sana, il Salone Internazionale del Naturale, rappresenta la risposta concreta all´attuale processo di internazionalizzazione del mercato ecologico, offrendo una concentrazione di interesse, di approfondimento, di business dalla valenza comunicazionale e divulgativa senza eguali. La 14^ edizione del Sana ha registrato un afflusso di oltre 84.000 presenze tra operatori e visitatori, di cui 2.976 stranieri. Di questi ultimi, l´82% proveniente dall´Europa, il 9% dall´America, il 5% dall´Asia, il 3% dall´Africa e l´1% dall´Oceania. Dei 1.600 espositori, 335 erano aziende estere. In vista della 15^ edizione di Sana, la pianificazione e le strategie organizzative hanno puntato su una sempre più forte internazionalizzazione del Salone attraverso molteplici attività di promozione rivolte ad espositori e a visitatori stranieri. Molti i rapporti con le organizzazioni italiane e mondiali preposte allo sviluppo del commercio internazionale, i contatti diretti con gli operatori stranieri e le collaborazioni attivate con le principali riviste estere, oltre alla massimizzazione delle potenzialità divulgative offerte da Internet. Il tutto si traduce in un pacchetto di servizi messo a disposizione di espositori e operatori - prima, durante e dopo la Fiera - per facilitare i contatti e le trattative commerciali. Sana si propone pertanto come la piattaforma multimediale ideale per gli scambi internazionali, rispondendo alle potenzialità di un mercato in continua crescita. Sana offre, come nessun altro evento al mondo, una visione d´insieme delle opzioni ecologiche di consumo, presentando produzioni eco-compatibili in tutti i campi di attività. Il percorso espositivo si snoda attraverso 17 padiglioni, per una superficie espositiva di 90.000 metri quadrati, proponendo campionari e novità nei tre macro-settori dell´Alimentazione, della Salute e dell´Ambiente. A Bologna, dall´11 al 14 settembre 2003, sono attesi oltre 80.000 visitatori e operatori internazionali, per conoscere, provare e diffondere nel mondo, anche grazie alla fortissima portata mediatica dell´evento, la dimensione del Naturale, dall´alimentazione alla salute, dall´abbigliamento alla bioedilizia. Da quindici anni Sana funge da amplificatore di un processo etico di evoluzione delle produzioni e dei consumi all´insegna della qualità della vita. Il ruolo universalmente e storicamente riconosciuto a Sana è quello di stimolare nuove idee, di coinvolgere istituzioni economiche e politiche sulle tematiche del Naturale, di diffondere nel mondo la fruibilità, la competitività, la varietà e la qualità delle soluzioni eco-sostenibili. Cenni sul mercato del naturale - Alimentazione - L´alimentazione biologica rappresenta un mercato dalla crescita mondiale di oltre il 15% l´anno. Questo ha toccato nel 2002 i 29 miliardi di Euro, di cui 13 miliardi in Europa, 11 miliardi in Usa, 5 miliardi in Giappone. In risposta al forte interesse dimostrato dagli operatori alle tematiche correlate al settore alimentare, Sana offre una gamma infinita di proposte da tutti i continenti, oltre alla tradizionale e ricercata qualità dei prodotti tipici certificati. L´italia del resto riveste un ruolo leader nella produzione in Europa, con circa 1,2 milioni di ettari dedicati all´agricoltura biologica (pari al 25% dell´intera produzione europea e seconda al mondo dopo gli Stati Uniti), 57.000 aziende produttrici, 4.000 imprese di trasformazione, 122 esportatori, per un fatturato di 1,6 miliardi di Euro nel 2002 (+33% rispetto al 2001). In Italia i consumatori abituali di prodotti biologici sono stimati intorno a 1.000.000, e il Paese si colloca al quarto posto in Europa per il numero di pasti biologici consumati ogni anno. I consumatori si rivelano inoltre sempre più "fedeli": l´85% di chi ha acquistato negli ultimi sei mesi prodotti biologici continua a farlo. Evidenti anche le ripercussioni sulla distribuzione: se fino a pochi anni fa i prodotti biologici erano venduti in prevalenza solo nei negozi specializzati del naturale (circa 1.000), negli ultimi anni è entrata in scena la grande distribuzione, conquistando crescenti fette di mercato e sconfinando nell´E-commerce. Grande fermento anche nella ristorazione collettiva: l´Italia vanta 522 mense scolastiche bio (delle quali il 9,5% utilizza interamente o almeno al 70% ingredienti bio) e 176 ristoranti bio (ovvero che utilizzano al 50% ingredienti bio). Non più solo frutta e verdura, dunque, ma anche pasta, pane, cereali, latticini, carni, biscotti, gelati, caffè, prodotti congelati, pasti pronti, alimenti per bambini: l´intera spesa può essere fatta in versione assolutamente naturale. Salute - Crescente l´interesse per il comparto del benessere dimostrato sia dagli operatori sia dai visitatori. L´area tematica che Sana dedica alle medicine e alle terapie non convenzionali, ai prodotti erboristici e fitoterapeutici, ai cosmetici e alle cure termali ha pertanto acquisito un peso quasi equivalente a quello dell´alimentazione biologica, radice storica della manifestazione. A Sana sono rappresentate tutte le "scuole" e le tecniche, da quelle di origine extraeuropea (cinese, indiana, sudamericana) a quelle proprie della tradizione occidentale (i rimedi omeopatici sono prescritti da oltre 120.000 medici in tutta Europa). Alle dimostrazioni dal vivo presentate nell´area espositiva si affiancano i numerosi convegni scientifici e workshop in programma durante il Salone, offrendo così al pubblico e agli operatori un momento di approfondimento teorico a conferma della serietà di approccio alle soluzioni proposte. Ad oggi si stima che, nel mondo, l´80% dell´intera popolazione faccia ricorso a terapie non convenzionali. Milioni di persone anche nei paesi più industrializzati si rivolgono infatti alle cure di agopuntori, pranoterapeuti, medici omeopati o ai consigli degli erboristi, spesso concedendosi momenti di pausa dallo stress quotidiano nei moderni tempi del benessere, Spa (salus per aquam) e centri estetici. Solo in Italia operano 400 centri termali, con oltre 12.000 addetti e un giro d´affari intorno ai 290 milioni di euro, mentre l´intero settore del benessere, con oltre 11.000 centri, sfiora i 5 miliardi di euro. La tendenza è quella di offrire un momento di relax in un micro-ambiente dove tutto, dagli arredi ai giochi cromatici, dalle luci ai materiali, dagli aromi ai suoni e alle musiche, riporti a uno stato di serenità, ampliato da ricercati interventi di manipolazione e di cura del corpo. Ambiente - In risposta alla sempre maggiore attenzione prestata al fattore ambientale, Sana raccoglie nell´area tematica dell´Ambiente le tendenze di un approccio ecologico del vivere. A Sana vengono presentate le tecnologie che adottano combustibili eco-compatibili e fonti di energia rinnovabile, in una vasta esposizione dedicata ad apparecchiature e motori innovativi, agli impianti per il riscaldamento della casa e per la produzione di energia elettrica a impatto ambientale zero, come quelli fotovoltaici, a biomassa ed eolici. In Italia il consumo di energia da fonti rinnovabili è infatti in costante aumento, passando dal 12,9% di dieci anni fa al 13,5% di oggi. Nel medesimo arco di tempo l´energia prodotta dalle sole fonti rinnovabili non tradizionali è aumentata del 72%. Altre soluzioni arrivano dalla bio-architettura che, partendo da esigenze costruttive o di recupero paesaggistico, integra materiali, strutture, impianti, arredi, all´insegna di una filosofia che rispetti ed esalti le energie del luogo. La bioedilizia rappresenta infatti un settore sempre meno di nicchia e con un mercato in crescita soprattutto nel Nord Est, in Trentino Alto Adige e nelle grandi città, registrando più di 700 aziende certificate per l´eco-sostenibilità con l´obiettivo di arrivare a quota 6.000 nel 2005. A conferma delle attuali tendenze è la decisione adottata da alcuni comuni italiani di praticare alle imprese costruttrici che utilizzano tecniche di costruzione eco-compatibili uno sconto fino al 50% sugli oneri di urbanizzazione secondaria. In Fiera molte sono le proposte di mobili ecologici e di soluzioni per la casa e l´ambiente, dalla difesa dall´inquinamento elettromagnetico alla depurazione, dai prodotti per il giardinaggio ecologico a quelli per il benessere degli animali domestici. Non ultimo, grande risalto è dato all´abbigliamento naturale, elemento sempre più richiesto e alla moda, con una nutrita presenza internazionale e una passerella di proposte per abiti e accessori realizzati con tessuti, fibre e colorazioni vegetali e ipoallergeniche.  
   
 

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