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Notiziario Marketpress di Venerdì 11 Luglio 2003
 
   
  SPORT SU TAVOLA IN SCENA A GENOVA DA DOMANI FINO A OGGI INSIEME ALLA MUSICA DEL GOA-BOA FESTIVAL

 
   
  Genova, 11 luglio 2003 - Inizia oggi alla Fiera di Genova Lob 03 - Life on board, la tre giorni dedicata agli sport su tavola che si svolge in contemporanea con Goa-boa Festival, un caleidoscopio di concerti rock che mixa artisti di primo piano a band emergenti. Lob 03 è un nuovo evento che si rivolge a una comunità di appassionati uniti dalla passione per gli sport "adrenalinici", ma anche da stili di vita e linguaggi espressivi che in realtà coinvolgono una fascia di persone molto più ampia rispetto ai 450mila praticanti italiani. Patrocinato da Eurosima, l´associazione europea di categoria che raggruppa i produttori di attrezzature e abbigliamento per gli sport su tavola Lob O3 sarà strutturato in tre sezioni: l´esposizione, alla quale parteciperanno le aziende legate alla pratica e agli stili di vita degli sport su tavola, gli eventi spettacolari e promozionali che daranno la possibilità di incontrare gli atleti più famosi e funambolici e di sperimentare i prodotti più innovativi e naturalmente la musica del Goa Boa Festival. Tutti i giorni a Lob 03 dalle 16 alle 20 saranno gratuitamente a disposizione dei visitatori istruttori e attrezzature complete per provare l´ebbrezza del surf, windsurf, wakeboard, skateboard e jet-ski. In primo piano la sicurezza: i qualificati istruttori che "accompagneranno" i visitatori nelle prove punteranno infatti a porre l´accento sulla necessità di affrontare questi sport indossando le necessarie protezioni, consapevoli delle proprie possibilità e consultando i bollettini meteo. Lob 03 offre un programma articolato di esibizioni e "lezioni speciali" con i campioni: per il surf Ettore Burdese e leggende viventi come il francese Benjamin Sanchiz e lo statunitense Martin Potter e freestyler come Giorgio Contati ed Edo Paris, per il windsurf i migliori italiani dai campioni del mondo Federico Esposito e Manuele Arciprete, l´europeo Alberto Menegatti, Renato Vitale e il campione italiano Giorgio Giorgi, per il kitesurf Matteo Bof, Francesco Mottini e Pino Mencarelli, wakeboarder come Stefano De Luca e Giampaolo Battaglia. Per quanto riguarda lo skateboard Lob 03 ha allestito un "urban skate park" dove sabato 12 e domenica 13 si svolgerà "Savona Slammah" la terza tappa del campionato italiano che prende il nome dalla città ligure che ha sempre ospitato la gara e da Slammah, città della Georgia che ospitava una "mitica" gara alla fine degli anni ´80. Un contest di grande prestigio al quale parteciperanno i migliori skater italiani: da Daniel Cardone, campione italiano 2000, a Marco Lambertucci e Stefano Brancalion, rispettivamente skater dell´anno 2001 e 2003, a Alex Bertoluzzo, vincitore delle tre passate edizioni della gara. Tra gli stranieri presenze "pesanti": lo svedese Chris Amstrong, vincitore del Monaco Open 2003, il francese Alexis Jaussion e lo svizzero Yary Copt Su nove milioni di praticanti in Europa l´Italia ne conta 450mila di cui 30mila per il kite, 50mila per il windsurf e altrettanti per il surf, 20mila per il wakeboard, 100mila per lo skate e 200mila per lo snowboard, compresi in una fascia di età tra i 14 e i 40 anni con una netta prevalenza maschile (70%). Interessante il fatturato dell´abbigliamento che in Europa vale circa 775 milioni di euro contro i 790 milioni del mercato Usa, dove queste discipline sono nate e si sono diffuse. Da non sottovalutare il riflesso economico sul turismo delle località che più si prestano, grazie a particolari condizioni meteorologiche. Tra i patiti del windsurf, le mete più ambite sono i laghi di Garda e Como, la Liguria con Genova e la Toscana con le località maremmane, la costa laziale, la Sardegna con Porto Pollo e Chia, la Sicilia con Mondello. Per il kite si aggiungono anche Marina di Ravenna e Riccione, Follonica, Talamone, Ostia e Tarquinia. Per il surf alla ricerca dell´onda si va da Varazze, Bogliasco, Levanto e le località dell´Imperiese in Liguria a Forte dei Marmi e Viareggio in Toscana, Santa Marinella con Banzai Beach nel Lazio e Buggerru e Capomannu in Sardegna. Sono stati i re polinesiani i primi a cavalcare le onde con il surf anche se la vera culla degli sport su tavola è senza dubbio la California da dove poi questi sport hanno trovato una grande diffusione e sono sbarcati in Europa in tempi recenti, alla fine degli anni ´70. Andare sulla tavola ha assunto i contorni di una filosofia di vita che negli anni 50/60 negli Usa, si identificava in una sfida per il superamento dei propri limiti personali, alla ricerca di onde sempre più alte e pericolose, girovagando per le spiagge americane ed australiane. Negli anni 70 prende piede in Europa il windsurf, la tavola a vela che sarà riconosciuta classe olimpica, per arrivare fino ai giorni nostri con il kitesurf, una tavola trainata da un aquilone. Questo percorso ha generato un preciso stile di abbigliamento ed un genere musicale, che va dai Beach Boys, passando per i Nirvana, fino alla musica New Age che si distingue per un´apertura verso le tendeze più innovative.  
   
 

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