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Notiziario Marketpress di Martedì 09 Settembre 2003
 
   
  I RISCHI DELLE ERBE: BRUTTE NOVITA´ SULL´ EFEDRINA

 
   
  Empoli, 8 settembre 2003 - L’ Efedra, tipica pianta cinese fonte di farmaci e sostanze attive a livello cardiovascolare e del sistema nervoso, è fuori legge, ormai da molti anni. Veniva utilizzata come antiasmatico, dimagrante, e stimolante muscolare, tanto è che l’efedrina risulta oggi tra le sostanze dopanti. In Italia fuori legge perché gravata da molti effetti collaterali tra i quali la morte. Ebbene oggi un certo mercato, al posto dell’Efedra commercializza invece una pianta indiana dal nome suadente: Sida cordifolia. La pianta appartiene alla famiglia delle Malvaceae, non ha niente a che vedere con l’Efedra, non è proibita, ma contiene ugualmente gli alcaloidi dell’Efedra, in particolare l’ efedrina, con tutti i rischi annessi e connessi. Questa pianta è presente anche in alcuni prodotti naturali in vendita in Italia, ma presenta tutti i rischi e le controindicazioni dell’ Efedra. Per cui occorre maggiore cautela, proprio perché può passare inosservata. I rischi maggiori sono per i pazienti cardiopatici, gli ipertesi, e coloro che stanno assumendo psicofarmaci o altre erbe stimolanti. Auspichiamo quindi che quanto prima tale pianta venga dichiarata illegale al pari dell´Efedra. E’ opportuno avvertire il medico curante qualora si stiano assumendo prodotti naturali contenenti la Sida cordifolia. I risultati di una indagine ad hoc svolta dal Centro di Medicina Naturale dell’Ospedale di Empoli, saranno resi noti durante la prossima conferenza internazionale sulla sicurezza delle medicine alternative (Safety Of Complementary And Alternative Medicine) che si terrà ad Empoli, i prossimi 24 e 25 ottobre. Il Congresso è organizzato dall’Azienda Usl 11 di Empoli e dall’Istituto Superiore di Sanità. Infolink: www.naturamedica.net    
   
 

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