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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 16 Novembre 2011 |
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ALLEANZA REGIONI PER RIFORMARE PAC, FUTURA POLITICA AGRICOLA COMUNE UE
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Firenze – Un’alleanza delle Regioni da allargare a livello internazionale a tutte le Regioni euromediterranee per chiedere la modifica della proposta sulla nuova Pac, la futura politica agricola comunitaria dell’Unione Europea, prima che giunga all’approvazione del Parlamento Europeo. Questa la proposta dell’assessore all’agricoltura della Regione Toscana, Gianni Salvadori, ai colleghi delle regioni Umbria e Liguria riuniti ieri a Perugia per approfondire gli scenari che si prefigurano con la nuova Pac e concertare una linea d’azione. L’incontro di Perugia fa seguito ad un precedente summit fra gli assessori all’agricoltura delle Regioni dell’Italia centrale che si era tenuto a Firenze nel settembre scorso, alla vigilia della presentazione della proposta del Commissario Europeo Dacian Ciolos. In quell’occasione era stato lanciato un primo grido d’allarme, particolarmente sui criteri che serviranno a determinare i futuri finanziamenti. “Criteri che – sottolinea l’assessore Toscano Gianni Salvadori – porterebbero l’Italia, e in genere tutti i Paesi caratterizzati da elevata intensità di lavoro e valore aggiunto, a subire pesanti riduzioni sui contributi che sarebbero erogati da Bruxelles prevalentemente sulla base della superficie agricola.” Sul banco degli imputati anche il cosidetto “greening”, il nuovo parametro ambientale che, secondo Salvadori, “per le caratteristiche con cui è stato costruito, consentirebbe un accesso alle relative poste finanziarie più facilitato per gli agricoltori dei paesi del Nord Europa che a quelli del Sud”. Al contrario non sarebbero sufficientemente premianti i temi della qualità e della tipicità, emblemi della nostra agricoltura. ” E’ importante sottolineare inoltre – afferma Salvadori - che il greening imporrà agli Stati membri procedure attuative e di controllo molto più complesse di quelle attualmente esistenti. Salvadori aveva concluso la riunione di Firenze con un appello alla rapidità d’azione. L’incontro di Perugia è il primo appuntamento in risposta a quell’appello. “Dobbiamo – ribadisce Salvadori – dare un forte segnale politico, come Paese, su questo tema, sul quale le Regioni hanno già una posizione unitaria. E dobbiamo attivarci con gli altri Paesi e le altre Regioni dell’area Euromediterranea, che hanno un’agricoltura simile alla nostra.” |
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