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Notiziario Marketpress di
Martedì 03 Aprile 2012 |
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EDILIZIA SCOLASTICA: INAUGURAZIONE SEDE IPSIA MATTIONI A CIVIDALE
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Cividale del Friuli, 3 aprile 2012 - "L´inaugurazione del rinnovato centro studi di Cividale che ha consentito il trasferimento nella nuova sede dell´Ipsia ´A. Mattioni´ è un intervento importante e con diverse valenze: la prima è che avere edifici funzionali e adeguati alle esigenze didattiche moderne aiuta anche il servizio scolastico ed è un investimento per il futuro. La seconda è che, nello specifico, questa realizzazione rafforza il ruolo di centro studi di Cividale e l´articolazione dei due poli umanistico e tecnico". Lo ha sottolineato il 30 marzo l´assessore regionale all´istruzione, Roberto Molinaro, in occasione dell´inaugurazione del rinnovato centro scolastico di Cividale. Con un mese di anticipo, infatti, la Provincia di Udine ha consegnato i lavori di adeguamento edile impiantistico che è costato circa 2 milioni e 350 mila euro e ha permesso di spostare l´Ipsia "A. Mattioni" dal fabbricato di proprietà del Comune in un edificio idoneo per le esigenze didattiche. Complessivamente l´investimento è stato negli anni di 7 milioni e 350 mila euro, ha ricordato il presidente della Provincia di Udine , Pietro Fontanini. I lavori di quest´ultimo lotto, realizzato dalla F.c. Impianti tecnologici, hanno interessato l´edificio risalente agli anni 30 creato per l´Istituto friulano per la gioventù a Rubignacco, e hanno permesso in sostanza l´accorpamento Ita-itc nel medesimo complesso edilizio. Nel mostrare il suo compiacimento per la realizzazione alla Provincia di Udine, l´assessore Molinaro ha ricordato che l´investimento nell´edilizia scolastica è una prospettiva condivisa dalla Regione, tanto che un recente intervento regionale ha assegnato cospicui fondi pluriennali in favore delle Province per realizzare interventi edili nelle scuole superiori. Sul fronte dell´offerta didattica, Molinaro ha voluto sottolineare come questa inaugurazione serva anche per rilanciare l´istruzione professionale, in grado di offrire un percorso formativo al termine del quale sono previste opportunità peculiari per il mondo del lavoro (l´Ipsia Mattioni di Cividale, ad esempio, è l´unica sede in Friuli Venezia Giulia per conseguire il diploma di ottico). La riforma della scuola secondaria di secondo grado, per quanto riguarda l´offerta formativa degli istituti professionali, si pone l´obiettivo di ampliare le opportunità per gli studenti di frequentare corsi di studio in grado di offrire reali opportunità occupazionali e interessanti sbocchi professionali. La Regione, attraverso il Piano di dimensionamento scolastico, stabilisce alcune condizioni affinché le singole scuole possano vedersi autorizzare l´avvio dell´insegnamento di nuove "opzioni", che consistono in ulteriori articolazioni dell´offerta formativa. Le nuove opzioni, che devono rientrare tra quelle preventivamente approvate dal Ministero dell´Istruzione e dalla Conferenza Stato Regioni, sono introdotte nell´ordinamento delle scuole secondarie di secondo grado. "Si tratta di una riforma da perfezionare - ha commentato Molinaro - tenendo nella dovuta considerazione le esigenze del territorio e i fabbisogni formativi espressi dal mondo del lavoro e delle professioni. Condizione indispensabile per attivare le opzioni, infatti, è anche quella di un adeguato numero di scelte da parte di famiglie e studenti". |
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