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Notiziario Marketpress di Martedì 29 Maggio 2012
 
   
  CRISI: INACCETTABILE CHIUSURA FIL MAN MADE MANIAGO

 
   
  Pordenone, 29 maggio 2012 - La Regione considera inaccettabili metodo e sostanza dell´annunciata chiusura dello stabilimento di Maniago della Fil Man Made, il gruppo trevigiano (ma fondato a Trieste nel 1972) leader nella produzione di filati altamente performanti. "Convocheremo al più presto l´amministratore delegato Andrea Parodi - ha affermato il vicepresidente del Friuli Venezia Giulia, Luca Ciriani, affiancato dall´assessore al Lavoro, Angela Brandi - e gli chiederemo di presentare un piano alternativo volto alla salvaguardia del sito di Maniago almeno nel suo complesso, pronti da parte nostra ad attivare il sistema di salvaguardia territoriale". Nel corso dell´ incontro di ieri a Pordenone, nella sede della Regione, con il sindaco di Maniago, Andrea Carli, i rappresentanti sindacali aziendali e quelli di Cgil, Cisl e Uil, Ciriani e Brandi hanno preso atto di una comunicazione via fax dello scorso 17 maggio in cui la Fil Man Made annunciava al primo cittadino maniaghese la chiusura dello stabilimento locale, definendola "dolorosa quanto irreversibile". "Non si può liquidare via fax una situazione che pone a rischio la sopravvivenza di molte famiglie", hanno detto Ciriani e Brandi, sottolineando che è in gioco il lavoro di 173 occupati, il 50 per cento dei quali appartenenti a comunità di extracomunitari e con una folta presenza femminile. "Alcune famiglie sono interamente impiegate alla Film Man Made - ha evidenziato il sindaco Carli, ricordando che la cassa integrazione ordinaria per molti lavoratori scadrà a luglio - ed il rischio sociale è in questo momento elevatissimo". Da parte loro, i sindacati hanno disegnato un quadro aziendale della Fil Man Made con perdite di esercizio risalenti ancora al 2009 e figlie anche di delocalizzazioni in Portogallo, Turchia e soprattutto Cina, suggerendo di reinvestire su Maniago attraverso ristrutturazioni parziali e rivolte all´eccellenza del settore fashion.  
   
 

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