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Notiziario Marketpress di
Lunedì 15 Settembre 2003 |
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FILM-SPETTATORE: UN RAPPORTO CHE CONTINUA AD AFFASCINARE, RACCONTATO DA LUPETTI E DALLA PENNA DI UN´ESPERTA...
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Bologna, 15 settembre 2003 - Empatia, identificazione e distanze entrano in gioco nel complesso meccanismo che va dal visibile, oltre il “visibile”. Oggi Lupetti racconta questo affascinante viaggio in “Film e Spettatore: dalla percezione alla fascinazione”: un triplice percorso analitico di Diana Giordano, regista ed esperta di comunicazione. Comunicare al Cinema è il filtro con cui Diana Giordano esplora la percezione del film. Perché andiamo al cinema? Cosa mette in atto i processi di identificazione e distanza con il prodotto filmico, e soprattutto cosa avviene nel passaggio dalla percezione alla fascinazione vera e propria? Sono domande cui hanno risposto nel tempo studiosi illustri come Barthes, Metz, Fornari fornendo osservazioni nei diversi campi della semiotica, psicanalisi, psicofisiologia per allargare i confini di competenza delle diverse discipline. Questi ed altri contributi sono stati oggi approfonditi nel nuovo libro edito da Lupetti “ Film e Spettatore: dalla percezione alla fascinazione”, un nuovo strumento di conoscenza di un fenomeno paragonabile quasi ad un sogno e, che a differenza dei testi già presenti sull’argomento, riassume la complessità di ben tre diversi approcci analitici. Nata professionalmente nel mondo della regia, oggi l’autrice fa della comunicazione l’attività quotidiana. “Il film- afferma l’autrice stessa – si può sempre più considerare come un fenomeno principalmente comunicativo”. Il libro parte da uno studio sull’universalità della percezione visiva, per addentrarsi nella stimolante esplorazione del rapporto tra l’espressione filmica e la fruizione soggettiva. Tre capitoli incastrati come dissolvenze incrociate per un’esperienza quasi al limite della coscienza. Un invito, per professionisti della comunicazione e della produzione filmica, insegnati, studenti e per tutti coloro che amano il cinema, ad addentrarsi sempre più nella ricchezza espressiva del film, fatto di codici e potenzialità, oggi più che mai in evoluzione. Diana Giordano Laurea in Comunicazione e Spettacolo. Master in Regia Cinematografica alla Filmhochschüle di München. In Germania ha realizzato progetti televisivi e sceneggiature per la Tv. In Italia è stata copy senior e responsabile della comunicazione audiovisiva in una delle più grandi Agenzie italiane. Regista ed esperta di Comunicazione, ha curato campagne pubblicitarie nazionali ed internazionali per molte aziende in diversi settori di mercato. Dal 1996 Socio fondatore di New Appeal srl, agenzia di comunicazione integrata di Bologna, di cui è Direttore Creativo ed Amministratore Delegato. Infolink: www.Lupetti.com |
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