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Notiziario Marketpress di
Lunedì 15 Settembre 2003 |
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SANA 2003:GDOWEEK E AL FOOD & GROCERY HANNO PROMOSSO IL DIBATTITO CON UN CONVEGNO DEDICATO ALL’ANALISI DELLO SCENARIO DEL BIOLOGICO
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Bologna, 15 settembre 2003 – Si è svolto i l 12 settembre il convegno “Il biologico tra realtà e mito. Le risposte della gdo alle attese del consumatore. Lo scenario italiano ed europeo”, organizzato da Gdoweek e Al Food & Grocery, testate del Gruppo Editoriale Agepe. L’incontro, sponsorizzato da Matt & Bio, in occasione del Sana di Bologna (Salone Internazionale del Naturale), ha delineato lo scenario italiano ed europeo del biologico, interpretando le tendenze e le dinamiche delle singole merceologie. Marita De Boni, Direttore Operativo di Gdoweek e Al Food & Grocery, e chairman del convegno, ha presentato un’analisi della gestione di sei categorie di prodotto nei punti di vendita più significativi della gdo di sei paesi europei e in Italia. Lo studio, effettuato dai corrispondenti esteri e dalla redazione delle due testate, ha delineato lo scenario produttivo, i mercati in crescita (Finlandia, Italia, Olanda, Norvergia, Portogallo e Svezia) e quelli emergenti (Belgio, Grecia, Irlanda, Slovenia, Repubblica Ceca, i Paesi dell’Est, Spagna). “Nella maggior parte dei Paesi – sostiene Marita De Boni - non si è però ancora formata una cultura convinta, i governi non sostengono abbastanza l’agricoltura, i prezzi sono ancora troppo alti e l’informazione al consumatore è insufficiente”. Durante il convegno sono stati presentati da Bruno Berni, Direttore Commerciale Gpf – Allaxia, e da Marilena Colussi, senior researcher di Gpf - Allaxia, i risultati di una ricerca qualitativa condotta in esclusiva per Gdoweek, per analizzare l’attualità e la vitalità del concept biologico nel consumatore. Dallo studio é emerso che il consumatore ha focalizzato l’attenzione verso un’alimentazione sempre più consapevole, mirata a salute e benessere in senso olistico, pur sempre in un contesto dialettico con budget e caro-spesa, e con uno stile alimentare all’insegna della semplificazione, praticità, servizio, sicurezza. La ricerca evidenzia inoltre un quadro di luci e ombre per il concept biologico: restano aperti molti interrogativi sull’integrità, autenticità e fattibilità delle coltivazioni biologiche, soprattutto nella prospettiva di produzione di massa e in relazione al fattore prezzo. Il supporto non solo emotivo ma anche razionale, grazie a una comunicazione più chiara e comprensibile al consumatore, risulta strategico per il rafforzamento del concept biologico. Daniele Tirelli, Vice President Ac Nielsen Italia, ha analizzato le dimensioni e le dinamiche che interferiscono con il concetto di biologico, cercando una classificazione per riordinare la sovrabbondanza di “soluzioni biologiche” proposte e applicare metodi di analisi e politiche di marketing necessarie a sostenerne la crescita. Il prodotto biologico per diventare un´alternativa completa ai modelli alimentari tradizionali deve predisporsi ad essere integrato ed esaurire tutte le necessità complesse della gastronomia, della ristorazione e del prodotto ad alto contenuto di servizio. Viceversa il futuro del biologico si legherebbe alla concreta possibilità di ribaltare aspetti strutturali della gastronomia corrente, operando sulla fisiologia e l´estetica del gusto e dei paradigmi nutrizionali radicati nella storia del nostro paese. Ha chiuso il convegno l’intervento di Letizia Bellini, Strategic Marketing Consultant Comitato Matt che si è soffermata sull’analisi di una nuova segmentazione di prodotti che rispondono ai bisogni individuali di nutrizione anche di coloro che soffrono di intolleranze alimentari. Una visione del mercato che favorisce lo sviluppo del biologico in nicchie specializzate, abbracciando l’esigenza di miglior benessere dell’individuo. La tavola rotonda “Pregiudizi da sfatare e buchi da colmare” che si è svolta al termine del convegno ha coinvolto, oltre ai relatori già presenti, autorevoli rappresentanti di settore: Paolo Palomba, Responsabile marca Conad e acquisti marche Conad, Roberto Pinton, Direttore Consortium, Gianpaolo Missiroli, Presidente Consiglio Amministrazione, Mustiola International Cooperativa Agrobiologica, Roberto Zanoni, Direttore Generale Naturasì. Durante il dibattito sono stati esaminati i diversi parametri di riferimento dei prodotti biologici: dal prezzo all’innovazione di prodotto, dalla profondità di assortimento alla comunicazione, fino ad arrivare alla valorizzazione della certificazione e alla credibilità. |
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