Notiziario Marketpress di
Lunedì 22 Settembre 2003
MONDADORI ANNUNCIA L’OFFERTA DI UN PRESTITO OBBLIGAZIONARIO CONVERTIBILE RISERVATA A INVESTITORI PROFESSIONALI
Segrate, 22 settembre 2003 – Arnoldo Mondadori Editore S.p.a. Rende noto il lancio di un prestito obbligazionario convertibile con scadenza 2008 per un importo indicativo di 110 milioni di euro. Le obbligazioni saranno emesse dalla controllata lussemburghese Mondadori Finance S.a. E saranno garantite da Arnoldo Mondadori Editore S.p.a.. Tali obbligazioni saranno convertibili in azioni ordinarie Mondadori già emesse e detenute dalla società quali azioni proprie o acquistabili dalla stessa sul mercato in esecuzione dell’autorizzazione deliberata dall’assemblea del 28 aprile 2003 ai sensi dell’art. 2357 cod. Civ.. Le obbligazioni saranno emesse alla pari con una cedola annua compresa tra l’1,75% e il 2,25% e verranno offerte a un prezzo di conversione che incorpora un premio compreso tra il 25% e il 30% rispetto al prezzo di mercato delle azioni Mondadori. L’emittente avrà facoltà di rimborsare le obbligazioni, in qualsiasi momento successivamente al terzo anno dall’emissione, nell’ipotesi in cui il prezzo delle azioni risulti superiore al 130% del prezzo di conversione. Non è prevista alcuna opzione di sovra-allocazione. Verrà richiesta l’ammissione delle obbligazioni alla quotazione alla Borsa Valori del Lussemburgo. L’offerta sarà rivolta esclusivamente a investitori professionali. Sono esclusi dall’offerta gli Stati Uniti, in conformità alla "Regulation S" sulla base dell’U.s. Securities Act del 1933 e successivi emendamenti, nonché Australia, Canada e Giappone. Le obbligazioni non saranno quindi oggetto di alcuna offerta pubblica. L’operazione consente al Gruppo Mondadori di raccogliere finanziamenti a condizioni estremamente favorevoli senza effetti diluitivi per gli azionisti. Mondadori utilizzerà i proventi netti dell’emissione per consolidare ulteriormente e ottimizzare la struttura finanziaria del Gruppo, sia dal punto di vista dei tassi che delle scadenze. L’emissione fornisce inoltre al Gruppo ulteriori disponibilità per perseguire i propri obiettivi strategici. Jp Morgan è lead manager e bookrunner dell’operazione.