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Notiziario Marketpress di Venerdì 26 Settembre 2003
 
   
  CONVEGNO NAZIONALE "IL PAZIENTE NEFROPATICO: PERCORSO RIABILITATIVO DI IDROCHINESIOLOGIA"

 
   
  Milano, 26 settembre 2003 - Si tratta di un progetto sperimentale concernente l´erogazione di prestazioni di idrochinesiologia a favore di pazienti in trattamento presso l´U.o. Di Nefrologia e Dialisi del Presidio Ospedaliero di Piacenza. L´incontro si terrà il 10 ottobre a Piacenza presso il Park Hotel di Strada Valnure 7 .. Segreteria organizzativa Tel 0523 460701 formazione@inaqua.Com  Dal 1999 la Coop. Inacqua, in collaborazione con l´Azienda Usl di Piacenza ha avviato un Progetto, anche monitorato dall´istituto Superiore di Sanità, consistente in una Sperimentazione e validazione scientifica e metodologica rivolta all´efficacia della terapia idrochinesiologica per il paziente nefropatico. Si porteranno quindi i risultati di due anni di sperimentazione, anche attraverso una sessione pratica pomeridiana, durante la quale è prevista la presentazione di casi clinici. Obiettivi - Per la prima volta è stata sperimentata per pazienti con Irc (trapiantati o dializzati), attraverso la collaborazione dell´U.o. Di Nefrologia e Dialisi dell´Ospedale di Piacenza ed il Centro Idrochinesiologico Inacqua, una nuova metodologia terapeutica, interamente svolta in acqua con specifiche caratteristiche di condotta oltreché ambientali. L´obiettivo primario di questo studio è rappresentato dalla riabilitazione psico-fisica valutata sul miglioramento della score fisiatrico attraverso tale metodica. Si è partiti dalla consapevolezza documentata da numerose pubblicazioni che l´insufficienza renale cronica (Irc), la dialisi e/o il trapianto renale hanno un impatto fortemente drammatico sul benessere fisico ed emotivo dei pazienti. I fattori che più frequentemente incidono in maniera negativa sulla qualità della vita di questi soggetti sono l´astenia, la depressione-ansietà, la limitazione nell´attività fisica oltreché lavorativa. Le ricerche condotte sui pazienti dializzati o portatori di trapianto di rene volte a valutare gli effetti positivi dell´attività fisica condotta "a secco" sono in grado di riconoscere questa come valida modalità terapeutica per la loro riabilitazione psico-fisica. Dr.ssa Christine Zancani Titolo Abstract: "L´idrochinesiologia per il paziente nefropatico" Dottoressa Christine Zancani - Responsabile Struttura centro Inacqua Cà Torricelle - Piacenza Nel dicembre 1999 ha preso avvio un progetto sperimentale che si è proposto di valutare gli effetti psichici e fisici della riabilitazione in acqua su pazienti dializzati e trapiantati. Sono stati così selezionati 38 pazienti. Il trattamento idrochinesiologico proposto ha previsto sedute bisettimanali d9a durata di 40 minuti. Svolte interamente in acqua ad una temperatura di 34° - 35° C, con un rapporto individuale (1:1) o di gruppo (13). Prima di iniziare il trattamento idrochinesiologico tutti i pazienti sono stati sottoposti ad una scheda di valutazione chiamata "Profilo funzionale", che ha permesso di individuare e quantizzare numericamente il grado di invalidità (intesa come perdita funzionale) e valutare le forze residue di ognuno di loro. Sulla base dei punteggi ottenuti, influenzati anche dalla presenza o meno di patologie concomitanti e dal grado di acquaticità posseduto è stata intrapresa l´attività chinesiterapica in acqua con rapporti individuali (1:1) o di gruppo (1:3). Il trattamento idrochinesiologico ha previsto serie di proposte di lavoro (in acqua) mirate al recupero di alcune qualità condizionali, che complessivamente possono determinare un miglioramento della qualità di vita, sempre compatibilmente con l´entità della patologia. I risultati rilevati attraverso la scheda di valutazione (Profilo funzionale) a distanza di 12 e 24 mesi hanno dimostrato miglioramenti significativi sia nel gruppo dei pazienti dializzati che in quello dei pazienti trapiantati, evidenziando un miglioramento dei valori di funzionalità più significativo per il primo gruppo.. Infolink www.Inacqua.com    
   
 

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