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Notiziario Marketpress di Mercoledì 01 Ottobre 2003
 
   
  CIT S.P.A.:SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2003: IL FATTURATO CONSOLIDATO A 125 MILIONI DI EURO, APPROVATO PIANO INDUSTRIALE 2003-2006 CONFERMATO IL MANDATO DI SPONSOR AD ABAXBANK S.P.A.

 
   
  Varese, 1 ottobre 2003 - Il Consiglio di Amministrazione del 30 settembre ha approvato la Relazione Semestrale del Gruppo Cit al 30 giugno 2003. Rispetto al primo semestre del 2002, la Cifra d’Affari del Gruppo evidenzia una contrazione dell’ 11% circa, attestandosi ad Euro 198 milioni (Euro 223 milioni al 30 giugno 2002), mentre il fatturato consolidato si contrae dell’ 8,6% circa, raggiungendo Euro 125 milioni (Euro 137 milioni al 30 giugno 2002), essendo risultato il business ancora negativamente influenzato dalla ridotta propensione alla spesa ed alla mobilità internazionale da parte del pubblico, in un contesto economico e di mercato generalmente debole ed influenzato dai noti eventi bellici in medio oriente oltre che dal problema sanitario introdotto dalla “sars”. L’ Ebitda del primo semestre, negativo per Euro 14,6 milioni (Euro 10,5 milioni negativi al 30 giugno 2002), risente dell’andamento del mercato oltre che della stagionalità delle vendite, tipica del settore, che vede i maggiori volumi nei mesi successivi a quello di giugno, inoltre, nel primo semestre 2003 i ricavi dell’attività di sviluppo sono stati inferiori rispetto all’anno precedente per Euro 2,1 milioni, oltre all’impatto negativo delle società neoacquisite Italiatour per Euro 0,7 milioni di Euro. L’ Ebit del primo semestre, negativo per Euro 24,1 milioni (Euro 18,7 milioni negativo al 30 giugno 2002), sconta ammortamenti ed accantonamenti per Euro 7,9 milioni, oltre ad oneri straordinari netti e proventi netti da cessione immobilizzazioni per Euro 3 milioni ed Euro 2 milioni, rispettivamente, connessi all’avvio dell’annunciato piano di focalizzazione e riorganizzazione del Gruppo oltre ai costi del Condono per Euro 0,8 milioni circa, ed allo svolgersi delle attività, già iniziate a fine 2002, inerenti il programma di spin-off immobiliare. Il risultato consolidato prima delle imposte del primo semestre è negativo per Euro 26,8 milioni (Euro 22,6 milioni negativo al 30 giugno 2002), dopo il sostenimento di oneri finanziari netti per Euro 2,9 milioni (Euro 4 milioni al 30 giugno 2002), conseguenti alla posizione finanziaria netta del gruppo che risulta in linea con quella dello stesso periodo dello scorso anno, attestandosi ad Euro 73,1 milioni. Il Consiglio di Amministrazione ha altresì approvato il piano industriale 2003-2006 e nominato Abaxbank S.p.a. Quale Sponsor per l’operazione di passaggio della quotazione delle azioni Cit dal Mercato Ristretto al Mercato Telematico Azionario, eventualmente sul segmento Star ove ne sussistano i requisiti. L’amministratore Delegato Giovanni Natali ha dichiarato: “l’avviato piano di focalizzazione e riorganizzazione unitamente allo spin-off immobiliare in atto, hanno la duplice finalità di un recupero di redditività e di un riordino della struttura dell’indebitamento destinate a compiersi dall’esercizio prossimo; nel contempo il Gruppo è impegnato nelle attività di rafforzamento del marchio sul mercato ed all’arricchimento dell’offerta di prodotti turistici. Alla luce degli eventi accaduti in questi primi mesi dell’anno, che hanno impattato negativamente sia sull’economia mondiale che sul mercato del turismo (sars), possiamo considerare comunque positivamente i risultati conseguiti in questo primo semestre. Inoltre le vendite dei mesi di luglio e agosto di quest’anno sono state rispettivamente Euro 55 milioni e 56 milioni registrando una flessione intorno al 5% rispetto all’anno precedente. Cit, ora divenuta “public company” si sta avviando alla ammissione dei titoli sul Mercato Telematico e si sta adoperando, in termini reattivi, al fine di presentarsi fra gli attori primari nell’atteso momento di svolta del ciclo, ancora negativo, in cui versa il settore turistico, coerentemente con l’obiettivo prefissato di offrire servizi turistici con specializzazione sulle destinazioni europee e segnatamente in Italia e Francia.”  
   
 

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