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Notiziario Marketpress di Martedì 07 Ottobre 2003
 
   
  LA COMMISSIONE EUROPEA AVVIA UNA CONSULTAZIONE SU PROGETTI DI TESTI PER COMPLETARE LA RIFORMA DELLE PROCEDURE ANTITRUST

 
   
  Bruxelles, 7 ottobre 2003 - Nel maggio 2004 e quindi tra meno di un anno, entrerà in vigore un nuovo sistema di applicazione delle regole comunitarie di concorrenza relative agli accordi restrittivi e agli abusi di posizione dominante. Il nuovo sistema, approvato dai governi degli Stati membri lo scorso gennaio, abolisce l´obbligo della notifica centralizzata degli accordi che era in vigore dal 1962. Con il nuovo sistema la Commissione e le autorità nazionali di concorrenza funzioneranno come una rete in cui i casi saranno attribuiti secondo il principio dell´autorità più idonea. Tale riforma eliminerà un onere burocratico per le imprese che dopo quaranta anni di applicazione degli articoli 81 e 82 del trattato sono generalmente in grado di valutare se i loro accordi o il loro comportamento sono legali. Essa permetterà anche un´attuazione armoniosa delle norme in un´Unione europea con venticinque Stati membri. Per completare il processo di riforma avviato nel 1999 la Commissione sottopone oggi a consultazione pubblica un pacchetto di testi d´accompagnamento ("pacchetto modernizzazione"). Il nuovo sistema di applicazione delle procedure antitrust mira a rafforzare la concorrenza in un´Unione europea allargata. Abolendo l´obbligo della notifica centralizzata degli accordi che era in vigore dal 1962 esso permetterà alle giurisdizioni e alle autorità di concorrenza nazionali di contribuire in misura maggiore all´applicazione delle regole comunitarie di concorrenza. Al tempo stesso esso rende più eque le condizioni della concorrenza per le imprese, poiché tutte la autorità pubbliche di esecuzione avranno l´obbligo di applicare tali norme a tutti i casi in cui vi sia un pregiudizio al commercio all´interno dell´Ue. Un aspetto essenziale del nuovo regime è la creazione della rete europea delle autorità garanti della concorrenza (Ecn), una nuova rete al cui interno la Commissione e le autorità nazionali di concorrenza collaboreranno strettamente. La riforma è stata avviata dalla Commissione nell´aprile 1999. Al termine di una larga consultazione, cui ha partecipato anche il Parlamento europeo, e di discussioni tra gli Stati membri, il Consiglio ha adottato nel dicembre 2002 il regolamento (Ce) n. 1/2003. Il 1° maggio 2004 esso sostituirà il regolamento n. 17 del 1962. Questa riforma non riguarda né gli aiuti di Stato né le operazioni di concentrazione. I testi oggi pubblicati per la consultazione forniscono precisazioni ed orientamenti su alcuni aspetti importanti del nuovo sistema di applicazione. Si tratta dei seguenti testi: Questo progetto di regolamento si basa sull´articolo 33 del regolamento (Ce) n. 1/2003. Esso presenta norme dettagliate su una serie di aspetti importanti delle procedure della Commissione (come le audizioni, le denunce e l´accesso al fascicolo). La nozione di pregiudizio al commercio è il criterio giurisdizionale che definisce la portata delle regole comunitarie di concorrenza. Esso riveste un´importanza particolare nel nuovo sistema di applicazione che impone alle giurisdizioni e alle autorità di concorrenza degli Stati membri di applicare queste norme a tutti gli accordi e a tutte le pratiche che possono pregiudicare gli scambi tra Stati membri. In questo contesto, il progetto di comunicazione riassume l´ampia giurisprudenza delle giurisdizioni comunitarie allo scopo di fornire un orientamento alle autorità di esecuzione e alle imprese. L´applicazione diretta dell´articolo 81, paragrafo 3, in virtù del quale accordi restrittivi possono essere esentati del divieto di cui all´articolo 81, paragrafo 1 dello stesso articolo, è l´elemento centrale del nuovo sistema di applicazione. Per promuovere un´applicazione omogenea e fornire un orientamento alle imprese, il progetto di comunicazione espone il metodo di applicazione dell´articolo 81, paragrafo 3. Questo testo non sostituisce, ma completa le numerose indicazioni che appaiono già nelle linee direttrici della Commissione su alcune categorie di accordi, in particolare le linee direttrici sugli accordi di cooperazione orizzontale e le linee direttrici sugli accordi di distribuzione o di fornitura (le cosiddette "restrizioni verticali"). Questa comunicazione mira a fornire uno strumento pratico ai giudici nazionali incaricati dell´applicazione degli articoli 81 e 82 conformemente al regolamento (Ce) n. 1/2003. A tal fine la comunicazione riassume la giurisprudenza pertinente della Corte di giustizia e chiarisce così il contesto procedurale nel quale i giudici nazionali operano. Essa precisa inoltre i meccanismi di cooperazione previsti dal regolamento (Ce) n° 1/2003. Questa comunicazione presenta i principali pilastri della cooperazione tra la Commissione e le autorità garanti della concorrenza degli Stati membri nell´ambito della rete europea delle autorità garanti della concorrenza (Ecn). L´aspetto più importante della comunicazione è rappresentato dai principi per la ripartizione del lavoro tra i membri della rete. Anche se la soppressione dell´obbligo di notifica per l´applicazione dell´articolo 81 è l´elemento centrale del nuovo sistema di applicazione, la Commissione continuerà ad essere disponibile nei confronti delle imprese che desiderano discutere di alcuni casi e ottenere un orientamento informale dalla Dg concorrenza. L´orientamento, sotto forma di "lettere di orientamento" motivate e pubbliche, dovrebbe tuttavia essere riservato ai casi che sollevano un problema effettivamente non risolto, rispetto agli articoli 81 o 82 ed essere subordinato alle diverse priorità della Commissione in materia di applicazione. Il progetto di comunicazione illustra i dettagli di questo nuovo strumento. Questa comunicazione mira ad indurre i cittadini e le imprese a comunicare informazioni sulle presunte violazioni delle regole di concorrenza. A tale scopo, essa spiega sia come fornire alla Commissione informazioni sul mercato in modo informale, che le procedure applicabili alle denunce formali. Il progetto di regolamento e i progetti di comunicazioni della Commissione saranno pubblicati sulla Gazzetta ufficiale dell´Unione europea e potranno anche essere consultati su Internet all´indirizzo seguente: http://europa.Eu.int/comm/competition/antitrust/legislation/    
   
 

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