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Notiziario Marketpress di Lunedì 20 Ottobre 2003
 
   
  50° ANNIVERSARIO DELLA SCOPERTA DELLA STRUTTURA DEL DNA SINTESI DELL´INTERVENTO DEL PROFESSOR LUCIANO GATTINONI DIRETTORE DELLA SCUOLA DI ANESTESIOLOGIA E CURE INTENSIVE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO

 
   
  Firenze, 20 ottobre 2003 - La sepsi è una patologia causata da un´infezione, (batteri, virus e altri patogeni) associata ad una infiammazione generalizzata di tutto l´organismo colpito. Spesso l´infezione, anziché essere localizzata in un determinato organo, si propaga tramite il sangue, in tutto l´organismo che reagisce in toto all´aggressione. La sepsi viene definita grave quando, al focolaio infettivo di partenza, segue un coinvolgimento di altri organi (Disfunzione multipla d´organo). Quando alla sepsi grave si associa una diminuzione della pressione arteriosa, dovuta ad un anormale dilatazione del calibro dei vasi sanguigni il quadro risultante è definito shock settico. Circa il 20% dei pazienti in terapia intensiva è affetto da sepsi, sepsi grave o shock settico e la mortalità e´ tuttora estremamente elevata, fino all´80% nello shock settico. Data la numerosità dei pazienti colpiti e l´elevata mortalità, la sepsi è un problema di straordinaria importanza clinica, che interessa tutte le fasce d´età, dal bimbo all´anziano. La terapia si basa su tre pilastri: cura dell´infezione primitiva mediante antibiotici appropriati, supporto con farmaci o con opportune apparecchiature agli organi coinvolti, per esempio farmaci per aumentare la pressione del sangue, supporto meccanico per la funzione polmonare, apparecchiature di dialisi per l´insuficienza renale, blocco farmacologico dei meccanismi molecolari responsabili della catena infezione-infiammazione generalizzata-disfunzione d´organo. Decine di farmaci con potenziale capacità di blocco dei meccanismi molecolari sono stati sperimentati negli ultimi venti anni, tutti con esito sfavorevole. Solo una molecola, sperimentata in più di mille pazienti in Europa Stati Uniti, è stata in grado di ridurre la mortalità: Xigris -[drotrecogin alfa (attivato)/Proteica c Attivata ricombinante]. La proteina C è fisiologicamente presente nell´organismo e viene attivata quando iniziano,come nella sepsi, fenomeni di coagulazione diffusa del sangue che essa tende a contrastare. Nella sepsi la sintesi di proteina C da parte del fegato è diminuita e la sua attivazione è problematica per la diminuzione di altre molecole (cofattori) indispensabili per il processo di attivazione. Con la tecnica del Dna ricombinante la Eli Lilly è riuscita a produrre la forma attivata della proteina C umana. La proteina C attivata è in grado di modulare la complessa catena di infezione-infiammazione-disfunzione d´organo in diversi anelli: diminuisce i fenomeni di coagulazione disordinata del sangue, diminuisce la risposta infiammatoria e, inoltre, favorisce lo scioglimento dei piccoli coaguli che si formano nei vari organi e sono una delle cause più importanti del loro mal funzionamento. Dopo anni di tentativi, la biotecnologia molecolare ha finalmente permesso di produrre una molecola di provata efficacia nel ridurre la mortalità da sepsi grave e shock settico finalmente, oggi disponibile anche in Italia.  
   
 

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