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Notiziario Marketpress di Lunedì 07 Gennaio 2013
 
   
  SANITÀ IN UMBRIA: PER ASSESSORATO REGIONALE OSSERVAZIONI "MEF" SU LEGGE UMBRA DI RIFORMA COMPORTANO "PICCOLI AGGIUSTAMENTI"

 
   
  Perugia, 7 gennaio 2013 - Riguardano la composizione del Collegio sindacale delle aziende sanitarie e l´allineamento alle norme del Decreto Balduzzi, convertito in legge contestualmente all´approvazione della legge regionale, le osservazioni notificate il 31 dicembre scorso dal Dipartimento Affari regionali del Mef alla Regione Umbria, relativamente alla legge di riforma del sistema sanitario umbro, la nr. 18/2012. Lo precisa l´assessorato regionale alla sanità in riferimento ad alcune notizie apparse sull´argomento. Secondo l´assessorato si tratta di "piccole osservazioni" che non incidono sull´impianto legislativo e che verranno sostanzialmente accolte. In particolare, per quanto riguarda il Collegio sindacale dei revisori dei conti, ridotto da cinque a tre membri con la riforma (di cui 1 di nomina statale), il Mef ha evidenziato la necessità di prevedere espressamente un rappresentate del Ministero dell´economia e delle finanze proprio per dare attuazione alle prioritarie esigenze di controllo e di monitoraggio degli andamenti di finanza pubblica. Relativamente alle successive osservazioni, la Regione Umbria provvederà ad emendare la legge regionale per riallinearla alle norme del Decreto Balduzzi (convertito in legge l´8 novembre 2012 nello stesso periodo di approvazione da parte del Consiglio regionale delle legge sull´Ordinamento del servizio sanitario umbro). Tra le osservazioni sollevate in questo ambito dal Ministero anche quella relativa (art.16) alla nomina e al rapporto di lavoro del Direttore generale, in cui (al comma 6) il Mef sottolinea che "la previsione di limitare ad un massimo di dieci anni le funzioni di Direttore generale appare restrittiva e non riconducibile ad analoghi criteri a livello nazionale".  
   
 

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