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Notiziario Marketpress di Mercoledì 09 Gennaio 2013
 
   
  PIEMONTE, BOLLO AUTO: VERSO LA RISCOSSIONE DIRETTA

 
   
  Torino, 9 gennaio 2013 - “La mozione e l’ordine del giorno sulla questione Gec, approvati con il parere favorevole della Giunta, rafforzano ulteriormente il percorso intrapreso fin dal marzo 2012 la Regione Piemonte per la realizzazione del progetto fiscalità, che prevede l’internalizzazione del servizio di riscossione”: è quanto ha dichiarato l’assessore alle Finanze e Tributi, Giovanna Quaglia, al termine della seduta straordinaria del Consiglio regionale dell’8 gennaio dedicata alla vicenda del bollo auto. L’assemblea ha votato due documenti: il primo chiede “misure specifiche per gli affidamenti diretti per beni e servizi, garanzia di maggiore trasparenza delle procedure e partecipazione obbligatoria degli enti regionali al progetto di semplificazione adottato della Presidenza del Consiglio dei Ministri”, l’altro impegna il presidente Roberto Cota e l’assessore Quaglia a “sospendere la gara ad evidenza pubblica e a procedere affinché il servizio di riscossione della tassa automobilistica sia gestito direttamente dalla Regione”. “Sono già in fase di adozione - ha proseguito Quaglia - tutte le misure tecniche ed organizzative per procedere rapidamente alla internalizzazione delle attività di riscossione, e nei prossimi giorni la Giunta adotterà una delibera di indirizzo a riguardo. Contemporaneamente due gruppi di lavoro, uno giuridico-legale, l’altro economico-amministrativo, stanno procedendo alla definizione e verifica del titolo giuridico dei rapporti preesistenti e dei danni eventualmente subiti”. Durante la seduta è intervenuto anche il presidente Cota. Riguardo alle vicende che hanno lambito l’assessore William Casoni, ha confermato “piena fiducia a Casoni, non ho alcun motivo per togliergliela. Si è comportato correttamente e non ha voluto influire sulle decisioni dell’assessore Quaglia. Non ritengo corretto processare un assessore sulla base di una parola contenuta in un’intercettazione totalmente estrapolata dal contesto, non è un modo giusto e civile di operare”. Ha quindi aggiunto che “la Regione ha conferito la gestione commissariale per un semestre e sta adottando misure per internalizzare la riscossione del bollo”, ha osservato che “dal punto di vista amministrativo ogni azione è stata ispirata alla più assoluta correttezza e trasparenza e tesa alla volontà di migliorare il servizio” ed ha ricordato che a luglio non è stato rinnovato l’incarico all’allora dirigente del settore Tributi. Casoni ha comunicato di aver già sporto querela contro il giornalista che ha riportato malamente le sue parole ed ha poi ribadito la correttezza del suo operato nella vicenda Gec.  
   
 

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