GIURISPRUDENZA STATUNITENSE: DIFFAMAZIONE E RAGIONEVOLEZZA
Il giudice ha rigettato l’istanza di una catena alberghiera di condannare, per diffamazione, Tripadvisor il sito di recensioni turistiche più famoso di Internet. La catena alberghiera aveva visto uno dei suoi resort in cima alla classifica degli alberghi più sporchi d’America nell’anno 2011 e ritenuto che le pessime recensioni avrebbero irreparabilmente danneggiato la sua attività. L’hotel aveva chiesto anche un risarcimento milionario..La Corte ha affermato che non può considerarsi diffamatoria l’opinione condivisa da migliaia di persone di media ragionevolezza. (United States District Court, Eastern District of Tennessee, Seaton, d/b/a Grand Resort Hotel & Convention v Tripadvisor, 22.8.12)