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Notiziario Marketpress di Martedì 15 Gennaio 2013
 
   
  AGRICOLTURA IN LOMBARDIA, ALLARME PER IL BATTERIO ´COLPO DI FUOCO´

 
   
  Milano - Il "Colpo di fuoco" torna ad aggredire le piante di pere, mele e biancospino, con nuovi focolai nelle province di Como, Varese e Monza e Brianza. Si tratta di un batterio originario del Nord America, l´Erwinia amylovora, più noto come "Colpo di fuoco batterico", per i sintomi che si possono riscontrare sulle piante infette: rami e frutti che da un giorno all´altro appassiscono, come se fossero stati bruciati. Serve Subito Distruggere Le Piante - A lanciare l´allarme, dopo attente verifiche di laboratorio su campioni di materiale vegetale, che presentava i sintomi della presenza del batterio, è il Servizio fitosanitario della Regione Lombardia. "In alcuni Comuni delle province di Como, Varese e Monza e Brianza, aree finora indenni al ´Colpo di fuoco´ - spiega l´assessore regionale all´Agricoltura -, sono stati individuati focolai di questo terribile batterio, la cui presenza per la sua velocità di contagio e di propagazione impone per legge di procedere alla distruzione delle piante contaminate. E´ inoltre prevista l´applicazione di severe misure di contenimento, indispensabili a proteggere il patrimonio verde della nostra regione e il lavoro dei tanti vivaisti che operano sul nostro territorio". Colpiti I Meleti Della Valtellina - Particolare preoccupazione desta anche la manifestazione di focolai segnalati nei meleti situati in Valtellina. Nelle aree dichiarate contaminate, oltre all´obbligo di bruciare in loco le piante infestate, scatta anche il divieto di movimentazione al di fuori dell´area contaminata stessa. "Il Servizio fitosanitario - prosegue l´assessore - controlla il nostro territorio attraverso una rete di piante-spia distribuite su tutta la Lombardia con una maglia di 3 km. Per evitare l´epidemia è tuttavia fondamentale intervenire tempestivamente, per eliminare ogni fonte di infezione a maggior tutela delle piante sane circostanti. L´appello è quindi a tutti gli agricoltori, ai florovivaisti e ai cittadini a vigilare sulle proprie piante e a segnalare ai nostri esperti (servizio.Fitosanitario@regione.lombardia.it) l´eventuale presenza del ´Colpo di fuoco´". Qui di seguito l´elenco dei Comuni, suddivisi per provincia, dichiarati aree contaminate: Mantova: tutta la provincia ad esclusione del Distretto vivaistico di Canneto sull´Oglio, dove il Servizio Fitosanitario ha definito una Zona indenne dalla malattia; Monza e Brianza: Usmate Velate, Lomagna, Carnate; Como: Lanzo d´Intelvi, Lezzeno Albavilla, Alserio, Anzano del Parco, Bregnano, Cadorago, Cantù, Carimate, Casnate con Bernate, Cermenate, Cucciago, Erba, Eupilio, Figino Serenza, Fino Mornasco, Lambrugo, Longone al Segrino, Lentate sul Seveso, Lurago d´Erba, Merone, Monguzzo, Novedrate Pusiano, Senna Comasco, Vertemate con Minoprio; Varese: Daverio, Samarate, Saronno; Lecco: Bosisio Parini, Costa Masnaga, Rogeno; Sondrio: Tresivio, Dazio, Tirano , Villa di Tirano; Milano: focolaio limitato ad alcune piante presenti nel Bosco in città.  
   
 

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