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Notiziario Marketpress di Giovedì 17 Gennaio 2013
 
   
  VENETO, RIFIUTI. ADEMPIMENTI PER NUOVA ORGANIZZAZIONE IN BACINI

 
   
  Venezia, 17 gennaio 2013 - Una valutazione congiunta degli adempimenti previsti dalla legge regionale (n. 52/2012) per l’organizzazione del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani è stata effettuata nel corso di un incontro a Palazzo Balbi dell’assessore regionale alle politiche ambientali e gli attuali commissari degli Ato (Ambiti Territoriali Ottimali), che sono gli ex presidenti degli enti di gestione costituiti fino al 31 dicembre 2012. Si è discusso in particolare dell’ipotesi di riorganizzazione territoriale, perché la legge n. 52 ai fini dell’organizzazione, coordinamento e controllo del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani, stabilisce che l’ambito ottimale sia unico e corrispondente al livello regionale, ma l’organizzazione specifica del servizio va fatta a livello di bacini. Ed è in funzione della costituzione dei bacini, delle relative assemblee e dei consigli di bacino che si è sviluppata l’analisi che ha tenuto conto anche del fatto che la normativa nazionale precedente a quella regionale disponeva che le richieste di riorganizzazione fossero presentate a cura dei comuni entro il 31 dicembre 2012. La legge regionale ha fatto salva questa disposizione e l’assessore regionale, facendo presente che entro 60 giorni deve essere decisa la suddivisione territoriale, ha fatto rilevare anche che non sono pervenute nuove proposte da recepire rispetto a quelle del maggio 2012. La giunta regionale – ha detto l’assessore – dovrà adottare nelle prossime settimane un provvedimento che definirà i nuovi bacini. Fatto questo, i comuni dovranno adeguarsi aderendo alle convenzioni che saranno proposte e costituendo l’assemblea e il consiglio di bacino. Il consiglio sarà costituito dal presidente nominato e da due membri dell’assemblea dei sindaci. Sono da nominare anche i revisori dei conti e i direttori di ciascun bacino. Una volta completata questa procedura, la fase del commissariamento dei vecchi enti di gestione si concluderà.  
   
 

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