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Notiziario Marketpress di Martedì 29 Gennaio 2013
 
   
  NITRATI, LE REGIONI DELLA PIANURA PADANA HANNO SOLLECITATO IL GOVERNO A CONCLUDERE GLI STUDI IN CORSO PER POI PROCEDERE A UNA PROPOSTA DI REVISIONE DELLE ZONE VULNERABILI"

 
   
  Bologna - “Emilia-romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto hanno sollecitato il Governo a rispondere ai rilievi mossi da Bruxelles sulle norme del decreto sviluppo in materia di nitrati. In attesa di tale chiarimento la nostra decisione unanime è stata di sospendere l’applicazione del provvedimento per evitare di incorrere in una procedura di infrazione. Allo stesso tempo abbiamo chiesto una rapida conclusione degli studi in corso, un passaggio fondamentale per poi procedere a definire una proposta di revisione delle zone vulnerabili”. Così l’assessore regionale all’agricoltura Tiberio Rabboni, incontrando ieri a Bologna una delegazione degli allevatori di Cia, Confagricoltura e Copagri, ha riassunto i contenuti della lettera che venerdì scorso le quattro Regioni della pianura Padana hanno inviato al Dipartimento delle politiche europee della Presidenza del Consiglio e al Ministro dell’agricoltura Catania. “Molti di questi studi - ha aggiunto Rabboni – tra cui ad esempio quello condotto dall’Università di Ferrara confermano che l’apporto di nitrati di origine agricola è ormai decisamente inferiore a quanto viene comunemente stimato. Più in generale nell’ultimo decennio proprio l’innovazione e le buone pratiche in campo agricolo hanno contribuito ad un miglioramento della qualità ambientale. Lo confermano i dati, come ad esempio quelli relativi ai diversi indicatori di biodiversità che sono in aumento nella nostra regione.” L’agricoltura – ha concluso Rabboni – è un fattore fondamentale di presidio del territorio e di tutela ambientale”.  
   
 

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