|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Lunedì 02 Settembre 2013 |
|
|
|
|
|
UE, AZIONE PER IL CLIMA: AIUTARE IL PACIFICO NELLA LOTTA CONTRO I CAMBIAMENTI CLIMATICI
|
|
|
|
|
|
Bruxelles, 2 settembre 2013 - Connie
Hedegaard, la Commissaria europea responsabile dell’Azione per il clima,
rappresenterà l’Ue al Forum annuale delle isole del Pacifico (Pif), che si
svolgerà a Majuro (Isole Marshall) dal 3 al 5 settembre. L’incontro di
quest’anno è dedicato alla risposta della regione del Pacifico ai cambiamenti
climatici. Il 6 settembre Hedegaard visiterà anche Manila per colloqui con i
rappresentanti del governo delle Filippine e della Banca asiatica di sviluppo.
La Commissaria ha dichiarato: “Il mio desiderio è far
sì che l’Unione europea e la regione del Pacifico collaborino per portare
avanti il programma mondiale sui cambiamenti climatici. La regione del Pacifico
può contare sulla cooperazione e l’ambizione dell’Europa in campo climatico.
Noi contiamo sulla regione del Pacifico affinché ci aiuti a coinvolgere tutte le
altre grandi economie in un futuro regime climatico ambizioso, da completare
nel 2015. Non c’è tempo da perdere se vogliamo evitare che le devastanti
catastrofi causate dal clima diventino la norma”.
Forum delle isole del Pacifico (Pif)
Il Pif, fondato nel 1971, è la principale istituzione
politica e di politica economica della regione del Pacifico. La sua missione è
quella di rafforzare la cooperazione e l’integrazione regionale e fungere da
organismo intergovernativo. Comprende 16 Stati membri: 14 paesi insulari del
Pacifico, l’Australia e la Nuova Zelanda.
Il tema della riunione di quest’anno del Forum è
“Definire la risposta del Pacifico ai cambiamenti climatici”.
In quanto paese ospitante, le isole Marshall auspicano
che la riunione si concluda con una “dichiarazione di Majuro sulla leadership
in campo climatico”, per dare un nuovo impulso alla lotta della regione del
Pacifico contro i cambiamenti climatici. I leader del Pacifico hanno
individuato in questi ultimi la principale minaccia per la regione. Le isole
basse del Pacifico sono particolarmente vulnerabili di fronte all’innalzamento
del livello dei mari causato dal surriscaldamento del pianeta e la scorsa
primavera le isole Marshall hanno dichiarato lo stato di calamità nella parte
settentrionale per la siccità causata dai cambiamenti climatici.
Oltre a prendere parte alla riunione formale del Pif,
la Commissaria Hedegaard parteciperà a incontri bilaterali con diversi leader
delle isole del Pacifico per discutere degli effetti dei cambiamenti climatici
nella regione e dei progressi compiuti nei negoziati internazionali per la
conclusione di un nuovo accordo internazionale sul clima nel 2015 e il
rafforzamento dell’azione globale per il clima entro il 2020.
Filippine
Le Filippine sono un membro fondatore
dell’Associazione delle nazioni del Sud-est asiatico (Asean). Nell’ambito dei
negoziati internazionali sul clima aderiscono al gruppo dei cosiddetti Like
Minded Developing Countries (paesi in via di sviluppo uniti da un pensiero comune).
A Manila Connie Hedegaard incontrerà il presidente
Benigno Aquino, i rappresentanti delle commissione delle Filippine per i
cambiamenti climatici e la direzione della Banca asiatica di sviluppo. Inoltre,
parteciperà a un pranzo di lavoro con i rappresentanti della società civile
filippina.
Le Filippine subiscono spesso eventi meteorologici
estremi. La Banca mondiale ha avvertito che i cambiamenti climatici stanno
diventando un ostacolo allo sviluppo e alla lotta contro la povertà in tutto il
mondo. Nella sua recente relazione intitolata Getting a grip on climate change
in the Philippines (Controllare i cambiamenti climatici nelle Filippine),
sottolinea che il paese è il terzo paese più vulnerabile al mondo di fronte
agli eventi meteorologici estremi e all’innalzamento del livello dei mari.
Sostegno dell’Ue alla regione del Pacifico
L’ue e i suoi Stati membri sono i maggiori donatori a
livello mondiale e i secondi nella regione del Pacifico, dopo l’Australia. La
cooperazione allo sviluppo dell’Ue con i paesi Acp (Africa, Caraibi e Pacifico)
e i Ptom (paesi e territori d’oltremare), gestita dalla Commissione, è stimata
a 750 milioni di euro per il periodo 2008-2013. Gli aiuti dell’Ue finanziano i
programmi di assistenza bilaterali e i programmi regionali gestiti dalle
organizzazioni regionali del Pacifico.
L’ue e la regione del Pacifico sono unite da un lungo
partenariato e hanno interessi comuni in materia di cambiamenti climatici,
tutela degli oceani e altre questioni di portata globale. La cooperazione sul
fronte dei cambiamenti climatici è al centro del partenariato Ue-pacifico. Da
quando l’Ue e il Pif hanno adottato una dichiarazione comune sui cambiamenti
climatici nel 2008, la cooperazione Ue-pacifico in questo settore è cresciuta
in maniera sostanziale, sia a livello politico che economico. Il partenariato
rinnovato per lo sviluppo Ue-pacifico, presentato lo scorso anno dalla
Commissione e dall’Alta rappresentante dell’Ue per gli affari esteri e la
politica di sicurezza, fornisce il quadro di riferimento per il rafforzamento
della collaborazione e del coordinamento nella lotta contro i cambiamenti
climatici.
Oltre alle risorse per lo sviluppo e i cambiamenti
climatici inizialmente assegnate ai paesi Acp del Pacifico per il periodo
2008-2013, l’Ue ha messo a disposizione un pacchetto finanziario di 110 milioni
di euro per ulteriori risorse riguardanti la lotta ai cambiamenti climatici,
impegnate dalla Commissione a partire dal 2008. Tutti i piccoli Stati insulari
in via di sviluppo nella regione del Pacifico beneficiano di un sostegno
finanziario e tecnico nell’ambito dell’iniziativa Gcca (Alleanza mondiale
contro i cambiamenti climatici) dell’Ue. Il sostegno viene erogato
direttamente, attraverso i programmi nazionali, o indirettamente, mediante i
programmi regionali dell’Ue per il Pacifico.
Sostegno dell’Ue per l’Asia
L’ue sostiene l’azione per il clima da parte dei paesi
asiatici (comprese le Filippine) attraverso diversi canali. Tra questi
figurano: il fondo investimenti per l’Asia della Commissione europea, che già
ha in cantiere progetti per il clima per un valore di circa 3 miliardi di euro
e sarà ampliato in misura significativa nel corso dei prossimi sette anni; i
contributi alla Banca asiatica di sviluppo; il sostegno a favore dell’Asean, per
il quale l’Ue si baserà sull’esperienza maturata finora per elaborare il suo
nuovo programma regionale 2014-2020; il programma Switch-asia, che promuove
modelli di consumo e di produzione sostenibili nella regione.
Ulteriori informazioni
Dg Azione per il clima - collaborazione con i partner
internazionali:
http://ec.Europa.eu/clima/policies/international/index_en.htm
Connie Hedegaard, commissaria europea responsabile
dell’Azione per il clima:
http://ec.Europa.eu/commission_2010-2014/hedegaard/index_en.htm
|
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|