|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Giovedì 05 Settembre 2013 |
|
|
|
|
|
VENDEMMIA. IN VENETO PARTE LA RETE PER L’INNOVAZIONE VITIVINICOLA
|
|
|
|
|
|
Legnaro (Padova) -
Il Veneto creerà un network per l’innovazione
vitivinicola: una rete tra quanti operano nell’ambito di questo segmento,
strategico per raggiungere nuovi traguardi di qualità, tipicità e di mercato,
rispetto al quale la Regione sarà capofila e farà da coordinamento tra le
attività. L’annuncio è stato dato oggi dall’assessore regionale all’agricoltura
Franco Manzato, in occasione della presentazione delle previsioni vendemmiali
nel Nord Est, tradizionale appuntamento organizzato da Veneto Agricoltura,
giunto alla sua 35ª edizione.
Il progetto di network per l’innovazione vitivinicola
è promosso direttamente dalla Regione e si propone di ridefinire e
riorganizzare i rapporti tra i diversi soggetti che già operano nelle aree
della ricerca, sperimentazione e formazione/divulgazione, allo scopo di
realizzare una maggiore efficienza operativa e migliorare la capacità di
produrre innovazione applicata in enologia e viticoltura, e di fornire agli
operatori della filiera informazioni utili al miglioramento del sistema. “La
dinamicità che caratterizza il settore ed il livello professionale e
imprenditoriale degli operatori – ha sottolineato Manzato – necessita di
adeguate risposte, con riferimento al processo produttivo a partire dagli
aspetti inerenti alla produzione viticola fino al condizionamento del prodotto
in funzione della sua immissione al consumo. Il tutto entro un quadro di
risorse che vanno ottimizzate”.
“In questo modo – ha aggiunto l’assessore – potremo
superare la frammentazione e il sottodimensionamento delle singole strutture, i
problemi legati alla scarsità delle risorse umane e economiche anche recuperandone
a livello nazionale e comunitario, gli aspetti burocratici che rendono
complessi il coordinamento e le sinergia tra i soggetti interessati, evitare
duplicazioni di strutture, migliorare l’efficienza della progettualità a
livello regionale. Il tutto garantendo un tempestivo trasferimento
dell’innovazione alle imprese”.
I settori di intervento del network saranno: il
miglioramento genetico della vite (vinifera/resistenti); l’impianto e la
gestione viticola; il risparmio idrico e il cambiamento climatico; la
trasformazione e il condizionamento; la sicurezza alimentare, la qualità e la
certificazione. Nel progetto sono coinvolti Veneto Agricoltura, il Cra; l’Itas
“Cerletti” di Conegliano, le Università di Padova e di Verona, la Provincia
Verona e, ovviamente, la stessa Regione.
|
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|