|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Lunedì 09 Settembre 2013 |
|
|
|
|
|
ENTRO SETTEMBRE LA CONCORDIA SARÀ RADDRIZZATA
|
|
|
|
|
|
Roma, 7 settembre 2013 – Parere positivo alle
operazioni di rimessa in asse della nave Costa Concordia nel mese di settembre:
è l’esito della riunione, convocata a Roma, presso la sede del Dipartimento
della Protezione Civile, dal Commissario delegato per l’emergenza, Franco
Gabrielli, alla quale hanno partecipato i rappresentanti del Comitato
consultivo, dell’Osservatorio, del consorzio Micoperi-titan e della società
Costa Crociere.
Il via libera definitivo all’avvio della fase di
rotazione del relitto, naufragato venti mesi fa e da allora coricato di fronte
all’isola del Giglio in Toscana, è subordinato alla consegna di tutti i
certificati di collaudo delle strutture ultimate e al completamento delle
attività propedeutiche all’operazione di parbuckling. Tutto ciò dovrebbe
avvenire entro la prossima settimana; da quella data, appena le condizioni
meteo marine lo consentiranno, inizierà l’operazione di raddrizzamento.
Le amministrazioni e i soggetti intervenuti hanno
formulato, ognuna per il proprio ambito di competenza, prescrizioni e
raccomandazioni che le società incaricate dovranno necessariamente rispettare
nel corso del cosiddetto parbuckling e che sono state integrate nella
documentazione finale.
La decisione presa nella riunione di oggi è il frutto
del continuo lavoro, fatto di costanti scambi di informazioni e documenti, tra
le società private che stanno realizzando l’opera e che hanno messo in campo i
massimi esperti nel settore della ingegneria navale, e la struttura pubblica
del Commissario delegato, rappresentata in primo luogo dall’Osservatorio per il
monitoraggio. Nel corso dei mesi, infatti, sono stati valutati i vari
ipotizzabili rischi legati al parbuckling e sono state definite le diverse
misure di mitigazione degli stessi. È stato fatto un preciso lavoro di
comparazione tra il rischio che la nave correrebbe a rimanere in asse per tutto
l’inverno, esposta alle immaginabili condizioni meteorologiche avverse,
rispetto a quello di passare lo stesso periodo adagiata nella posizione in cui
si trova ora, giungendo alla conclusione che la prima ipotesi sia preferibile
alla seconda: infatti, dopo un altro periodo invernale trascorso in una
posizione innaturale, non si avrebbe la certezza di riuscire a rimettere il
relitto in asse nel corso della prossima primavera. È stato, infine, condiviso
un corposo documento per la gestione delle acque interne, tanto che da inizio
agosto sta proseguendo il lavoro preventivo di “bonifica” del materiale liquido
da alcune parti accessibili della nave.
Stante la necessità di informare, come fatto sempre in
passato, la popolazione del Giglio, nel corso della prossima settimana è
previsto un incontro sull’isola con il Prefetto Gabrielli, il sindaco, la
Presidente dell’Osservatorio di monitoraggio, i referenti del consorzio
Micoperi-titan e di Costa Crociere.
Nei giorni immediatamente successivi verrà convocata
una conferenza stampa per dare conto agli organi di informazione della presumibile
data di inizio delle operazioni – al momento ancora non certa – del dettaglio
di queste ultime e delle indicazioni logistiche necessarie per poter lavorare
correttamente, senza intralciare le operazioni di parbuckling e delle strutture
operative del sistema di protezione civile presenti su Isola del Giglio.
|
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|