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Notiziario Marketpress di
Martedì 10 Settembre 2013 |
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BOLZANO: RISULTATI POSITIVI DAL PROGETTO PILOTA PER L’INVIO ELETTRONICO DELLE RICETTE
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Bolzano, 10 settembre 2013 - 24 medici hanno partecipato alla
sperimentazione della piattaforma “Sis–fse-epre” relativa all’invio elettronico
delle ricette. Il collaudo del progetto pilota è avvenuto in questi giorni e
l’assessore provinciale alla sanità, Richard Theiner, esprime una valutazione
positiva dei dati sinora emersi.
Il progetto pilota "Sis-fse-epre" (Sistema
Informativo Sanitario - Fascicolo sanitario Elettronico - Prescrizione
Elettronica)" relativo all´invio
elettronico di prescrizioni mediche e di documenti è stato avviato nel gennaio
di quest´anno ed è stato completato con successo in questi giorni. Ora, dopo le
verifiche e il collaudo tecnico, il sistema è pronto per essere esteso a tutti
i medici di famiglia altoatesini.
Al progetto pilota hanno partecipato 24 medici di
famiglia e pediatri di libera scelta operanti a
Merano (3), Bolzano (12), Brunico
(3) e Bressanone (6). Il progetto pilota è stato finanziato con fondi Ue
attraverso la Ripartizione informatica della Provincia.
I risultati della sperimentazione sono stati
analizzati nei giorni scorsi nel corso di un incontro al quale, oltre
all´assessore Richard Theiner, hanno preso parte la dott.Ssa Elena Legnaro,
medico di medicina generale a Bolzano, l´ingegner Christian Steurer e la
dott.Ssa Andrea Moskwita dell´Azienda Sanitaria dell´ Alto Adige.
"La piattaforma informatica che opera sulla base
di standard internazionali e nazionali consentirà di semplificare notevolmente
le procedure burocratiche nel settore sanitario" afferma l´assessore
provinciale Theiner.
In sostanza rispettando standard internazionali e
interregionali, è stata implementata una piattaforma informatica che permette
ai medici di famiglia di inviare, registrare e scambiare elettronicamente
documenti clinici a livello provinciale, in particolare ricette elettroniche e
di condividere e ricevere informazioni.
Il medico continua a lavorare con la propria cartella
clinica informatizzata. Attraverso la rete dati sicura "Sis-access"
già esistente vengono comunicati i dati, ad esempio, la prescrizione di un
farmaco o la prescrizione per una visita specialistica. Per il professionista,
l´inserimento manuale dei dati personali sul ricettario elettronico viene
omessa. Il servizio anagrafico, come per esempio l´informazione, se il paziente
ha delle esenzioni da reddito o per patologia e altri servizi anagrafici, viene
fornito in automatico dal sistema collegato direttamente con il sistema dell´
Azienda Sanitaria.
Questa piattaforma è il prerequisito tecnico che
permetterà in futuro, lo scambio non solo di dati anagrafici ma anche di
documenti clinici come, per esempio, referti di laboratorio o di radiologia.
Attualmente quindi, il sistema facilita l´accesso dei
medici di famiglia alla banca dati degli assistititi dell´ Azienda Sanitaria
con informazioni riguardanti le esenzioni per reddito e per patologia e
trasmette in automatico le prescrizioni fatte elettronicamente al Ministero
delle Finanze ("Mef").
La cartella clinica personale del paziente rimane
nelle mani del medico di famiglia. Per quanto riguarda la comunicazione con
altri sistemi è stato installato un modulo apposito che permette la gestione
per la tutela dei dati sensibili dell´assistito e la privacy.
Il collegamento dei medici di famiglia e la
prescrizione elettronica avvengono secondo i criteri e la normativa prevista a
livello statale. Il Ministero dell´Economia e delle Finanze ha evidentemente un
interesse particolare nella prescrizione elettronica in quanto questa modalità
consentirà di conoscere il grado di
appropriatezza della spesa pubblica può essere così raggiunto non solo alla fine del ciclo o meglio in fase
di erogazione, ma all´inizio del ciclo.
Dal dicembre del prossimo anno, di fatto, non ci sarà
più la ricetta rossa e tutti dovranno utilizzare i sistemi informativi, ci sarà
quindi la cosiddetta ricetta dematerializzata. La carta sarà utilizzata solo
eccezionalmente.
Oltre ad un miglior controllo della spesa sanitaria
pubblica la ricetta elettronica comporterà anche vantaggi per il paziente. Una
volta fatta la prescrizione, il medico specialista, la farmacia e il personale
del Centro unico di prenotazione sarà di fatto già informato. L´ "ordine"
in tempo reale passa quindi dal prescrittore all´erogatore.
Già oggi circa l´ 80% dei medici di medicina generale
e pediatri di libera scelta su tutto il territorio alto atesino (250 su 340)
sono dotati di un software compatibile con il sistema e possono quindi
collegarsi. Nelle prossime settimane vi saranno i primi incontri informativi a
riguardo. Per il rimanente 20% si sta lavorando alla soluzione tecnica per la
connessione in rete.
Attraverso un ulteriore progetto pilota si vuole rendere possibile, entro breve
tempo, anche lo scambio di referti clinici
(laboratorio, radiologia) tra l´Azienda sanitaria dell´Alto Adige ed
medici di medicina generale ed i pediatri di libera scelta.
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