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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 11 Settembre 2013 |
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CINEMA: CAMPIDOGLIO A LAVORO PER VALORIZZARE PRODUZIONI QUALITA
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Roma, 11 settembre 2013 - “La manifestazione “Da Venezia a Roma”
avvicina il grande cinema alla cittadinanza. La rassegna che parte domani e
propone un ricco cartellone di film provenienti dalla Mostra del Cinema è un
momento dedicato soprattutto ai cittadini perché permette loro di vedere film
che non sono di facile distribuzione”. Lo ha affermato ieri Flavia Barca, assessore alla Cultura di Roma
Capitale.
“Oggi sono stata davvero felice di accogliere in
Campidoglio i vincitori della Mostra del Cinema di Venezia – prosegue - che
hanno portato sul podio, dopo 15 anni, non solo due film italiani, ma anche due
opere di grande ricchezza stilistica. Elena Cotta strepitosa interprete di Via
Castellana Bandiera di Emma Dante, è una grande professionista del nostro
teatro e il grande autore di documentari Gianfranco Rosi. L’evento mi ha
stimolato due riflessioni. La prima riguarda il paesaggio: il film di Rosi
prende spunto dal lavoro dal paesaggista Nicolò Bassetti, a sua volta ispirato
da un saggio di Renato Nicolini dal titolo ‘Una macchina celibe’. Nicolini ne
ha anticipato la visione: “Il Gra – scriveva - non produce alcuna organizzazione,
non supporta nessuna struttura, esiste solo in funzione del suo inventore,
delle sue entrate e delle sue uscite. E’ un’opera eccentrica, totalmente fine a
se stessa che maschera e nasconde le contraddizioni della città”.
“Il raccordo insomma non crea raccordi – conclude
l’assessore Barca - questa amministrazione invece vuole ricongiungere superando
le frammentazioni sociali e culturali di questa città. La premiazione di questi
due film a Venezia è stata anche un´occasione per ricordare l´importanza della
filiera cinematografica che esiste dietro due opere di questo tipo: dalla
produzione alla distribuzione. Dalla Mostra del Cinema arriva un segnale forte,
e noi dobbiamo accogliere la sfida. Mi impegnerò per dare maggiore spazio a
queste forme culturali nella nostra città e per sostenere e valorizzare il
patrimonio dell’industria cinematografica favorendone la circuitazione”.
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