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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 11 Settembre 2013 |
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UN PROGETTO PER CONOSCERE MEGLIO LE MALATTIE CHE DEVASTANO LE COMUNITÀ AFRICANE
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Bruxelles, 11 settembre 2013 - Mentre malattie ad alto
profilo come malaria e tubercolosi tendono ad accaparrarsi la maggior parte
della pubblicità e dei finanziamenti, una serie di malattie dimenticate, trasmissibili
tra animali e umani (zoonosi), continuano a devastare le comunità in Africa,
Asia e America Latina. Un team internazionale di scienziati si sta occupando di
questo problema in Africa da tutti i punti di vista: prevenzione, diagnosi,
comprensione e sensibilizzazione.
Il progetto Iconz ("Integrated control of
neglected zoonoses: improving human health and animal production through
scientific innovation and public engagement"), finanziato dall´Ue, sta
esaminando l´impatto di otto malattie: antrace, rabbia, brucellosi, Tb bovina,
tripanosmiasi zoonotica, echinococcosi, cisticercosi, leishmaniosi. Queste
malattie costituiscono un rischio diretto per la salute umana e possono avere
serie conseguenze sulla produttività del bestiame e quindi sui mezzi di
sussistenza dei poveri.
Il progetto potrebbe avere un importante impatto
perché aiuterebbe i paesi in via di sviluppo a implementare controlli efficaci
delle zoonosi e sensibilizzerebbe l´opinione pubblica sui problemi causati da
esse. Il team sta sviluppando nuove strategie pratiche, efficienti in termini
di costi e sostenibili per tenere sotto controllo queste malattie.
Dopo aver mappato e riesaminato la ricerca condotta in
precedenza sulle otto malattie, il team ha costruito un database unico in grado
di fornire informazioni dettagliate sul luogo, l´oggetto e il tipo di ricerca
attualmente in corso di svolgimento per queste otto zoonosi dimenticate. Hanno
anche creato un inventario di tutti gli strumenti diagnostici per ognuna delle
zoonosi dimenticate.
Una parte fondamentale del lavoro è stata l´analisi
delle zoonosi in comunità in Mali, Marocco, Mozambico, Nigeria, Tanzania,
Uganda e Zambia, che ha coinvolto custodi di bestiame, proprietari terrieri,
pazienti, personale di servizio medico e veterinario e altri soggetti importanti.
Sono in corso di sviluppo quattro tipi di strategie
che si rivolgeranno a diversi tipi di zoonosi dimenticate: zoonosi batteriche;
malattie che colpiscono cani e piccoli ruminanti; zoonosi che colpiscono gli
animali e zoonosi trasmesse da vettori.
Il team sta studiando anche gli atteggiamenti e le
pratiche culturali, le questioni di genere e le conoscenze tradizionali. Come
un dottore farebbe una diagnosi medica prima di raccomandare un piano di cura,
il team di Iconz intende fare una diagnosi didattica prima di proporre un piano
d´intervento.
Iconz ha identificato un fortissimo bisogno di
costruire capacità nei sette paesi africani. Anche se tutte le istituzioni
esaminate avevano svolto programmi di formazione su una o più delle zoonosi dimenticate
negli ultimi cinque anni e avevano le strutture per accogliere e istruire gli
studenti, è necessario un maggior sostegno. La maggior parte delle istituzioni
si erano inoltre concentrate maggiormente sulla medicina veterinaria piuttosto
che sulla salute umana. Il progetto insieme a un altro progetto finanziato
dall´Ue, Oh-nextgen, darà il suo contributo trasferendo conoscenze ai
ricercatori africani.
Il progetto ha anche identificato un bisogno della
presenza di più donne nella ricerca e nella politica dei paesi partner
africani. In molte delle zone nelle quali si stanno svolgendo progetti pilota e
casi di studio, sono stati invitati gruppi di donne del posto a contribuire
alla loro progettazione e al loro svolgimento e a determinare i metodi più adatti
per la comunicazione e la pubblicità.
I risultati di Iconz e quelli di un altro progetto a
esso collegato sul sostegno per le zoonosi dimenticate, Advanz, saranno a
disposizione dei governi nazionali in modo che questi possano sviluppare
politiche e assicurare l´impegno a livello nazionale. La partecipazione da
parte di tutti i portatori di interesse, come i governi, i funzionari
distrettuali e le autorità religiose dovrebbe assicurare che si ottenga un
grande impatto e che le esigenze particolari di ogni comunità siano sostenute.
Il progetto è coordinato dall´Università di Edimburgo
e ha ricevuto circa 6 milioni di euro in finanziamenti dell´Ue. Ha avuto inizio
nel 2009 e si concluderà nel 2014.
Per maggiori informazioni, visitare:
Iconz
http://www.iconzafrica.org/
Scheda informativa del progetto
http://cordis.Europa.eu/projects/rcn/90293_it.html
Oh-nextgen
http://www.Oh-nextgen.eu/
Advanz
http://www.Advanz.org/
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