|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Mercoledì 11 Settembre 2013 |
|
|
|
|
|
IL PIANO PER LA SCUOLA: LA REGIONE INVESTE 131 MILIONI DI EURO LA FORMAZIONE, LA SCUOLA E LA RICERCA SONO LA SUA VERA FONTE DI RICCHEZZA PER L’ITALIA. GARANTIRE IL DIRITTO ALLO STUDIO PER GLI OLTRE 735MILA STUDENTI DEL LAZIO VUOL DIRE COSTRUIRE UN PAESE PIÙ GIUSTO E PIÙ COMPETITIVO
|
|
|
|
|
|
Roma, 11 settembre 2013 - Ecco tutti i progetti:
Scuole più moderne, più attrezzate e più sicure -
La Regione Lazio stanzia complessivamente 92 milioni
di euro per l’edilizia e la manutenzione scolastica per il prossimo triennio.
In particolare, 7 milioni di euro potranno essere destinati per l’iniziativa
alle Province e 14 milioni di euro saranno gestiti direttamente dallo stato
sulla base di una graduatoria fornita dalla Regione sulla base di uno specifico
bando che sta coinvolgendo i Comuni.
Formazione dell’Obbligo: garantiti i corsi -
Nel Lazio 12.107 ragazze e ragazzi tra i 14 e i 18
anni partecipano a percorsi formativi obbligatori della durate di due o tre
anni. La Regione li finanzierà con oltre di 43 milioni di euro.
Dalla parte delle famiglie, contributi per mense,
trasporto e libri di testo -
La Regione investirà oltre 11 milioni di euro per dare
più servizi, attraverso i Comuni e le Province. Questi fondi potranno servire
per pagare le mense scolastiche, gli scuolabus per i trasporti, la fornitura
gratuita dei libri di testo e altre iniziative per il diritto allo studio.
Una scuola che prepara alla competizione globale -
La scuola forma la nuova generazione che deve essere
capace di competere nel mondo. Per questo saranno attivati alcuni progetti
formativi su temi importanti. Come le iniziative sulla Memoria, quelle di
‘Cinema, Storia e Società’, grazie al quale sarà possibile raccontare la storia
contemporanea attraverso il grande cinema italiano, ‘United Model Nation’, la
simulazione dell’Assemblea Generale dell’Onu e Niso, il progetto contro
l’omofobia, perché la scuola deve essere un posto accogliente per tutti. Entro
la prima metà di ottobre sarà presentato un bando da un milione di euro a cui
potrà partecipare ogni singolo istituto scolastico per finanziare iniziative su
questi temi: dispersione scolastica, innovazione e qualificazione dell’offerta
scolastica, internazionalizzazione, orientamento permanente, alfabetizzazione al
linguaggio cinematografico, televisivo e crossmediale, orientamento e
consapevolezza di genere, integrazione e lotta alla discriminazione e al
bullismo, progetti su seconde generazioni, educazione ambientale.
Triplicati i fondi per gli asili nido -
Triplicati i finanziamenti, da 500mila e un milione e
mezzo di euro. Ci saranno così 800 posti in più negli asili nido. Saranno
eliminate così le ‘classi pollaio’, quelle cioè dove ci sono troppi bambini e
pochi educatori, con un aumento di 800 posti a disposizione delle famiglie. Il
bando per i Comuni sarà emanato entro il mese di settembre 2013.
Potenziata anche l’offerta per le ‘Sezioni primavera’,
rivolte ai bambini dai 24 ai 36 mesi come servizio socio-educativo integrativo
aggregato alle scuole dell’infanzia e degli asili nido. Su questo investiamo
quasi 700 mila euro.
Istituti Tecnici Superiori, la scuola incontra le
imprese -
Gli Istituti Tecnici Superiori sono scuole ad alta
specializzazione tecnologica, biennali, nate per rispondere alla domanda delle
imprese di nuove competenze tecniche e tecnologiche. Sono luoghi dove la scuola
dialoga con il mondo e i bisogni delle imprese sulla base delle esperienze
internazionali più avanzate. La Regione ha stanziato per gli Its 763.410 per
l’anno 2013-2014, quale cofinanziamento del 30% alla quota disposta dallo
Stato.
|
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|