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Notiziario Marketpress di Lunedì 23 Settembre 2013
 
   
  LE INIZIATIVE DELLA COMMISSIONE EUROPEA PER RIDURRE LA BUROCRAZIA E RIDURRE GLI ONERI NORMATIVI - DOMANDE E RISPOSTE

 
   
  Bruxelles, 23 settembre 2013 - Gli sforzi della Commissione per ridurre gli oneri normativi, inclusi gli oneri amministrativi, sono parte del suo programma per una normativa intelligente. Intelligente regolamentazione dovrebbero garantire che le leggi europee consentono di massimo beneficio per le persone e le imprese al minimo costo. Ciò è essenziale se l´Ue vuole raggiungere gli obiettivi ambiziosi per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva definiti nella strategia Europa 2020. La Commissione valuta l´impatto della legislazione durante l´intero ciclo politico: quando la politica è progettato, quando si è a posto, e quando il suo rendimento è rivisto. La riduzione degli oneri amministrativi del 25% tra il 2007 e il 2012, con il sostegno ad alto livello Gruppo sugli oneri amministrativi, è previsto, nel medio termine, per portare ad un aumento del 1,4% del Pil dell´Ue, pari a € 150 miliardi di euro. Perché la Commissione cerca di ridurre gli oneri normativi? Strategia di crescita dell´Ue, Europa 2020, sottolinea l´importanza di migliorare il contesto imprenditoriale, anche attraverso la regolamentazione intelligente e la riduzione degli oneri normativi, al fine di rendere le imprese europee più competitive su scala globale. Regolamentazione a livello Ue, piuttosto che a 28 diversi livelli nazionali, ha dimostrato di essere un modo efficace di creare nuove opportunità. La Commissione pone particolare attenzione al minimo gli oneri normativi per le piccole e medie imprese in quanto le Pmi svolgono un ruolo chiave nella creazione di crescita economica. Le Pmi rappresentano il 99% di tutte le imprese e il numero di più di 20 milioni di euro nella Ue. Creano l´85% di tutti i nuovi posti di lavoro in Europa, danno lavoro a due terzi della forza lavoro del settore privato nell´Ue e contribuire in modo significativo all´innovazione. Liberare il loro potenziale di crescita sarà di particolare beneficio per l´economia europea ( Ip/11/1386 ). In che modo la Commissione deciderà come tagliare la burocrazia e ridurre l´onere normativo? Gli sforzi della Commissione per ridurre l´onere normativo, compreso l´onere amministrativo, sono parte del suo programma di regolamentazione intelligente . "Regolamentazione intelligente" si intende la realizzazione di politiche e leggi che portino i massimi benefici possibili per le persone e le imprese in modo più efficace dell´Ue. Come regolamentazione intelligente è una responsabilità condivisa di tutti i soggetti coinvolti nel processo decisionale dell´Ue, la Commissione collabora con il Parlamento europeo, il Consiglio e gli Stati membri a incoraggiare le loro di applicare una regolamentazione intelligente nel loro lavoro. Nella sua comunicazione sulla idoneità normativo dell´Unione europea del dicembre 2012 ( Ip/12/1349 ), la Commissione si è impegnata a rafforzare i suoi vari strumenti di regolamentazione intelligente (valutazioni d´impatto, valutazioni, consultazioni delle parti interessate) e ha lanciato il programma di fitness e prestazioni regolamentazione (Refit). Attraverso Refit , i servizi della Commissione hanno mappato l´intero stock di legislazione Ue, cercando di individuare gli oneri, le lacune e le misure e le possibilità inefficienti o inefficaci per semplificare, ridurre o abrogarle. I primi risultati della mappatura sono stati pubblicati il 1 ° agosto 2013. La Commissione pubblicherà una comunicazione nel mese di ottobre in modo da rivedere e definire i prossimi passi nel refit. Che cosa ha fatto la Commissione per ridurre il peso della normativa Ue sulle Pmi e le microimprese? La Commissione applica una "pensare anzitutto in piccolo" approccio nella progettazione politica. Nel novembre 2011, ha definito una strategia per adattare la normativa dell´Ue alle esigenze delle microimprese. Politiche sono stati progettati sotto l´ipotesi che le micro-entità sono escluse dall´ambito di applicazione della normativa nuova o riveduta, a meno che non vi è una necessità dimostrabile per loro di essere coperti. Specifica guida operativa è stata preparata per valutare questo durante il processo di valutazione di impatto. La Commissione si impegna anche con le imprese direttamente a cercare le loro opinioni sul eccessivi oneri normativi. In un´ampia consultazione da ottobre a dicembre 2012, circa 1000 piccole e medie imprese e le organizzazioni imprenditoriali hanno identificato le prime 10 leggi europee più onerosi ( Ip/13/188 ). I risultati mostrano che le Pmi vedono le più grandi difficoltà e dei costi derivanti dalla legislazione in materia di sostanze chimiche (Reach), sul valore aggiunto, la sicurezza del prodotto, il riconoscimento delle qualifiche professionali, la protezione dei dati, i rifiuti, il mercato del lavoro, le attrezzature per il trasporto su strada, degli appalti pubblici di inserimento e del codice doganale. Nel giugno 2013 la Commissione ha presentato un follow-up per la consultazione Top 10 , ( Ip/13/558 ). I dettagli di comunicazione delle azioni adottate o da adottare in ogni area di affrontare le preoccupazioni delle imprese. In ogni area in cui le imprese hanno registrato la più grande preoccupazione, la Commissione ha riesaminato queste preoccupazioni, intervenuta in cui può essere fatto, o fatto proposte al Consiglio europeo e al Parlamento di alleviare l´onere amministrativo sulle Pmi. Ad esempio, nel dicembre 2011, la Commissione ha proposto una revisione del regime degli appalti pubblici, che avrà un impatto diretto sulla accesso delle Pmi agli appalti pubblici. Nel febbraio 2013, la Commissione ha proposto di sostituire la direttiva sulla sicurezza generale dei prodotti con un regolamento sulla sicurezza dei prodotti di consumo, che comprende un insieme più semplice di requisiti comuni per le imprese. Qual è lo stato di avanzamento dei risparmi ottenuti attraverso il programma d´azione per la riduzione degli oneri amministrativi nell´Unione europea? L´iniziativa della Commissione per la riduzione degli oneri amministrativi (Programma d´azione 2007-2012), che è stato sostenuto dal gruppo ad alto livello sugli oneri amministrativi ( Memo/13/787 ), mira a ridurre gli oneri amministrativi derivanti dalla legislazione Ue imposto a imprese del 25% entro il 2012 in 13 settori prioritari 1 . L´ obiettivo di riduzione del 25% è stato raggiunto e superato con l´adozione, ad oggi, delle misure del valore 32300000000 € (26,1%), dal Parlamento europeo e dal Consiglio. Ciò dovrebbe, nel medio termine, per portare ad un aumento del 1,4% del Pil dell´Ue, pari a € 150 miliardi di euro. La Commissione si è andato oltre l´obiettivo per la presentazione di proposte, con un potenziale di riduzione del peso di quasi € 41000000000 (33%). Alcuni di questo potenziale - stimato in oltre € 3000000000 - era perso nel processo legislativo, come le proposte della Commissione sono stati modificati. Proposte pendenti potrebbero generare ulteriori risparmi valore di € 5100000000 (4,1%), se adottata dal Parlamento europeo e dal Consiglio. Ciò aumenterebbe il risparmio totale di € 37500000000, tagliando il peso totale - che è stimato in circa € 124.000.000.000 - di quasi un terzo. Panoramica generale (settembre 2013)
Adottato In attesa dell´adozione da parte di co-legislatore Totale
Potenziale di riduzione (in milioni di €) - 32 341,5 - 5 120,7 - 37 462,2
Potenziale di riduzione (in%) - 26,1 % - 4.1% - 30,3%
Panoramica per area (settembre 2013)
Area prioritaria Proposto dalla Commissione A = Adottato / Completato B = In attesa di adozione da parte di co-legislatore D = A + B Potenziale di riduzione totale
1. Agricoltura -1 891,4 -1 891,4 - -1 891,4
2. Bilancio / Diritto delle società -10 043.5 -6 470,8 - -6 470,8
3. Politica di coesione -234,9 - 179,9 -55.0 - 234,9
4. Ambiente -302,7 - 302.7 - - 302.7
5. Servizi Finanziari +29,5 - 141.5 171 +29,5
6. Pesca -33.4 - 25,9 - -25.9
7. Sicurezza alimentare 78,8 79,2 -0.4 78,8
8. Legislazione Farmaceutica -101,1 - 101,1 -267,4 - 368.5
9. Appalti pubblici -216,6 - 60,1 -156,5 -216,6
10. Statistiche -329,6 - 329,6 - - 329,6
11. Imposte -26 334,3 - 21 936,9 - 4 397,4 - 26 334,3
12. Trasporto -1 263,3 - 748,3 - 415 - 1 163,3
13. Ambiente di lavoro -232,5 - 232,5 - - 232,5
(Milioni di Euro) -40 875 -32 341,5 -5 120,7 -37 462,2
% Del totale Ab (123 760,8) 33 26.1 4.1 30,3
Elettronico Iva Fatturazione: Con miliardi di fatture Iva presentate ogni anno in Europa, il passaggio a un sistema di fatturazione dell´Iva completamente elettronico farà risparmiare molto tempo e denaro per oltre 22 milioni di imprese soggette ad imposta. Nuove regole entrate in vigore il 1 ° gennaio 2013 saranno rimuovere gli ostacoli alla fatturazione elettronica delle imprese, inclusi i requisiti supplementari degli Stati membri, per rendere le fatture Iva-compliant. Il potenziale massimo di riduzione a medio termine delle nuove regole è stimato in € 18 miliardi di euro l´anno, se tutte le imprese inviano tutte le loro fatture per via elettronica. Semplificazione di informativa finanziaria: Negli ultimi due anni, il Parlamento europeo e il Consiglio hanno concordato due importanti iniziative per semplificare la stesura dei conti annuali. Le misure, concordate nel marzo 2012, permetteranno più di 5 milioni di micro-imprese (con max. 10 dipendenti) in Europa di beneficiare di un semplice sistema di reporting finanziario . Anche se il compromesso finale non riesce a raggiungere il risparmio annuo stimato di circa € 6300000000 nella proposta originaria della Commissione, il risparmio notevole valore di diversi miliardi di euro rimangono. Nuove misure concordate nel giugno 2013 permetterà di semplificare ulteriormente le regole contabili per le piccole imprese (con max. 50 dipendenti), con un risparmio stimato di circa € 1500000000 . Etichettatura alimentare: produttori di frutta e verdura utilizzati per trascorrere circa due ore in etichettatura e la classificazione di una tonnellata di prodotti. Nel 2008, 26 norme di commercializzazione specifiche sono state abrogate e sostituite con una norma di commercializzazione generale. Ciò significa che gli operatori non sono più i costi per il viso per garantire che i loro prodotti soddisfino predefiniti dimensioni, peso o norme fermezza. Le 26 norme abrogate rappresentano il 25% del commercio di frutta e verdura fresca. Le etichette potranno indicare l´origine, ma la classe non è più, dimensioni o varietà. Questa misura può risparmiare fino a € 970.000.000 all´anno. Iva procedura di rimborso: Le regole per rimborsi Iva per i soggetti passivi stabiliti in uno Stato membro e l´Iva incorrere in un altro Stato membro erano ingombranti, che richiedono il completamento di moduli cartacei nella lingua dello Stato membro in cui il rimborso è dovuto. Nel nuovo sistema, i candidati presentare le loro domande per via elettronica nel proprio Stato membro, che passano le informazioni agli altri Stati membri. Questo accelera e semplifica la procedura di rimborso per le imprese che presentano domanda di restituzione, in altri Stati membri, risparmiando fino a 447.000.000 € all´anno. Biocidi: misure di semplificazione delle procedure di autorizzazione per l´immissione di biocidi sul mercato, applicabili dal 1 ° settembre 2013, le aziende possono risparmiare fino a € 140.000.000 all´anno e fino a € 2,7 miliardi di euro di un periodo di 10 anni ( Ip/13 / 796 ). Statistiche del commercio: Al fine di produrre statistiche commerciali (´Intrastat´), le imprese hanno a riferire sulle loro importazioni ed esportazioni di merci all´interno dell´Ue. L´ue ha consentito agli Stati membri di aumentare le loro soglie di segnalazione, a condizione che le statistiche nazionali trasmessi alla Commissione riguardano il valore di almeno il 97% delle spedizioni e di almeno il 95% degli arrivi. Questo riduce il numero di imprese di segnalazione da parte di un terzo (da 540.000 nel 2005), consentendo di risparmiare fino a € 134.000.000 all´anno, soprattutto per le Pmi. Altre misure adottate che riducono gli oneri amministrativi per le imprese sono nelle aree di fondi strutturali, gli obblighi di segnalazione di farmacovigilanza, statistiche del turismo e dei trasporti. Esempi di misure in attesa dell´adozione definitiva Tachigrafi digitali nel trasporto stradale registrare i tempi di guida e di riposo dei conducenti professionisti. Nuove regole proposte dalla Commissione nel luglio 2011 migliorano il tachigrafo tecnologicamente, e consentiranno autotrasportatori e operatori di autobus per risparmiare più di € 400 milioni all´anno , per esempio riducendo il numero di registrazioni manuali e controlli stradali. Il testo di legge è attualmente in fase di definizione a seguito della conclusione positiva dei negoziati tra Parlamento europeo e del Consiglio del 14 maggio 2013. Appalti pubblici: Il maggiore uso di autocertificazione in materia di appalti pubblici potrebbe comportare un risparmio di circa € 169.000.000 ogni anno, dal momento che solo l´impresa vincitrice dovrà fornire certificati originali per beneficiare di gara. I dettagli sono in corso di ultimazione a seguito di un accordo politico il 26 giugno 2013. Altre misure in sospeso che potrebbero ridurre l´onere amministrativo per le imprese sono nei settori dei controlli ufficiali per alimenti e mangimi, gli studi clinici, stanze di compensazione per i fondi strutturali, le procedure di identificazione dei bovini e l´etichettatura facoltativa delle carni bovine salute delle piante e degli animali, piante e materiali di moltiplicazione.
 
   
 

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