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Notiziario Marketpress di Martedì 24 Settembre 2013
 
   
  BOLZANO: APPALTI PROMUOVONO LA FILIERA CORTA NEI COMUNI

 
   
  Bolzano, 24 settembre 2013 - Nel settore degli appalti pubblici di servizi e forniture la Provincia ha operato per mettere i Comuni nelle condizioni di rispettare le nuove norme giuridiche statali e nel contempo di continuare a sostenere l´economia locale: è quanto ha ribadito ieri la Giunta provinciale facendo il punto sugli appalti dei Comuni per le forniture a strutture pubbliche. Nel settore alimentare si punta su prodotti locali e filiera corta. Con la nuova Agenzia unica degli appalti, incaricata di occuparsi dei procedimenti e della vigilanza in materia di contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, un nuovo organismo sta accompagnando Provincia, Comuni e enti nell´indizione delle gare pubbliche, secondo le disposizioni statali contenute nel programma di "spending review". Tecnicamente l´Agenzia assume la funzione di stazione unica appaltante per gli enti pubblici, con il compito di svolgere attività di consulenza ma anche preparazione, indizione e aggiudicazione delle gare relative a lavori pubblici, servizi e forniture. Anche con il nuovo sistema la produzione tipica, nello specifico nel settore alimentare, e le aziende locali vengono sostenute in sede di appalto di forniture e servizi: lo ha verificato la Giunta provinciale facendo il punto della situazione. Nelle mense comunali quindi nessuna penalizzazione, per fare un esempio, di mele o yogurth locali rispetto a prodotti provenienti dall´estero o da altre regioni italiane. I Comuni possono continuare ad acquistare i generi alimentari per le strutture pubbliche - dagli asili a scuole e case di riposo - tramite incarico diretto (importo fino a 40mila euro, che riguarda la gran parte dei piccoli e medi Comuni altoatesini) o con una procedura di selezione sulla base di 5 offerte (per volume di forniture tra i 40mila e i 200mila euro). Sopra i 200mila euro diventa necessario il bando di gara europeo. Con un portale dedicato l´Agenzia provinciale ha già aperto la strada per lo svolgimento di tali operazioni per via telematica. In concreto, il Comune può procedere alla scelta del contraente mediante affidamento diretto inoltrando attraverso il portale dell´Agenzia la richiesta di offerta a una ditta specifica. Vengono in tal modo garantiti l´alto livello di qualità di prodotti locali, anche di giornata, la flessibilità nell´assortimento e nello scambio di merci e una filiera corta a km zero, ha spiegato il presidente della Provincia Luis Durnwalder dopo la riunione di Giunta. Nei casi di forniture superiori ai 40mila euro, l´appalto viene suddiviso in lotti territoriali (4, su base comprensoriale) e funzionali (4 tipologie di generi alimentari).  
   
 

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