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Notiziario Marketpress di
Lunedì 30 Settembre 2013 |
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LETTERA APERTA – APPELLO AL MINISTRO DELLA SALUTE E AL DIRETTORE GENERALE DELL’ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ. NUOVE SPERANZA DI CURA PER L’AIDS: STRATEGIA PROMETTENTE CONTRO IL VIRUS HIV. SERVONO I FONDI PER PROSEGUIRE LA RICERCA PROMOSSA DALL’EQUIPE GUIDATA DAL DOTT. ANDREA SAVARINO.
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Lecce, 30 settembre 2013 -
Alla cortese attenzione del Ministro della Salute e
alla Direzione Generale dell’Istituto Superiore di Sanità:
Nella qualità di presidente e fondatore presidente e
fondatore dell’associazione “Sportello dei Diritti”, da anni impegnata nella
tutela dei diritti dei cittadini e anche degli ammalati, nonché per la
promozione della ricerca scientifica in Italia, il sottoscritto Giovanni
D´agata, rivolge un appello per lo stanziamento dei fondi necessari alla
ricerca in programma per il 2014 dall’equipe del dott. Andrea Savarino
impegnata in un progetto per l’eradicazione del virus dell’Hiv.
Sono 33 milioni nel mondo le persone che ad oggi fanno
uso di antiretrovirali. Il loro sogno è lo stesso dei ricercatori coordinato da
Andrea Savarino dell’Iss che hanno pubblicato la loro ricerca su Retrovirology,
una cura che guarisca per sempre dalla malattia e che non li costringa per
tutta la vita ad assumere tali farmaci prolungando un’esistenza che altrimenti
sarebbe segnata.
La nuova terapia, somministrata ai macachi, era
composta da due farmaci, l’auranofin, un composto a base di sali di oro già
conosciuto, e, per la prima volta, la butioninasulfossimina, un agente
chemiosensibilizzante (Bso). Il composto ha rimpiazzato le cellule malate con
cellule sane mettendo in remissione il virus anche dopo la sospensione della
malattia.
“Risulta evidente – ha osservato Iart Luca Shytaj,
collaboratore di Savarino e primo autore dell’articolo pubblicato su
Retrovirology – come una branca specifica del sistema immunitario venga
stimolata dall’aggiunta di Bso al cocktail di farmaci e possa eventualmente
mimare un’autovaccinazione contro il virus”.
“Monitorando i macachi – ha affermato Savarino – ben
presto abbiamo potuto constatare che le nuove cellule immuni respingevano con
forza il virus, riportando così le scimmie in perfetta salute”.
Il primo trial clinico è previsto per l’inizio del
2014. La scoperta sarà presentata dai ricercatori a Miami a dicembre, in
occasione della “Hivpersistenceduringtherapy”. I ricercatori stanno ora
programmando l’inizio di un trial clinico nei primi mesi del 2014.
Per tali ragioni, Giovanni D’agata, nella spiegata
qualità, dopo aver ricevuto segnalazioni da parte di ammalati di Aids, animati
da una nuova speranza che possa dare nuova luce alle loro vite e tenuto conto
che si tratta di uno studio tutto italiano di livello mondiale che potrebbe
ridare lustro internazionale alla Nostra ricerca tutta, rivolge il più accorato
appello al Ministro della Salute e alla Direzione Generale dell’Istituto
Superiore di Sanità affinché non facciamo mancare con estrema urgenza i fondi
necessari al fine del completamento dello straordinario progetto che tanta
speranza potrebbe restituire a migliaia di ammalati in Italia e milioni nel
mondo.
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