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Notiziario Marketpress di Martedì 24 Giugno 2014
 
   
  ENERGIA: FVG, NO ELETTRODOTTO ITALOSLOVENO UDINE SUD-OKROGLO (SLO)

 
   
  Udine, 24 giugno 2014 - La Giunta regionale invierà al ministero dello Sviluppo economico, a quello dell´Ambiente e a Terna, attualmente impegnata a presentare il Piano di sviluppo 2014, la netta contrarietà dell´esecutivo rispetto al possibile elettrodotto 380 Kw Udine sud-Okroglo di interconnessione tra Italia e Slovenia. Si tratta di un atto preventivo, dal momento che ad oggi non esiste un progetto concreto e non è avviato alcun processo amministrativo di autorizzazione. L´opera non risulta in linea con la visione energetica recentemente definita nel nuovo Piano Energetico Regionale. Sei i punti chiave: il ruolo di bio-regione e la politica della "green belt"; la valorizzazione del consumo e della produzione di fonti energetiche rinnovabili; l´adozione di criteri di ecocompatibilità per gli interventi infrastrutturali sulla rete elettrica e per la produzione di energia (trasmissione, dismissioni linee obsolete, "smart grid", ovvero reti di informazione e distribuzione elettrica "intelligenti", ristrutturazioni, riconversioni, cogenerazione e trigenerazione). Il Governo Serracchiani ha condiviso la generalità dell´assessore ad Ambiente ed Energia Sara Vito, che ha sottolineato come l´elettrodotto andrebbe ad attraversare una delle più belle e incontaminate zone del Friuli Venezia Giulia - le Valli del Natisone - e un territorio che comprende un sito protetto dall´Unesco. "I danni al paesaggio - ha evidenziato Vito - sarebbero notevolissimi con la distruzione di boschi, prati e campi che determinerebbe un gravissimo impatto ambientale ed economico sui territori che hanno come uniche prospettive di sviluppo il turismo e l´agricoltura". "Oltre al nodo principale, ossia la necessità di tutelare l´ambiente, l´opera - ha constatato l´assessore - non rappresenta nemmeno una priorità per la nostra regione perchè il bilancio energetico, per quanto riguarda l´elettricità, è pressoché in pareggio e, inoltre, il trend di produzione fotovoltaica è incrementato dal 2011 al 2012 del 1,5 per cento e la tendenza delle fonti rinnovabili è in crescita".  
   
 

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