PIEMONTE: IMPUGNAZIONE DEL GOVERNO DELLA VARIAZIONE DI BILANCIO REGIONALE DEL 1 AGOSTO 2014
Torino, 2 settembre 20134 - Una dichiarazione del vicepresidente Aldo Reschigna: Lunedì mattina abbiamo ricevuto una nota del Mef con cui si chiedeva di fornire in giornata chiarimenti in merito alla legge di variazione del bilancio 2014 approvata dal Consiglio regionale lo scorso primo agosto. Nella stessa giornata di lunedì abbiamo provveduto a trasmettere tutti gli elementi e le giustificazioni tese a dimostrare l’idoneità della legge di variazione che, ricordo, dava coperture a residui passivi in sanità mandati in perenzione alla fine dell’anno scorso. Ad oggi non sono pervenute comunicazioni relative alle motivazioni in base alle quali è stato promosso dal governo il ricorso alla Corte Costituzionale. É evidente che, data la natura della legge di variazione al bilancio, cioè dare copertura a residui passivi in sanità mandati in perenzione e quindi pagare fornitori della sanità, intenzione della Giunta regionale non è quella di attendere il giudizio della Corte Costituzionale, ma avviare contatti immediati con il Ministero dell’economia e delle finanze allo scopo di ricercare una veloce soluzione al problema.